Capitolo 52 - Mi manchi

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Seokjin come aveva promesso a Jungkook aveva accompagnato Taehyung dal Dottor Moon. Quella piccola gita non gli aveva causato problemi e di fatto una volta uscito dal lavoro aveva preso i mezzi pubblici, la macchina era stata presa da Yoongi, per arrivare fino alla Kim e sequestrare, per modo di dire, Taehyung. 

Era passata quasi un ora da quando Taehyung era entrato nello studio di quell'uomo, secondo i calcoli di Seokjin tra pochi minuti quella seduta sarebbe finita. Non aveva una grandissima voglia di tornare a casa. Ammetteva che il suo stato di perenne preoccupazione da quanto Jungkook era partito non era del tutto scemato. Sì era coì preoccupato che era stato fino in quel momento a parlare con Jungkook. Ok, parlucchiare visto che il ragazzo stava lavorando, ma gli aveva rassicurato che Taehyung stava bene e si trovava con lui dal dottor Moon.

Seokjin non poté nascondere la verità. Era da un po' che aveva quell'idea di vedere con i sui occhi come stesse andando il percorso che Taehyung aveva scelto di intraprendere, aveva notato nel ragazzo una sorta di cambiamento. Non sapeva se poteva effettivamente parlare di cambiamento ma per adesso non sapeva come definirlo. Lo vedeva deciso nelle sue azioni, più sicuro, forse meno spaventato dai sentimenti di Jungkook. Seokjin vedeva quella volontà del ragazzo di godersi a pieno ciò che gli stava capitando, l'amore di Jungkook. E sperava davvero che Taehyung potesse ottenerlo, non solo perché così il suo piccolo amico non avrebbe più sofferto, ma anche e forse soprattutto perché Taehyung finalmente sembrava stare bene.

Seokjin non sapeva spiegare ciò che intendeva ma davvero Taehyung sembrava diverso da quello di mesi prima. Sereno, per alcuni versi gli sembrava sereno. Sì all'inizio anche lui, come i suoi amici, avevano fatto fatica a comprendere Taehyung, ricordava che si sforzava di farlo solo ed esclusivamente per aiutare Jungkook, adesso però poteva dirlo chiaramente e con una certa nota di orgoglio, riusciva a capire Taehyung. 

Seokjin sorrise mentre ricordava il giorno prima. Taehyung aveva fatto di tutto per non notare l'assenza di Jungkook, persino a mensa aveva cambiato più volte discorso e lui, Seokjin, si era divertito a tastare il terreno per vedere quanto potesse sopportare. Taehyung aveva abbandonato in fretta la mensa. Non voleva essere crudele, anzi si intenerì nel vedere quanto Taehyung risentisse della mancanza del suo piccolo amico. Per non parlare di quanto avevano lasciato Jungkook all'aeroporto e stavano andando in università!  Taehyung non aveva aperto bocca per tutto il viaggio!

Sì, tutto questo inteneriva davvero Seokjin ma allo stesso tempo lo preoccupava. Aveva promesso a Jungkook di prendersi cura di Taehyung. In realtà lo avrebbe fatto anche se Jungkook non glielo avesse affidato, per qualche ragione aveva già intuito, molto prima della partenza di Jungkook, quel problema. Eppure non si aspettava che quest'ultimo l'avesse presa così "male". 

Se da una parte ciò lo faceva sorridere per la tenerezza dall'altra aveva paura a lasciare da solo Taehyung con i suoi pensieri. In più Namjoon gli aveva raccontato cosa era successo la notte che Taehyung e Jungkook avevano litigato alla festa di Jihoon, ovvero il fidanzato gli aveva raccontato tutto quello che il cugino gli aveva espresso con sincerità. Esatto, tra quella sincerità vi era proprio la sua paura di rimanere in solitudine, una solitudine senza Jungkook. Era stata solo qualche ora all'epoca, adesso Taehyung avrebbe dovuto separarsi dal marito per ben sette giorni. Come la stava prendendo? Come stava vivendo il silenzio della sua casa? 

Questo era ciò che tormentava anche Namjoon e che gli aveva confidato la scorsa sera.

-Allora ci vediamo il prossimo martedì- il dottor Moon aveva così riportato alla realtà Seokjin. Quest'ultimo si affrettò a lasciare la sedia su cui era seduto per soffermarsi sul volto di Taehyung durante il momento dei saluti. Seokjin sapeva bene che non aveva l'abilità di Jungkook nello scavare dietro quegli occhi scuri, ma nonostante questo Taehyung sembrava impassibile. Forse non era la parola giusta da utilizzare, Taehyung sembrava tranquillo come se si fosse liberato da un peso che gli opprimeva il cuore. 

Ananke: The LifeOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz