CAPITOLO 67

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Capitolo 67
"Cosa c'è amica mia, hai già dimenticato Justin?"
La bellezza di quel ragazzo non basta a farmi dimenticare di lui, che non appena Carrie lo nomina, si fa sentire nel mio cuore.
È normale, non è facile dimenticarsi di una persona, soprattutto se la ami ancora, ma quel ragazzo era bello da togliere il fiato, e per un attimo avevo smesso di pensare a Justin.
"Era davvero molto bello."
Dico a Carrie.
"Lo so, ti mangiava anche lui con gli occhi! Perché non lo raggiungi?"
Domanda la mia amica in modo del tutto euforico.
"Non me la sento Carrie."
Non posso assolutamente avvicinarmi a quel tipo e provarci, non è da me, ma non ho nessuna intenzione di iniziare a frequentare qualcun altro che non sia Justin, e dato che non posso averlo, per il momento non voglio avere nessuno, nemmeno per il divertimento di una notte.
Io e Carrie ci godiamo la serata, facciamo tutte le attrazioni del luna park e mangiamo di tutto!
Dal dolce, al salato, dal salato, al dolce, in memoria dei vecchi tempi.
E per fortuna fila tutto liscio, non c'è traccia dei rapinatori, e la serata è quasi conclusa, per una volta la fortuna è stata dalla nostra parte.
Non mi va di tornare a casa, l'ultima cosa che voglio è filare dritta a letto, quindi decido di passare la notte a casa di Carrie, e ci dirigiamo verso casa sua, così non correrò subito a piangermi addosso.
"Adesso che ci penso, non c'è mica Justin da te?"
Le domando non appena arriviamo fuori casa.
"Non lo so, non credo perché non c'è la sua macchina."
Beh in effetti è vero, ma lui non la parcheggia mai da queste parti, c'è ancora una piccola probabilità che lui sia dall'altro lato della porta d'ingresso di casa, e spero con tutta me stessa che non sia assolutamente così.
Entriamo e sembra essere tutto ok, non c'è traccia di Justin, ma nemmeno di Daniel, spero che non se lo porti quì quando torna, lo spero davvero.
Dopo esserci lavate, indossiamo i nostri amati pigiami, che più che altro sono delle canotte con dei pantaloncini, molto easy direi, anche se non vedo l'ora che venga l'inverno solamente per i miei pigiami pesanti.
Non abbiamo nessuna voglia di dormire, e decidiamo di andare nel salotto a guardare un bel film horror, ma solo dopo aver preparato una bella scodella di pop corn, perché no, il cibo al luna park non ci aveva riempite.
Le ore davanti alla tv passano velocemente, il film che abbiamo scelto non a caso è proprio Scream, ormai è ovunque, e sono sempre più convinta che si nasconda Justin sotto quella maschera, ne sono sicura.
Ad un certo punto sentiamo il rumore della porta d'ingresso, anzi, sento, dato che Carrie ormai è mezza addormentata.
Ed ecco che entra Daniel, era solo, per fortuna.
"Oh ciao Chloe."
"Ciao Daniel."
Aveva un'aria distrutta, viene a sedersi sul divano anche lui.
"Ciao anche a te sorellina."
Le dice, ma ormai è andata.
"Cosa le hai fatto vedere per farla addormentare?"
"Guarda che mentre guardavamo il film era sveglia!"
Dico lanciandogli un cuscino addosso.
"Sisi certo come no."
"Comunque Scream."
Gli dico, e lui subito alza il suo sguardo verso di me.
"Cosa?"
Mi domanda.
"Abbiamo visto Scream."
Tira subito un sospiro di sollievo.
"Ah ho capito, l'ho visto parecchie volte."
Ad un tratto, mi pone subito un'altra domanda:
''Chloe... vuoi spiegarmi cosa è successo con Justin?"
Speravo con tutta me stessa che non mi ponesse questa domanda, e invece...
"Daniel, eravamo troppo diversi, lo sapevo sin dall'inizio ma ho voluto provarci lo stesso."
Una parte di me spera che lui mi dica quanto mancassi a Justin, ma non succede.
La speranza è l'ultima a morire, come si dice di solito, ma in questo caso mi sa che che non sarà così, una persona lotta se ci tiene, non la lascia andare, qualunque sia il problema.
"Chloe, io non dovrei dirlo perché dovrebbe farmi più che piacere questo vostro allontanamento, ma vedevo molto trasporto emotivo anche da parte sua."
"Daniel, avevamo due stili di vita diversi."
Sta trascinando anche te in quello stile di vita, questo è quello che vorrei dirgli, ma ormai le cose che combinano insieme sono sulla bocca di tutti.
"Su questo hai ragione... vabbè, per qualsiasi cosa ricordati sempre che io ci sono, sei mia sorella anche tu!"
Mi dice abbracciandomi, ed io lo stringo forte, gli voglio un bene immenso.
Mi aiuta a svegliare Carrie, andiamo in camera e ci addormentiamo, tutto è andato per il verso giusto, per una volta.

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