CAPITOLO 74

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Dopo il ristorante, andiamo a fare una passeggiata passando insieme l'intero pomeriggio, decidiamo di tornare a casa, e tutto fila per il verso giusto, fino a quando il mio telefono non decide di squillare.
Sul display c'è un nome del tutto inaspettato, un nome che non sarebbe dovuto comparire sul mio telefono per nessun motivo al mondo, e invece eccolo quì, comparire proprio dinanzi gli occhi di Justin, era Eric.
"Cosa vuole?'' Mi domanda.
''Non lo so, è strano che mi chiami.''
Gli rispondo con tutta sincerità.
''Sicura che sia strano, o capita spesso?''
Inizia ad insinuare una continuità di telefonate inesistenti tra me ed Eric.
"Non capita mai! Mi sembra piuttosto strano che stia chiamando, sarà sicuramente successo qualcosa."
Decido di accettare la chiamata dal momento che il telefono non smetteva di squillare, e non appena sento la voce di Eric, mi accorgo di non aver sbagliato a rispondere.
"Chloe, mia madre è in ospedale, tua madre è già qui e mi ha chiesto di avvisarti, siamo all'ospedale in centro."
Per un attimo mi crolla il mondo addosso, la mamma di Eric non sta bene, è andata in ospedale e spero con tutto il mio cuore che non sia successo niente di grave.
Istintivamente chiudo il telefono, ho intenzione di precipitarmi al più presto in ospedale, senza perdere neanche un minuto.
"Justin vai all'ospedale in centro, corri per favore!"
Lui subito cambia strada facendo inversione dirigendosi verso il centro.
"Chloe cosa è successo?"
Mi domanda.
"La mamma di Eric è in ospedale, devo correre li."
In un attimo iniziano ad assalirmi tantissimi brutti pensieri, non riesco a capire cosa sia successo, voglio arrivare lì al più presto possibile per scoprirlo.
Linda è come se facesse parte della mia famiglia, non è una persona a cui ho smesso di voler bene quando è finita la storia tra me e suo figlio anzi, è una di quelle persone che ti porterai dietro per sempre, perché il valore affettivo che ti lega a lei, è più forte di tutto quello che succede attorno, Linda è famiglia, e non vedo l'ora di arrivare in ospedale e vedere che stia bene.
Non appena arriviamo a destinazione, Justin va a parcheggiare mentre io scendo dalla macchina correndo verso l'entrata.
Mi dirigo verso la segretaria chiedendo di Linda Dawson, e mi dicono di raggiungere il terzo piano.
Salgo le scale, le gambe mi tremano, avrei potuto prendere l'ascensore, ma quando sono in questo stato d'ansia non riesco a stare ferma, continuo a correre più veloce che posso fino a quando non arrivo in sala d'aspetto, da lontano vedo mia mamma ed Eric, entrambi seduti vicini.
"Come sta?"
Dico non appena li vedo, mia madre si alza e viene verso di me ad abbracciarmi.
"Amore mio, Linda sta bene per fortuna, ha avuto un infarto ed Eric ha dovuto chiamare l'ambulanza."
Grazie al cielo, Linda sta bene.
Mi stacco da mia madre e mi dirigo verso Eric, e ci lasciamo andare in un abbraccio profondo.
"Mi sono preoccupata tantissimo, ma qualcosa mi diceva che tua madre stesse bene."
"Lo sapevo che ti saresti preoccupata, non volevo disturbarti anche perché sapevo che mia madre stava bene, le stanno facendo alcune analisi, ma tua madre ha insistito per avvisarti."
Aggiunge Eric staccandosi da me.
"Ha fatto benissimo ad insistere, dovevate assolutamente avvisarmi, sapete quanto tengo a Linda! Ma cosa è successo?"
Eric sta per raccontare l'accaduto, ma non appena mi accorgo che il suo sguardo si sposta dietro di me, si ferma, mi giro ed era arrivato Justin.
"Allora? È tutto ok?"
Domanda Justin ad Eric abbracciandomi.
"Si, è tutto ok."
Gli risponde freddamente.
"Chloe ma questo è il ragazzo che venne a cena da noi?"
Questa volta alle mie spalle si trovava mia madre, adesso si che sono fregata.
"L'amico di Marcus, si è lui, cosa ci fa qui?"
Justin si passa una mano tra i capelli, guardando il pavimento.
"Io vado a vedere come sta mia madre."
Dice Eric allontanandosi.
A questo punto non posso nascondermi dietro a un dito, si sapeva che prima o poi questo momento sarebbe arrivato.
"Mamma vieni a sederti."
Le dico, e ci sediamo sulle poltrone che si trovavano alla nostra destra.
"È da un po' che pensavo di dirtelo, io e Justin ci stiamo frequentando."
"Aspetta Chloe, cosa vuoi dire che vi state frequentando? In amicizia?"
Do un'occhiata a Justin che aveva deciso di restare poggiato al muro al posto di sedersi vicino a noi, preferiva che restassi da sola a parlare con mia madre.
"No, stiamo provando a frequentarci per un qualcosa in più."
A questo punto anche mia madre da un'occhiata a Justin, poi torna subito a guardare me.
"Questa storia va avanti da ancor prima che venisse a cena da noi, perché non me l'hai detto?"
Mi domanda a voce bassa.
"Perché dovevo esserne prima sicura io, è una storia un po' lunga da raccontare, poi ti dirò tutto, ma per il momento sappi che se non ti ho detto niente, non è perché volevo nascondertelo, ma perché volevo esserne prima sicura io."
Le dico con tutta sincerità, lei mi guarda e mi sposta una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
"Amore mio, e adesso ne sei sicura?"
Mi domanda.
"Si mamma, certo."
"Non penso che stasera me lo avresti detto se adesso non ti fossi trovata costretta a raccontarmelo, questo vuol dire che ancora non sei così sicura come dici."
Di tutto questo discorso Justin non sta sentendo niente, era come se fossimo solo io e lei, a fare conversazione sotto voce.
Mia madre ha ragione, se non fosse successa questa cosa, non le avrei ancora parlato di me e Justin, ma questo non vuol dire che io ancora non sia sicura di noi due, o almeno spero.
"Mamma, la cosa di cui sono sicura è che sono innamorata di lui, e lui lo è di me."
Proprio nel momento in cui dico questa frase, mi giro verso Justin, e mi accorgo che anche lui stava guardando me, i nostri occhi si incontrano ed insieme, sorridiamo, come se avesse ascoltato quello che stavo dicendo a mia madre solamente leggendo i miei occhi, che descrivono l'amore che provo per lui.
"Andiamo a conoscere questo ragazzo."
Mia madre si alza, ed io insieme a lei.
"Piacere Justin."
Gli dice lui ponendole la mano.
"Justin, gia ci siamo conosciuti, inutile fare questo teatrino."
"Mamma!"
Le urlo io mentre Justin sorride.
"Ha ragione signora, ma adesso mi sta conoscendo come ragazzo di sua figlia quindi è come se dovessimo ripresentarsi."
"Ragazzo di mia figlia? Non vi stavate solo frequentando?"
Mi dice mia madre.
"Dai mamma!"
Le dico nascondendomi dietro di lei.
"Scherzi a parte, caro Justin,  se mia figlia è felice con te, mi fa tanto piacere, ma vedi di non farla soffrire che ha già sofferto abbastanza."
Mia madre è molto protettiva nei miei confronti, sa quello che è successo con Michael e cerca sempre di capire qualcosa in più quando le parlo dei ragazzi.
"Signora, vostra figlia non soffrirà, ci tengo tantissimo a lei."
Justin mi pone la mano, ed io gliela stringo andando tra le sue braccia.
"Questo è l'importante."
Aggiunge mia madre.
Si, questo è l'importante, il sentimento che ci lega, tutto il resto non importa.
"Scusate l'interruzione."
Aggiunge improvvisamente Eric.
"Chloe, mia madre vuole vederti."
"Oh si, certo."
Con un cenno saluto mia madre e Justin, e mi dirigo verso la stanza in cui si trovava Linda.

Bacio d'ingannoWhere stories live. Discover now