Ananke: The Life

Capitolo 78 - Famiglia

In tempi record la sala la ventesimo piano dell'hotel Paradise si era riempita. I tavoli erano per la maggior parte occupati, solo alcune persone erano rimaste in piedi per parlare tra loro. Jungkook e Taehyung si erano appena allontanati dai Signori Kim e dai nonni del primo. Jungkook non nascose la sua sorpresa nel vedere i suoi nonni andare così d'accordo con il padre del marito. La sua mente lo riportò a quando li aveva conosciuti. I suoi nonni lo avevano abbandonato a favore di quell'eredità che adesso era diventata sua. Gli avevano spiegato che avevano rinunciato a lui solo perché quella suddetta eredità non andasse nelle mani del Signor Jeon. Chissà se i suoi nonni sapevano il ruolo che il Signor Kim aveva avuto nella perdita dei loro preziosi Hotel. 

Jungkook si strinse nelle spalle. Vederli andare così d'accordo gli aveva provocato una stretta a livello del cuore. Non che sembrassero amici d'infanzia, d'altronde suo nonno aveva solo parlato di vecchi episodi con il Signor Kim, ma gli aveva fatto male vedere quella scena. Non si spiegava il perché ma si sentiva deluso da quei due signori. 

-Tutto bene?- Taehyung che gli era rimasto al fianco aveva notato la sua strana espressione.

Jungkook sorrise intenerito - Dovrei chiedertelo io-

In effetti tra loro doveva essere Taehyung quello più scosso. Era lui che aveva provato ad approcciarsi a suo padre in maniera differente dal solito. Ancora una volta Taehyung aveva messo avanti il suo benessere anziché il proprio. Non che non gli facesse piacere, ma si sentiva responsabile della buona salute del marito.

-Sto bene...- rispose più a se stesso - sono solo un po' preoccupato...- si voltò verso il padre, qualche metro distante. Il Signor Kim parlava con altri due uomini.

-A volte mi chiedo cosa abbia per la testa - continuò Taehyung - ma non riuscirò mai a capirlo-.

Ed è una buona cosa. Si disse tra sé Jungkook per poi cambiare discorso.

-è un vero peccato- disse Jungkook cogliendo l'attenzione del marito - che non ci sono i tuoi nonni- si guardò in torno per indicare l'evento - Mi mancano Nonna Younim e nonno Seon. Non posso immaginare quanto manchino a te-.

-è questo quello a cui stavi pensando prima?- gli sorrise con rammarico - Mi mancano tanto, hai ragione...-

-Scusa sono un ipocrita- abbassò la testa.

Taehyung assottigliò lo sguardo prendendogli il polso - Eih no! Perché dici questo?-.

Jungkook si morse il labbro mantenendo lo sguardo abbassato - è che...qualsiasi cosa facciano non riesco a non essere arrabbiato... Verso i miei nonni intendo-.

-Sono felice che siano qui e che stanno cercando di allacciare i rapporti con me... Mi ha anche fatto piacere come si sono comportati con i miei Hyung ma...- Jungkook sospirò - vederli andare così d'accordo con tuo padre... Dopotutto quello che ti ha fatto-.

-Jungkook i tuoi nonni non sanno niente su me e mio padre-.

-Ma sanno che tipo di persona è, me lo hanno detto chiaramente per questo non capisco il loro comportamento- puntò gli occhi sulle persone che aveva nominato. I suoi nonni sedevano a qualche tavolo di distanza ignari che li stesse osservando. 

-Forse dovresti parlarne con loro...- riferì Taehyung - magari anche loro hanno i loro buoni motivi-.

-Non lo so Taehyung- Jungkook incrociò le braccia al petto - So solo che ci sono rimasto male e non capisco il motivo-.

Taehyung cercò di fare un sorriso rassicurante per quanto anche lui non si sentisse nella migliore forma possibile. Forse doveva essere più sincero con se stesso e spiegarsi meglio, ma non era quello il momento.