MOSSE SBAGLIATE

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C'è chi pensa che vivere sia semplice. Basta respirare, alzarsi al mattino e fare quello che tutti ci si accetterebbero da te. Magari andare a lavoro o a scuola, limitarsi a non litigare con nessuno e ricordarsi sempre di rispettare la diversità degli altri, perché in fondo il mondo è bello proprio per questo, no? Perché è vario. Balle. Erano tutte una marea di cazzate. Il mondo poteva essere anche bello ma la vita non era così semplice. Non per tutti almeno. E vivere e fare la cosa giusta, senza effetti collaterali per nessuno, be', forse quello era impossibile.

Era buio. E freddo. Così tanto che mi strinsi le braccia al petto. Sembrava una grotta. L'aria era umida e con ogni respiro mi usciva dalla bocca una nuvoletta di vapore. Tutti e tre eravamo piombati in un religioso silenzio. Pensandoci ora, era molto simile a una cripta. Era come essere entrati in una tomba. Avevamo paura persino di camminare perché avevamo l'impressione che ogni passo avrebbe fatto rumore e che ci avrebbe fatto scoprire. L'odore di zucchero aveva lasciato il posto a quello della muffa, e a qualcos'altro, un miasma che avrei definito il puzzo della Morte.

L'ambiente era circolare e spoglio, niente decori se non quattro aquile intarsiate nella pietra, disposte tutte alla stessa distanza l'una dall'altra e ghirigori a correre lungo tutto il perimetro circolare. Avevo sempre pensato che quel simbolo fosse quello del primo anemone. Non era così. Doveva appartenere a Lilith. In fondo c'era sempre stata lei dietro tutto.

Guardando in basso le cose sembravano diverse. Intrecci geometrici ricoprivano per intero i lati della sala almeno fino all'altezza di due metri. Se fossi stata la' giù probabilmente l'ambiente mi sarebbe sembrato molto più piccolo e soffocante.

Trattenni il fiato quando il mio sguardo fu calamitato da loro. Sembravano stare in un imbuto, noi in alto, come spettatori in una arena e  loro al centro, nella parte più bassa dove potevano godere di tutta la nostra l'attenzione.

Erano nel cuore dell'imbuto e mi bastava scendere solo alcuni gradini per raggiungerli, ma non lo fece, non potevo, ero pietrificata.

Lei col suo vestito bianco riluceva nella luce soffusa delle candele appese alle spesse pareti. Era così teatrale. Aveva un abito da sposa, ma diverso da quello dell'ultima volta. Era meno pomposo e le scivolava addosso come un petalo impalpabile. Sulla schiena una profonda scollatura a v le lasciava intravedere le scapole ossute e  nel mezzo c'era la mano di Michele che con una leggera pressione ancorava il suo corpo al proprio. Lui aveva gli occhi chiusi e la testa cadeva di lato per lasciare lo spazio a Ezechiele per baciarlo sul collo.

Strinsi i pugni. Il fastidio che provavo nel vederli così ancorati l'uno all'altra era superato solo dall'idea di cosa si sarebbero apprestati a fare poco dopo.

Poi lei si staccò.  Aveva qualcosa di luminoso fra le dita, una lama. Michele la lasciò andare e si aggiusto' il colletto della camicia sotto la casacca bordeaux. Si era cambiato, notai. Sembravano pronti per andare all'altare. Odiai anche quel pensiero.

Quando l'anticristo si voltò sussultai. Aveva la bocca e il mento sporche di rosso e gli occhi  neri. Né iridi né pupille, solo buchi bui di petrolio liquido che sembravano muoversi vorticosamente.

Strisciai un piede indietro d'istinto. La vidi allontanarsi la lui, che non le staccava gli occhi di dosso come se fosse l'essere più prezioso che avesse mai visto nonostante lei non lo degnasse più della sua attenzione da un pezzo. Avrei tanto voluto prenderlo a schiaffi.

Michele la seguì con lo sguardo, fino a quando lei si fermò, era coperta in parte da una colonna ma riuscivo a scorgere metà del suo viso. Mi spostai per  riuscire a vedere cosa fissasse con tanto interesse. Era come vedere un folle di fronte all'oggetto della sua ossessione.

-Figlia, - mi voltai di scatto verso la voce. Era sempre stata lì o era appena apparsa?

Lilith era in fondo alla stanza, quasi in disparte. Solo in quel momento si avvicinò ai due.

Dark plume "Gli angeli gemelli"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora