Bacio d'inganno

CAPITOLO 72

All'interno della busta trovo ciò che non mi sarei mai aspettata, trovo la risposta a molte delle mie domande, e capisco che ho sempre sbagliato ad incolpare Justin di tutto.
C'erano le tre maschere, quella di Scream, di Topolino e di un Clown, collego subito tutto! E' Daniel ad indossare una di queste maschere, insieme ai suoi amici.
Che stupida che sono, ho sempre avuto la risposta sotto ai miei occhi e non ho mai voluto accettarla, Justin in qualche modo ha sempre cercato di dirmi tutto riguardo a Daniel, senza metterlo troppo in cattiva luce, voleva che lo scoprissi da sola dandomi semplicemente pochi indizi, e così è stato, adesso devo assolutamente vederlo!
Un velo di adrenalina attraversa la mia pelle e dopo tutti questi giorni passati a dubitare della persona di cui mi sono innamorata, sembra che adesso ci sia un punto di svolta, sono sicura che nessuna di queste tre maschere incolpi Justin, ho visto con i miei occhi gli amici di Daniel che gli consegnavano questa busta.
Dopo aver posato la busta al suo posto, torno subito dagli altri.
"Ragazzi torno a casa, scusate ma non mi sento bene preferisco andare subito a letto!''
"Chloe cosa è successo? Se vuoi ti accompagno a casa!'' Esclama Carrie.
''No, non preoccuparti, andrò da sola ho tutto sotto controllo, comunque grazie.''
Le dico abbracciandola.
''Mi dispiace che vai via così.''
Mi dice Daniel, gli lancio un'occhiata senza essere troppo espressiva e gli dico di non preoccuparsi, non vedo l'ora di andare da Justin.
Apro la porta lasciandomi alle spalle casa dei miei amici e chiamo subito un taxi, direzione casa della persona che amo.
Mentre mi dirigo verso casa sua, mi rendo conto che ho tralasciato l'importantissimo dettaglio che Daniel è immischiato in queste cose, perchè non appena ho capito che Justin non c'entra, è diventato la mia priorità.
Magari mi sto solo illudendo, anche se non si trova sotto quelle maschere, qualcosa di strano di sicuro c'è, perchè stesso lui ammise che insieme a Daniel andavano a combinare guai in casa dei ricchi, ma non pensavo che fosse collegata alla questione dei tizi mascherati che stanno svaligiando Malibù con rapine ai negozi e alle feste.
Eccomi arrivata a destinazione, lascio i soldi al taxista e mi avvicino a casa di Justin, la macchina è quì, quindi ci sarà sicuramente anche lui.
Cerco di chiamarlo al telefono per avere un'ultima prova prima di suonare il campanello, e fortunatamente sento la suoneria che squilla, Justin è in casa.
Suono al campanello ed ecco che mi apre la porta, era in canotta, la sua barba era folta ed era stupito di vedermi.
"Chloe? Cosa ci fai qui?''
Mi domanda.
Lo guardo negli occhi, e lui guarda me, sembra che passino minuti interminabili mentre restiamo a guardarci e sento una sensazione così forte da farmi tremare le gambe, ma non posso più aspettare.
Mi dirigo verso di lui, tra le sue braccia stringendolo forte, poggio la mia testa sul suo petto e non posso fare a meno di avvertire quanto fosse accelerato il battito del suo cuore che aumenta ancora di più non appena anche lui inizia a stringere me.
Prende il mio viso tra le sue mani e dopo avermi baciata dolcemente a stampo per poi riguardarmi negli occhi, ci lasciamo andare in un vero e proprio bacio, mi è mancato così tanto che l'emozione che mi fa provare è come se fosse la prima volta, se non più forte.
Chiude la porta d'ingresso prendendomi la mano, andiamo verso il soggiorno e ci sediamo sul divano.
"Cosa ci fai quì?''
Il suo viso è limpido, non l'ho mai visto così, sembra essere davvero felice, ha il sorriso stampato sulla faccia.
"Ho scoperto di Daniel.''
Gli dico, senza aggiungere niente, per vedere lui cosa avrebbe pensato che io avessi scoperto.
"Hai trovato le maschere?''
Mi domanda.
''Si.''
Gli rispondo.
Si avvicina subito verso di me dandomi un altro bacio.
''Sono felice, speravo che capissi da quando hai iniziato ad incolparmi la prima volta.''
''L'ho capito che hai lasciato che lo scoprissi da sola, per non mettere Daniel in cattiva luce.''
Gli rispondo continuando ad essere tra le sue braccia.
"Chloe ho sempre saputo che tu lo volessi bene, lo conosci da una vita, io per te sono uno sconosciuto, e per la prima volta ho messo il bene di un'altra persona al primo posto, è normale che a te sarebbe piaciuto di più pensare che fossi io il ''cattivo'' al posto di Daniel.''
Fino a qualche ora fa era così, ma come ho già pensato prima, questa sensazione che sto provando mi sta portando a pensare che lui sia la mia priorità.
''Lui non sa che ho scoperto tutto, ero a casa sua fino a poco fa, ed ho deciso di controllare i suoi scheletri nell'armadio''
Gli dico sorridendo.
''Oh non dirmi che le maschere erano proprio nel suo armadio''
''No non erano lì.''
Restiamo abbracciati sul divano e decido di farmi raccontare tutto, e sembra proprio che lo faccia.
"Daniel è manovrato da Don Trevor in tutti i sensi, fa tutto quello che lui gli dice, in cambio di soldi naturalmente, le richieste che Don Trevor gli fa, a me non le propone, già sa che io non accetterei ma comunque ce l'ha in pugno."
"E come potrebbe uscire da questa situazione?"
Gli domando mentre poggio la mia testa sul suo petto.
"Non lo so, ma per ora il vero problema è che lui non voglia affatto uscirne, gli piace quello che fa, gli piace vedersi i soldi in tasca in questo modo."
Inizia ad accarezzarmi i capelli.
"Anche a te però piace farli così."
"Ma cosa dici Chloe? Io un lavoro ce l'ho, non sono niente i soldi che guadano con Trevor in confronto a quelli che guadagna Daniel. Sono compiti differenti."
È vero, Justin un lavoro ce l'ha, Daniel invece si guadagna da vivere in questo modo, ma non capisco perché a questo punto, Justin non lasci del tutto.
"Quindi potresti anche evitare di continuare con questa strada, non trovi?"
Lui mi da un bacio sulla guancia e continuando ad accarezzarmi i capelli afferma:
"Lascia fare a me, smetterò."