𝐈𝐗

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L'inverno inglese è particolarmente freddo, le giornate sono buie e quasi monotone.
Per due persone come Esme e Draco ormai la routine è scontata, e tra il lavoro e il piccolo Scorpius sono sempre impegnati. Documenti e pannolini si susseguono uno dopo l'altro e ogni volta che giungono a casa la sera sono spesso privi di energia.
Essere dei lavoratori e genitori a tempo pieno ha sicuramente i suoi lati negativi.
Per questo motivo la giovane donna desidera dedicarsi al proprio compagno per qualche ora in piena libertà.
Ama la loro vita, è praticamente perfetta, ma delle ore di intimità sono ciò che al momento necessita.

L'età matura l'ha portata ad essere una persona maggiormente disinibita e, per via di un rapporto lungo e duraturo, le mille fantasie non fanno altro che affollarsi nella sua mente.
Essere la moglie di un uomo bello come Draco Malfoy non può che farle aumentare il desiderio carnale che prova nei suoi confronti.
Dopo la sera del loro anniversario non hanno più dedicato altro tempo a qualcosa di più piccante, ci siano stati scambi di occhiate, baci di troppo e toccate fugaci in bagno. Purtroppo niente di abbastanza duraturo e soddisfacente.

Esme decide di lasciare il figlio dai nonni per questa notte, troppo desiderosa di stare sola con il suo amato marito.
Torna prima da lavoro e si occupa di sistemare tutto appositamente per una serata magica. La casa è completamente in ordine, accende delle candele ovunque e dell'incenso per rendere il posto a dir poco profumato.
Le coperte scure sono stese perfettamente sul letto e una leggiadra musica sensuale è diffusa per tutte le mura del Manor.
La magia le ha dato un grande aiuto nel sistemare tutta la dimora alla perfezione e non vede l'ora di poter accogliere l'uomo.

Non si lascia sfuggire nemmeno un particolare riguardo il proprio aspetto, volendo apparire al meglio e sfoggiando quella bellezza di cui va tanto fiera.
I capelli scuri sono leggermente mossi e si posano sulle sue spalle, mentre il corpo è rivestito da un sensuale completo intimo nero dal quale si possono intravedere non pochi lembi di pelle.
Quell'effetto vedo-non-vedo permette di mostrare leggermente i capezzoli rosacei, mentre il sedere tondo è completamente visibile visto il perizoma striminzito.
Sicuramente Draco apprezzerà moltissimo questa sua idea.

«Fatina, sono tornato a casa!»
La voce calda del compagno si fa avanti nell'ingresso della dimora, ignaro delle intenzioni di Esme.
«Buonasera, Malfoy» il tono della bruna è basso e canzona lentamente mentre con un sorrisetto compiaciuto si fa avanti verso l'uomo.
Cammina a passo sensuale e sicuro, guardandolo dritto negli occhi e lasciandolo con la bocca schiusa per lo stupore.
Alza le sopracciglia stupito e lascia istintivamente cadere a terra la cartellina colma di lavoro e documenti.
«Esme Smith, sono dodici anni che riesci a sorprendermi» avanza verso la sua minuta figura con un sorriso sornione e passa lo sguardo per tutto il corpo, ammirando quelle curve mozzafiato.
Lei fa un giro su se stessa e gli mostra un'espressione soddisfatta e ammiccante: «Una moglie sexy per un marito altrettanto sexy».

Allaccia le magre braccia attorno al suo collo e si morde il labbro inferiore mentre lo guarda intensamente in quegli occhi colmi di desiderio.
«Il bambino è dai nonni, quindi possiamo divertirci un po', non trovi?»
«Quanto desideri divertirti?» mormora vicino il suo orecchio con fare provocante, portando una mano sulla sua schiena e avvicinandola maggiormente a sé.
«Quanto lo desideri tu, mio caro»
Lo trascina per la cravatta nera e cammina all'indietro intenta a condurlo in camera da letto. Draco compie passi lunghi e decisi, non spostando mai le pupille dalle sue e lasciando che la donna lo seduca come più le diverte.
Lo fa impazzire, lei è fuoco puro e sa sempre come fargli indurire il grosso membro sotto i pantaloni.

Non resite altri secondi, però, che afferra la donna dai glutei mentre risalgono le scale e affonda le labbra nelle sue.
Non è un tipo che ha molta pazienza in questo genere di cose, necessita prendere il controllo della situazione e assaporare totalmente il corpo della sua donna.
Quasi mangia quella bocca morbida e carnosa, sospirando contro di essa e stringendo maggiormente il suo sedere con le dita, così forte da lasciarle il segno dei propri polpastrelli. Morde la parte inferiore del suo labbro e poi ci passa la lingua, sentendola fremere contro il proprio grande corpo.
Ora le spalle di Draco sono più ampie, la schiena maggiormente delineata, i pettorali tonici e il proprio viso è nettamente marcato e sensuale, segno dell'età matura.

PUREBLOOD || She deserves betterOù les histoires vivent. Découvrez maintenant