CAPITOLO 68

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CAPITOLO 68
"Sei stupenda."
Mi dice Justin non appena mi vede con il vestitino che ho scelto per il compleanno di Carrie.
"Grazie."
Gli dico arrossendo.
Lui si avvicina e mi da un bel bacio sulle labbra.
"Dovresti aiutarmi a chiuderlo però."
Sposto i miei capelli sulla mia spalla e aspetto che lui venga dietro di me.
Il tocco delle sue labbra dietro al mio collo mi provoca la solita sensazione che provo quando lui si avvicina a me.
Poi abbassa la bretella del mio vestitino e le sue labbra si spostano anche lì, baciando la mia spalla.
Io mi giro verso di lui aggrappandomi al suo collo, le nostre labbra si avvicinano e ci baciamo, come se fosse la prima volta.

Ad un tratto mi sveglio! Purtroppo era solo un sogno.
Sarà dovuto al fatto che oggi sia il compleanno di Carrie, e in effetti devo subito svegliarla e darle gli auguri!
Ma non appena rivolgo lo sguardo verso il suo letto, mi accorgo che Carrie non c'era!
Ma c'era un biglietto! Non poteva lasciarmi un messaggio sul cell?
Va bene cara Carrie, facciamo alla vecchia maniera, ma solo per oggi che è il tuo compleanno!
"Buongiorno Chloe! Tanti auguri a me! Sono andata a fare colazione con John e non volevo svegliarti! A più tardi!
Ps. Un bigliettino fa più effetto di un messaggio."
Sempre la solita!
Infilo le mie ciabatte e mi dirigo verso la cucina per fare colazione, che bello  sento odore di caffè appena pronto!
"Buongiorno Daniel!" Esclamo entrando in cucina, ma non era lui.
"Ciao Chloe."
Appena sento la sua voce provo subito la stessa sensazione di quel sogno, la sensazione di quando Justin è con me.
"Il caffè è pronto."
Mi dice, per un attimo ho un Déjà vu.
"È zuccherato."
Aggiunge ponendomi una tazza di caffè.
Rimango in silenzio, senza parole sorseggiando il mio caffè.
Mi siedo a tavola, e Justin fa lo stesso, ma appena sta per sedersi ad un posto, si alza, rimette la sedia in ordine e va a sedersi allo stesso posto di quando facemmo colazione "insieme" per la prima volta.
"Ecco, qui sto meglio."
Sorseggia anche lui il suo caffè.
Ha un'aria strana, non sembra che stia tanto bene, sembra essere veramente stanco, avrà fatto le ore piccole stanotte, come  sempre.
Non riesco a capire come faccia, dorme veramente poco, anche se questa volta sul suo viso, traspare più l'aria di una persona che sta male, che di una persona che ha sonno.
"Hai fatto gli auguri a Carrie?"
Mi domanda all'improvviso, che domanda è.
"Non ne ho ancora avuto l'occasione."
Prendo due biscotti dal contenitore.
"Ah è uscita a fare colazione con John."
Mi dice, come se non lo sapessi.
"Lo so, loro si che sono sempre stati una coppia normale."
Dico sorseggiando il caffè.
Lui abbassa il suo sguardo, ed io faccio finta di non vederlo guardando all'interno della tazza che sto bevendo, ma richiama subito la mia attenzione.
"Mi manchi Chloe."
Il mio cuore sobbalza, all'interno della mia testa si sente ripetuta quella frase per tantissime volte, con la sua voce, l'effetto che provoca in me è sempre lo stesso.
Lo guardo e gli sorrido con ironia.
"Certo, come no."
"Non puoi dubitare del mio sentimento."
Questo non posso tenermelo, devo assolutamente difendermi.
Mi alzo dalla sedia e mi rivolgo verso di lui.
"Certo che dubito del tuo sentimento! Mi hai lasciato andare via! Non hai provato nemmeno un minuto di spiegarmi la situazione! Hai sempre messo i tuoi segreti al primo posto, facendo tantissime scelte sbagliate! Hai rovinato perfino Daniel!"
Adesso si alza anche lui.
"Chloe! C'è una spiegazione a tutto, ma non puoi assolutamente dire che sia stato io a rovinare Daniel! Questo non te lo lascio dire."
Poso il mio caffè e vado dritta in camera di Carrie, ma lui mi segue.
"Justin lasciami stare."
"No, mi manchi troppo, non riesco a stare senza di te Chloe. Questi giorni passati senza di te sono stati un incubo, mi è sembrato di tornare a prima di conoscerti, quando ero una persona vuota che non provava niente di niente."
"Come posso crederti? Non mi hai mai raccontato nulla di te! Mai! Ho capito cosa c'è tra me e te! C'è solo sesso."
Ovvio che questa cosa non la penso davvero, o almeno non da parte mia, è vero, amo una persona che fondamentalmente non conosco.
"Chloe non farmi ridere, tra me e te ci sarebbe solo sesso? Io ti amo. Sembra assurdo anche per me pronunciare questa parola, ho  sempre avuto timore di farlo, e ho cercato più volte, di sussurrare a me stesso quanto io sia innamorato di te, ma  da quando ti ho persa non posso fare a meno di urlarlo!"
Vorrei urlargli anche io che lo amo, ma non posso, non posso farmi intrappolare da un amore che non fa altro che farmi del male.
Ma più che urlare il suo amore verso di me, vorrei che me lo dimostri, cosa che lui non fa e che non ha voglia di fare.
Non riesco nemmeno a capire come sia arrivato qui, ieri non c'era quando sono andata a letto.
Alle mie spalle sento una voce diversa, che non era la sua.
"Senti Justin lasciala stare, per ora non le va di parlarti."
Interviene Daniel, finalmente, non sapevo come uscirne.
"Chloe, io ti ripeto una cosa, c'è una spiegazione a tutto."
Dice alzandosi, passa vicino a Daniel e cerca di consolarlo dandogli una bella pacca sulla spalla, lui lo guarda negli occhi, e Daniel gli fa un cenno.
"Ciao Chloe."
Mi dice girandosi verso di me, ma poi mi da le spalle e va via, come è suo solito fare.
Detesto dover mantenere il punto, tornerei subito con lui, ma non posso, devo farmi valere.
Dal sognare Justin al trovarselo davanti, è un attimo, ma non è finita qui, questa sera lo vedrò di nuovo per il compleanno di Carrie.

Bacio d'ingannoWhere stories live. Discover now