l'angelo e la dea (parte seconda)

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" E il tempo del risveglio è giunto per il portatore del bene, da quando la sua nemesi è tornata tra i vivi. Egli ha pagato per i nostri dolori, il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui e per il suo sacrificio tutti siamo stati guariti. Ha consegnato se stesso alla morte ed è stato annoverato fra gli empi, mentre portava su di sé il peccato di altri e intercedeva per gli impuri. Pertanto quando la stella Vergine perderà il suo splendore e la stella nominata Distruttore oscurerà il nostro Sole con la sua luce azzurra, solo il Purificatore, colui che è il messaggero fiammeggiante, potrà salvarlo dalla perdizione. Perché solo l'astro dalla nascita oscura può tracciare il destino che segnerà l'umanità intera, mentre, nel silenzio profondo del suo oblio, la stella blu porterà distruzione."

Mi risvegliai fra le braccia forti di Raffaele, che mi sosteneva e mi fissava con uno sguardo pieno di disperazione. Un raggio di sole era riuscito a infiltrarsi fra i fitti rami, accecandomi, e mi costrinse a strizzare subito gli occhi. 

-Cosa succede? - chiesi rimettendomi dritta. 

Ricordavo tutto ciò che mi aveva detto Ezechiele e il messaggio che avevo appena pronunciato. Quello che non sapevo però, era cosa significasse.

-Stai bene?- gli feci un cenno con la testa e lui mi lasciò definitivamente andare.

-Quello che pensavamo stesse succedendo sulla terra non riguarda solo voi umani. -replicò lui, volgendo i suoi occhi su Susi. Lei aveva le palpebre sbarrate e si stringeva nelle spalle, impaurita. - La profezia che hai appena enunciato, riguarda senza dubbio la strana scomparsa degli Shinigami e le anime smarrite.

-Raffaele, cosa vuol dire la profezia? - Lo afferrai per un braccio e attirai di nuovo la sua attenzione.

-Non lo so. -scosse la testa desolato - Gabriele non riesce più a parlare con Dio. Non è abbastanza forte. Lo abbiamo tenuto per giorni immerso nell'acqua santa della Sorgente paradisiaca per rimetterlo in sesto. Era così stanco da non riuscire più a restare sveglio. Il padre sembra non voler parlare con Michele, noi non abbiamo nessun suo ordine da tempo e ora ci invia questo messaggio. 

Si grattò il mento in preda alla confusione- Credo che si riferisca a Michele e Lucifero. Loro sono la nostra stella Vergine e il nostro Sole, o almeno quelli sono gli astri nati nel momento della loro creazione, proprio come il mio è Mercurio, ma non ho la più pallida idea di chi siano la stella rossa che ha chiamato Protettore e la stella blu che ha chiamato Distruttore.

-Raffaele, credo che si riferisca a... - Core lo fissava sconvolta, sembrava terrorizzata dal suo stesso pensiero - credo parlasse del Messia e dell'Anticristo. Stanno per tornare.

Tra noi calò il silenzio. Sembrò strisciarci addosso come un predatore silente.

-Non può essere. Non può tornare di nuovo. Se così fosse, ci sarebbe una nuova Apocalisse, Core.

La donna strinse le dita fra loro e fissò il terreno erboso e brillante come se fosse cosparso da tantissimi piccoli smeraldi.

-Ma se fosse come credo? Se stessero tornando? Se il male primordiale si fosse liberato? Se fossero nati di nuovo?

-Di cosa state parlando? Perché sembrate così sconvolti? Possiamo sconfiggerli, vero? Come abbiamo sempre fatto!

-No Bia, se così fosse, dovremmo sconfiggere solo l'Anticristo, mentre il Messia... potrebbero volerci anni affinché si manifesti e sappia di esserlo.- la sua voce flebile mi fece sprofondare nel panico. Sentii la paura inghiottirmi lenta, non comprendevo nemmeno il perché, forse Ezechiele lo sapeva e l'angoscia che sentivo era un suo sentimento.- Se così fosse probabilmente l'umanità sarà distrutta prima di vederlo nascere. 

Dark plume "Gli angeli gemelli"Where stories live. Discover now