Wildest dream[3]

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-Il problema è che Liam non ha niente da fare nella sua vita-spiega Thomas, mentre entriamo in classe insieme a Chiara che sta ancora ridendo per la descrizione della foto che ha messo ieri Liam sul mio profilo.
Sbuffo e mi vado al sedere al mio posto. Oggi è l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie.
...

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376 commenti

PeterJohnson Mentre guardo il cibo della mensa, della mia scuola.🤢
#Scuola #Cibo #vomito #McDonald's
#Hosemprefame

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@LiamCoooper: Sono pienamente d'accordo con te, fratello! Facciamo qualcosa per cambiare tutto questo!!
@Chiaretta67: Ma a Peter piace il cibo della mensa, qui c'è qualcosa che non quadra 🤔.
@LiamCoooper: No, non è vero, è tutto frutto della tua sfrenata immaginazione 🤣

...

È inutile dire che stamattina mi sono ritrovato ai piedi del mio armadietto, o perfino dentro di esso, del cibo. Il che mi va bene perché si tratta del McDonald's, ma mi mette ansia che la gente faccia certe cose per me.
Ormai le persone non sembrano più spaventate dal mio passato, anzi sembrano averlo accettato e sono pure andati avanti. Sicuramente sarebbe stato più difficile se non ci fossero stati i miei amici o Chiara.
Stasera, poi, ci sarà l'incontro di calcio e verrà l'altra scuola qui per sfidarci. È dir poco che ho l'ansia a fuori di pelle. In più, come se non bastasse, oggi devo consegnare due regali importanti: a Andrew e a Felix.

Alla prima ora non facciamo granché, anzi ci mettiamo a festeggiare con tutto il cibo che portano i miei compagni e quello che porto io grazie alle persone che hanno visto il post. Nella nostra classe vengono anche persone che non conosco e alla fine mi ritrovo con tutti i miei amici.
Prendo il pacchetto che si trova nel mio zaino e mi avvicino a Andrew che si trova vicino a Allison.
Purtroppo si girano insieme quando ne ho chiamato solo uno, con un nome ben specifico. Sento lo sguardo di tutte le persone su di me, soprattutto due occhi che non potrei mai confondere: quelli di Chiara.
-È per me?-domanda Allison e subito dopo mi si butta addosso. Mi si avvicina e incomincia a baciarmi su tutto il viso.
La stacco e porgo il regalo a Andrew.
-È, è, per me?-chiede stupito prendendo, nelle sue mani, il pacchetto rosso confezionato appositamente dalla mia matrigna.

-È, è, per me?-chiede stupito prendendo, nelle sue mani, il pacchetto rosso confezionato appositamente dalla mia matrigna

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Annuisco e gli sorrido:-Buon Natale e ci vediamo l'anno prossimo.
Mi allontano mentre sento lo sguardo omicida di Allison sul mio corpo. Torno vicino al mio gruppo e Chiara mi sorride dolcemente.
-E a me, niente regalo?-sbotta Liam incrociando le braccia al petto e alzando un sopracciglio.
Fortunatamente ci pensa Kevin a farlo smettere dandogli una sberla, leggera, dietro alla nuca.
-Noi ci scambiamo i regali il ventitré-lo informa, nuovamente, Thomas.

...

Siamo all'ultima ora e sono pieno come non so cosa. Ho mangiato tutto e di più fino a qualche minuto fa: tutto quello che c'era del McDonald's per lo meno.
Adesso sono nel corridoio come altri mille ragazzi che non vogliono stare nelle proprie classi. Tengo per mano Chiara così da non perdetela in questa mischia. Stiamo cercando mio fratello per dargli il suo regalo.
Grazie al cielo in tutta la mischia riesco a vedere quel pallone gonfiato, in tutti i sensi possibili e immaginabili, del miglior amico di mio fratello. Stringo di più la mano di Chiara e lei mi restituisce la stretta. Andrà tutto bene.

-Felix-lo chiamo e lui finalmente punta i suoi occhi su di me-Puoi venire?
Titubante annuisce e lascia i suoi amici per avvicinarsi a me e alla mia ragazza. Sembra un'altra persona qui, davanti a tutti. Sembra che sia tornato ad odiarmi. Deve recitare la sua parte?
Chiara mi porge il regalo impacchettato e io lo passo a lui che lo prende piano.
-Non me lo aspettavo-confessa a testa bassa, guardando l'oggetto nelle sue mani.
-Non è niente di che-lo rassicuro-Lo vuoi aprire a Natale, o adesso? Sarebbe meglio a Natale.

Annuisce e mi fa un mezzo sorriso per poi tornare dai suoi amici.
Mi giro verso la mia ragazza che mi sorride solare.
-E a me, che regalo hai fatto?-mi chiede avvicinandosi e le sue braccia mi circonda il busto.
Le metto le mie mani sul viso e non posso fare a meno che ricambiare il suo sorriso:-Per la verità ancora non te l'ho fatto.
Il suo sorriso si spegne ma, qualche secondo dopo, torna di nuovo a sorridermi di più.
-Lo so che stai scherzando-afferma tutta convinta-E va bene, ci sto, ti asseconderò.
Resto spiazzato e mi viene da ridere.
-Ma è vero-le ripeto mentre lei si stacca da me e si incammina verso la nostra classe-Non ti ho ancora fatto nessun regalo.
-Sì, sì, va bene-annuisce continuando per la sua strada.

-E tu che mi hai fatto?
-Guarda non te lo dico nemmeno se mi paghi con tutto l'oro del mondo-mi risponde girandosi verso di me e camminando all'indietro nei corridoi affollati.
-Non ti sembra di essere cattiva e siamo vicini al Natale?-ribatto mentre la prendo per mano e la attiro nuovamente verso il mio corpo.
Alza le spalle indifferente.
-Spero solo che ti piaccia-dice rilassandosi mentre le mia mani salgono verso le sue spalle.
-Mi piacerà, stanne sicura-la rassicuro per poi darle un bacio sul naso.

-Mi piacerà, stanne sicura-la rassicuro per poi darle un bacio sul naso

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-Quindi oggi vengo a casa tua?-le chiedo per sicurezza.
È da una settima che insiste sul fatto che oggi sarei dovuto andare per forza a casa sua, e se anche da amici dovevo conoscere i genitori di Chiara.
Da una parte ne sono felice che voglia fare questo passo, ma dall'altra sono in ansia e non so come mi comporterò nei confronti dei suoi genitori.
-A quanto pare-le rispondo guardandole negli occhi.
-Non esserne così felice-sbuffa allontanarsi da me e incrociando le braccia al petto.
-È solo che è la prima volta.
-Andrà bene, ci sono io, e ti aiuterò, tranquillo-mi rassicura mettendo una sua mano sulla mia guancia e io mi lascio a quel contatto.

Spero davvero che andrà bene. Io ci tengo a Chiare e credo che tutto questo, un giorno, potrebbe diventare molto di più. Potrebbe diventare una persona molto importante nella mia vita, o forse lo è già.

Una vita per distruggerti //cole sprouseWhere stories live. Discover now