PUREBLOOD || She deserves better

𝐋𝐗𝐗𝐕𝐈

«Draco, non trovo il costume nuovo!» esclama a voce alta Esme, mentre sbuffa e corre per la casa frenetica «Lo avevo messo a lavare, dove diavolo è finito?»
Il marito rotea gli occhi al cielo e scuote il capo sfinito, ormai la donna non fa altro che mettere a soqquadro ogni stanza pur di fare per bene la valigia.
Il famoso weekend all'insegna del benessere è arrivato e lei vuole portarsi tutto l'occorrente, a partire da qualche bikini colorato, fino ad arrivare ad un comodo pigiama in seta verde.
Creme per il viso, un pettine, spazzolino, dentifricio, insomma di tutto.
«Esme, sei una gran disordinata» la rimprovera mentre l'aiuta nella sua ricerca.
«Non è vero, non è colpa mia!»

L'uomo, conoscendola ormai molto bene, va a frugare nella cabina armadio e, proprio come si aspettava, trova quello che voleva nel cassetto dedicato alle calze.
«Se metti i costumi da bagno altrove è normale che non li trovi» sospira e le porge quel due pezzi color cobalto.
Lei trattiene una risatina nascosta dietro il dorso della mano e afferra l'indumento, per poi alzarsi sulle punte e dargli un bacino sulla guancia.
«Grazie, amore»
«Impara a mettere le cose in ordine, la prossima volta non ti aiuto»
Eppure entrambi sono consapevoli che non sarà così: lei continuerà a non sistemare i propri vestiti e lui dovrà aiutarla a cercare ciò che perde di vista.

Con un colpo di bacchetta Esme finisce la propria valigia e tutta entusiasta indossa un bel vestitino a fiori arancione.
Non vede proprio l'ora e l'idea di passare ben due giorni fuori casa con la sua migliore amica la elettrizza.
Le dispiace lasciare i due da soli, soprattutto il piccolino, ma riconosce che ha bisogno di un weekend di svago.
«Mamma, tornerai vero?»
Esme sospira con un dolce sorriso dipinto in volto e si piega verso Scorpius, abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia: «Certo fagiolino mio, lo sai benissimo che torno sempre».
Lui sorride e annuisce convinto, crede alla sua mamma.
Draco si avvicina alla donna, notando il suo volto arricciato per il dispiacere e le posa un bacio sulla guancia prima di avvicinarsi al suo orecchio: «Oggi sta con Albus, così non è triste».

Gli occhi della donna si illuminano per quell'idea e gli dona un bacio sulle labbra contenta, Draco sa come rendere felici entrambi e ha fatto bene ad organizzare quella sorpresina per il figlio in modo tale che non si preoccupi per la mancanza della madre.
Quando sta con il suo amichetto non pensa a null'altro e sicuramente si divertirà alla grande a quel pigiama party.
Ma Esme non sa l'altra parte della verità: Draco vuole il figlio fuori casa proprio per compiere quella missione vendicativa.
Lui è già emozionatissimo, freme dalla voglia di concludere tutti quegli omicidi in bellezza, togliendo dalla faccia della Terra la persona peggiore, colui che è l'artefice di ogni suo male.

Il citofono suona ed entrambi sobbalzano, lei emette un mugolio colmo d'emozione e afferra prontamente il suo borsone: «È arrivata!».
Riempie le guanciotte del figlio di baci e poi ne stampa uno sulla bocca del marito, saluta entrambi e si dirige fuori casa per raggiungere la macchina di Allyson.
Finalmente il suo weekend è iniziato!

Scorpius si avvicina all'uscio della porta e storce la bocca nel vedere la madre salire sull'auto e allontanarsi, mugola e incrocia le braccia al petto.
Draco trattiene un riso per la tenerezza e si piega per avvicinarsi al suo volto paffuto: «E se ti dicessi che andrai da Albus e i suoi fratellini?».
Gli occhi chiari del bambino si spalancano e quel broncio si tramuta in un sorriso gigantesco, inizia a saltellare sul posto e rientra in casa felice. Draco ci sa fare come padre.
Adesso è il momento di sistemare il suo di borsone e il piccolo corre attorno al padre per incitarlo a fare più velocemente, vuole assolutamente andare dai suoi amici.
Salta sul posto mentre osserva il padre e ormai si è dimenticato della mancata presenza della mamma.

Ora a Draco non resta che portare il bambino dai Potter per poi prepararsi al grande ed ultimo rito.
Ha già comperato ogni cosa, ha ripetuto più volte tutti i passaggi che dovrà fare ed è più convinto che mai, la sicurezza lo pervade e anche la voglia cieca di vendetta.
Quel padre finalmente finirà di dar fastidio ad un figlio che vorrebbe solo godersi la propria vita.