Bacio d'inganno

CAPITOLO 65

Capitolo 65
"Buonanotte amore❤️"
Buonanotte amore? È questo il messaggio che mi ritrovo da parte di Justin il mattino seguente, tutto quì?
Non credo che lui non sappia quello che è successo, il suo bar si trovava proprio da quelle parti, e anche se il baccano non fosse arrivato fin lì, sicuramente si sarebbe aperto il discorso, si sa come funzionano le chiacchiere da bar:
Uno parla con la barista al bancone, la barista ne parla con una collega, e la collega ne parla con il proprietario, non serve che io gli faccia un disegnino, anche se è quello che sto facendo adesso nella mia testa.
Decido di non rispondergli, non ho molto da dirgli e sinceramente non mi va di fare come se nulla fosse.
Hai la coda di paglia, Justin?
Mi alzo dal letto e dopo essermi lavata, decido di andare a fare colazione da Carrie, spero che lei sappia dirmi qualcosa, o Daniel.
Non appena arrivo a casa di Carrie, rimango sbalordita quando ad aprirmi la porta, mi ritrovo Justin.
"Buongiorno."
Mi dice abbracciandomi con un bacio sul collo, io non lo stringo, ma lui non se ne accorge, o fa finta di nulla.
"Ho dormito qui."
Mi dice chiudendo la porta alle mie spalle, ma continua a non dire nulla riguardo a ieri sera.
"Ma Carrie lo sa?"
Mi sembra di ricordare che ieri avrebbe voluto vedermi, sicuramente mi avrebbe detto che Justin sarebbe stato qui tutta la notte dal momento che ieri abbiamo parlato di lui.
"Veramente Carrie ha passato la notte da John."
Ecco, adesso si spiega tutto.
Lui si avvicina a me dopo che mi sono accomodata sul divano, e poggia la sua mano sulle mie gambe.
"Mh Daniel dorme ancora, possiamo stare un po' da soli."
È assurdo che non parli in nessun modo riguardo a ieri sera, addirittura sta provando ad avere un rapporto fisico con me!
Mi alzo dal divano.
"Cosa c'è?"
Mi domanda restando seduto.
"Justin cosa hai fatto ieri sera?"
I suoi occhi assumono subito uno sguardo diverso, uno sguardo di chi non sa cosa dire.
"Sono rimasto al bar dopo che sei andata alla festa."
Mi dice.
"Perfetto, e nessuno al tuo bar che era vicino alla festa è venuto a sapere di quello che è successo? O non te ne frega un bel niente di me?"
Lui si alza e si avvicina a me.
"Ok, hai ragione cazzo! Sapevo che stessi bene per questo non te l'ho domandato!"
Ma cosa..?
"Che vuoi dire?"
Gli domando tenendogli la mano.
"Ieri dopo che sei andata via, sono andato subito via dal bar anche io, avevo da fare una commissione, non sapevo nulla della festa, finché non sono venuto da Daniel e mi ha avvertito Carrie prima di andare via, non ti ho scritto perché era già tardi,  sapevo che stessi bene."
Tante, tantissime parole, che non portano a niente, lo vedo molto titubante, è una mia impressione o no, io non posso continuare in questo modo.
"Justin questo ragionamento non fa una piega, basta con questo non volermi spiegare niente! Basta con questi segreti!"
Lui mi guarda dritto negli occhi.
"Cosa vuoi dire?"
"Voglio dire, che non voglio più andare avanti con te."
Lui si accascia sul divano, con lo sguardo perso nel vuoto, senza dire una parola.
Potrebbe spiegarmi tutto, potrebbe essere più concreto, ma non lo fa, non l'ha mai fatto, per quanto mi riguarda sotto una di quelle maschere potrebbe esserci lui, l'unico spiegazione per cui non voglia dirmi nulla.
"Chloe!"
Dice Daniel vedendomi li.
"Sto andando via Daniel."
Justin rimane fermo lì, io mi dirigo verso la porta di ingresso, lasciandomi loro alle spalle, sento Daniel che cerca di farmi domande, non capisce il motivo per cui io stia andando via così in fretta, ma glielo spiegherà il suo amato amico, devo iniziare una vita senza di lui, con una persona di cui posso fidarmi, di una persona che si preoccupi per me e che nemmeno per un secondo mi faccia dubitare della sua persona riguardo qualsiasi cosa.
Chiamo Carrie, e le racconto tutto, mi conferma però che lei e lui ieri hanno parlato, ma non mi importa, se fossi stata nei suoi panni non mi sarei limitata a sapere da un suo amico lui come si sentisse, ma lui aveva senza dubbio timore che io avessi potuto fargli qualche domanda, ed è stato più grande questo suo timore che l'interesse verso di me.