ONE SHOT ON BTS 2

🔞Hobi marito geloso🔞

Non so se lo abbia fatto apposta o meno ma ho le gambe a pezzi e stendermi a terra la trovo l'unica soluzione per non morire.

Cerco di recuperare piano piano il fiato mentre man mano tutti i ballerini e anche gli altri ragazzi del gruppo di mio marito, i BTS vanno tutti via. Rimaniamo solo io e lui in sala e lui è esattamente all'angolo opposto al mio.

-giochiamo al 4 cantoni?- chiedo ironica mentre cerco di tirarmi su avvertendo più di qualche doloretto qua e là.
-visto che hai ancora così tanta voglia di aprire bocca e dare aria, perché non balliamo piuttosto? Almeno provi a fare qualcosa di produttivo oggi- mi risponde freddamente mentre torna al centro pista e ricomincia dal nulla a provare la coreografia.
Onestamente? Ci sono rimasta male, voglio dire è da appena abbiamo iniziato a provare che piano piano è diventato sempre più freddo e distaccato con me, mai un complimento, ne un sorriso come suo solito. Ho ballato male? Ok sei professionale e vuoi sgridarmi, ma come marito perché mi tratti così?

-Hobi- dico alzandomi per raggiungerlo ma lui si scansa e con il telecomandino ferma la musica.
-Hobi mi dici per favore che succede? Che ti ho fatto? Non capisco perché mi tratti male ora. Ok forse non sono stata tanto produttiva come le altre volte, scusami, mi dispiace ok..ma perché mi tratti così?- chiedo a testa bassa. Di solito fra me e lui non c'è mai imbarazzo e pure ora non so ma avverto una strana sensazione è mi fa male.
-pff! Tanto produttiva? Non hai fatto un solo passo per bene e sai perché? Perché non smettevi un attimo di chiacchierare con Jimin e Jungkook- tuona ancora più nervoso di prima.
-abbiamo appena scambiato qualche chiacchiera durante la prima pausa- dico cercando di ricordare.
-appena scambiato qualche chiacchiera? Y/n sei seria? Perché sono già nervoso, se fai la finta tonta giuro che mi innervosisco solo di più-

Cerco di capire di cosa stia parlando visto che lo vedo davvero alterato ma non riesco a capire cosa abbia potuto tanto infastidirlo visto che già anche altre volte mi è capitato di scambiare qualche parola con gli altri .
-sai una cosa? Stare qui con te proprio non mi va, a farmi prendere in giro. Perché non torni a casa con loro mh?- mi chiede mettendosi la giacca e uscendo fuori dall'aula di danza senza neppure degnarmi di uno sguardo.
Subito metto anche io la giaccia e lo seguo fino all'ascensore dove per fortuna riesco a entrare con lui.
-scusami ok? Non parlerò più con loro se ti infastidisce tanto. Volevo solo fare amicizia visto che siamo sposati da anni ma con loro ancora non ho neppure una amicizia consolidata- spiego cercando di prendergli la mano.
-certo amicizia come no- si lamenta lui osservando freneticamente il piano illuminato dall'ascensore.

-ok ora basta- dico fermando L'ascensore con il tasto STOP. -ora mi dici cosa davvero ti infastidisce tanto perché sai una cosa? Pensandoci bene non ci vedo nulla di male a scambiare due parole con i tuoi amici. Perché ti da tanto fastidio?- chiedo scocciata.
-perché sembrava quasi che tu stessi flirtando con loro. Ti conosco e so quanto sei provocante quando vuoi. Facevi lo stesso con me. E poi ti ho vista sai? Alla pausa eri a tanto così dal viso di Jimin. Cosa ti ha detto di tanto segreto all'orecchio visto che non siete neppure amici come hai detto?-
Ora capisco tutto! È geloso! Ma ha frainteso di brutto.
-non ci credo, tu sei geloso. Hobi secondo te io vado a provarci con loro quando ho te? Inanzitutto anche se stasera mi stai facendo prudere le mani, ti amo e anche tanto. E poi se proprio vuoi saperlo ho chiesto loro una tua vecchia foto visto che mi hanno parlato di una tua foto pre debutto in cui sembri tanto piccolo. Volevo solo vederla tutto qui. All'orecchio mi ha detto che sa che ti da fastidio rivederti in quelle foto. Che non ti vedevi bello e io ero solo curiosa- spiego sperando non si arrabbi ancora di più, ma lui cambia espressione e all'improvviso i suoi tratti si addolciscono.

-scusami davvero , visto che non mi hai mai fatto vedere una tua foto da più piccolo, volevo solo vederla o averne una. Ma non fa nulla, scriverò a Jimin di non portarla- dico ripremendo il tasto STOP per sbloccare finalmente l'ascensore continuando man mano a scendere di piano.
Lui è rimasto in silenzio tutto il resto del tempo e una volta al parcheggio salgo in macchina con lui più silenziosa che mai.
-Y/n-
-tranquillo glielo scrivo subito, ok? Vedi? Fatto. Ma ora non trattarmi più così male ok?- chiedo inviando il messaggio a Jimin.
-non mi da fastidio la foto, mi dava più fastidio la vicinanza di Jimin a te tutto qui. Per anni ho pensato che lui fosse molto più bello di me e appena vi siete conosciuti e avete iniziato a parlare ho avuto paura. E se anche tu ti fossi resa conto che lui è molto più bello di me? Mi avresti prima chiesto di separarci e poi divorziare- ammette lui cercando di nascondere le lacrime che quasi le scendono sul viso.

-idiota che idiota che sono..scusa non lo avevo capito. Amore posso dirti per certo una cosa però, una cosa l'ho capita, una cosa l'ho fatta bene nella mia vita ed è stato scegliere di amarti e sposarti. Nessun altro potrà mai sostituirti nel mio cuore. Io ti amo e poi scusa, perché mai pensi che Jimin sia più bello di te? Io ti trovo molto attraente, bello, sexy..- dico iniziando a salire con la mia mano sulla sua coscia. Lui si volta verso di me sorpreso e quando la mia mano si posa sul suo cavallo dei pantaloni subito tira indietro la testa.
-ti va se mi faccio perdonare?- chiedo mentre inizio a infilare la mano sotto ai suoi pantaloni di tuta giocherellando con la sua erezione da sopra il cotone delle sue mutande.
Lui annuisce godendosi ogni mio tocco, così dopo il suo assenso gli abbasso anche la mutanda e lentamente avvicino la mia bocca alla sua erezione.
-Y/n..- mi chiama prima che le mie labbra posano posarsi sulla sua erezione.
-ti amo- aggiunge.
Io gli sorrido e dopo avergli fatto un occhiolino scendo finalmente a avvolgere la sua intimità con le pareti della mia bocca.
-cazzo mi sembra di tocca il paradiso-
Amore tu sei il mio. Penso fra me e me.