CAPITOLO 31

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CAPITOLO 31
Tempismo perfetto, era Robert.
Non riesco a capire il motivo per cui sia sbucato fuori proprio appena Justin si sia allontanato, sembra molto strano.
"Disturbo?" Mi chiede avvicinandosi.
"No." Gli rispondo.
Lui posiziona il suo cavallo vicino ai nostri e viene a sedersi vicino a me.
"Ma non sei sola?"
Chiede guardando i due cavalli.
"No, sono con Justin che si è allontanato un attimo."
"Ah ecco, come ti stai trovando qui?"
"Mi sto trovando molto bene, tuo padre è veramente una bravissima persona."
Gli dico facendo i complimenti a Theodore.
"Si, mio padre è un grande, non perché sia mio padre ma è molto importante per me, quando mamma è andata via, gli sono stato molto vicino, si può dire che ci siamo avvicinati proprio in quel periodo."
Sembra che stia per commuoversi, mi fa davvero piacere che mi abbia raccontato questa cosa così riservata.
"È proprio quando succedono cose orribili che ti rendi conto chi siano le persone che ti vogliono davvero bene."
Gli dico.
"Già."
Lui mi sorride e ad un tratto cambia totalmente discorso, ponendomi una domanda che non fa altro che spiazzarmi.
"Cosa c'è tra te e Justin?"
Non sapevo cosa dire, so che tra me e Justin non c'è niente, il fatto è che siamo solo due conoscenti, non possiamo considerarci nemmeno amici, ma se dovessi dire a Robert la verità, si chiederebbe il perché io mi trovassi qui, lontana da casa, con un conoscente, forse dopo questa avventura, potremmo considerarci amici ma per il momento non è così...quindi non mi resterebbe altro che sperare che torni in modo da poter  tralasciare questa domanda, ma di lui nessuna traccia quindi sono obbligata a rispondere.
"Non c'è niente, siamo semplicemente amici e gli sto solo facendo compagnia."
Lui mi guarda, e in un certo senso sembra esser sollevato, poi aggiunge:
"Justin ha sempre avuto bellissimi gusti a livello di ragazze."
Mi dice guardandomi.
"Grazie mille."
Gli rispondo, sembra che si stia per avvicinare, non so cosa voglia fare, so soltanto che il mio istinto mi porta ad alzarmi da lì.
"Cosa succede?" Mi chiede alzandosi anche lui.
"Nulla, una zanzara mi infastidiva."
Gli dico, e lui sorride.
"Si le zanzare sono fastidiosissime."
Non so perché ma sembra che voglia avvicinarsi un'altra volta, questo ragazzo mi mette ansia.
"Cosa succede qui?"
Veniamo interrotti da Justin, che finalmente ha finito ed è tornato.
"Nulla."
Rispondo andando verso di lui, Robert per forza voleva avere un approccio fisico con me, ne sono convinta.
"Justin hai sempre un ottimo tempismo."
Cosa? Ma cosa vuole dire?
"Tempismo per cosa?"
Mi chiede Justin guardandomi.
"Niente, stavamo solo parlando."
È la verità, non so perché lui voglia far capire altro.
Justin lancia un'occhiata a Robert, che prende il suo cavallo e salutandomi va via.
"Ci avrei giurato che ci avrebbe provato con te, lo sapevo da ancor prima che lo incontrassi" mi dice una volta che siamo rimasti soli.
"Ma non ci stava provando con me."
Dico io, in modo insicuro.
"Ma dai Chloe, credi che io sia stupido? Ci sta provando con te pensando di fare un dispetto a me, non lo vedi che sta sempre in mezzo?"
Ah ecco che ritorna il suo amato ego che lui ha a cuore.
"Perché dovrebbe fare un dispetto a te provandoci con me?"
Gli chiedo.
"Perché crede che ci sia qualcosa tra di noi ovvio."
Ecco come cerca di sminuire quel piccolo rapporto che si stava creando tra di noi, ma come sempre cerco di precederlo.
"Dato che non c'è niente tra di noi non ti fa nessun dispetto, non c'è niente di cui arrabbiarti."
Appena lui inizia a sminuire, per me è un piacere farlo in modo migliore rispetto a lui.
Lui mi guarda e fa un espressione strana.
"Torniamo da Theodore."
Mi aiuta a salire in sella, poi sale anche lui sul suo cavallo, ma questa volta al posto di andare a passo con me, va più veloce ed io cerco di stargli dietro, ma mi è difficile, non sono mica una professionista.
Arriviamo alla stalla e lui posa il suo cavallo, e sparisce, non mi aiuta nemmeno a posare il mio, ma ormai niente più mi stranisce, ho capito che è un ragazzo lunatico, e non ho nessuna intenzione di perdere la testa dietro a lui, l'unica cosa che mi rimprovero è che non smetto di vederlo e di intrufolarmi in situazioni strane insieme a lui.
Poso il mio cavallo, e dato che non so dove andare decido di andare al fienile, per riposare un po' dato che la scorsa notte non ho dormito per niente.
Mi dirigo verso il fienile ma sento delle voci che provenivano da lì, non appena mi trovo davanti alla porta, che era aperta, mi rendo conto che erano Justin e Robert, ci avrei giurato.
"Mi hai rotto il cazzo."
Gli dice Justin.
"Non immagini quanto vorrei farti crollare pezzo di merda."
Gli risponde Robert, ma cosa sarà mai successo tra di loro per odiarsi così?
"La ragazza non sa chi cazzo sei vero? Cosa succederebbe se andassi a dirglielo?"
Robert gli pone questa domanda e sono sicura che si stesse  riferendo a me.
"Tu non devi dirle proprio niente, non ti azzardare." Gli risponde Justin con prepotenza, e sembra quasi che voglia arrivare alle mani, ma ad un tratto si ferma.
"Sta molto attento."
Gli dice Justin a Robert, che sembra superarlo per uscire, infatti si dirige verso la porta, proprio dove mi trovavo io, per questo cerco di allontanarmi per evitare che possa vedermi.

Bacio d'ingannoHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin