HOSEOK 🔞

593 19 8
                                    

Due settimane fa sono partita con mia madre e mia sorella per la Svizzera, purtroppo una nostra parente stretta è venuta a mancare e io ci ero legata sin da bambina. In più abbiamo scoperto che ha lasciato in eredita uno chalet a me e mia sorella e quindi abbiamo dovuto firmare una marea di fogli. A tutto questo trambusto poi si è unita la forte mancanza di Hoseok al mio fianco. Stiamo insieme da 6 anni e conviviamo da 5. È stata la prima volta che mi sono separata da lui per così tanto tempo dall'inizio.
Mi è mancato tantissimo.
Ora sono arrivata in aereo porto e dopo aver salutato mamma e mia sorella che hanno chiamato un taxi, cerco l'aria di parcheggio T9. Li dovrebbe aspettarmi Hoseok.
Così dopo essermi fatta quasi tutti i parcheggi e essermi maledetta perché potevo prendermi la fottuta navetta, ma no io sono una scema, quindi mi sono fatta tutto il parcheggio a piedi, finalmente e ripeto FINALMENTE trovo la sua auto.
Corro con la valigia verso la sua auto e lui appena si accorge di me, scende e mi corre incontro per abbracciarmi forte.
-non sai quanto mi sei mancata..-
-lo so invece, perché mi sei mancato tantissimo anche tu-

Durante il viaggio dall'aeroporto a casa non faccio altro che sfiorare la sua coscia e la sua mano sul cambio. Le sue cosce muscolose e le mani venose mi hanno fatto venire voglia.
-amore se continui così cerco un'area di sosta. Me lo stai facendo diventare duro- commenta lui divertito.
-che ne dici se risolvo ora?- gli chiedo tirando giù la zip del jeans.
-dico che mi piacerebbe e tanto, ma voglio restare vivo per gustarmi il momento, quindi trattieni le tue manine bimba. A casa sono tutto tuo- mi dice facendomi l'occhiolino per poi posare lui la sua mano sulla mia coscia.
Stronzo, uffa.

Appena arrivati a casa, buttiamo il contenuto della mia valigia dritto in lavatrice e dopo essermi spogliata e aver aggiunto anche quello che avevo indosso, raggiungo nuda il mio fidanzato che in cucina si sta facendo una spremuta d'arancia.
-mh me ne dai un po'?- gli chiedo attirando la sua attenzione.
Lui si volta e sorpreso fa cadere il bicchiere con la spremuta a terra.
-Y/n..-
-certo che sei sbadato eh..ci penso io- dico prendendo un po' di Scottex per poi inginocchiarmi davanti a lui e pulire, stando attenta a raccogliere tutti i pezzi di vetro per poi buttarli nel secchio proprio lì accanto.
Lui mi porge la mano per rialzarmi quando io invece incrociando il suo sguardo gattono verso di lui e riabbasso la zip del suo jeans.
-ora sei tutto mio-
E così gli abbasso i jeans ai piedi e abbassato anche i boxer mi ritrovo la sua erezione bella eretta e dura giusto difronte la mia faccia.
Prendo a massaggiarla sfiorando ogni tanto la sua cappella con le mie labbra e la mia lingua. Lui inizia a ansimare e stringe i miei capelli a mo di coda.
-prendilo tutto, smettila di torturarmi- mi dice con tono che suona più come un ordine che come una preghiera.
Così faccio come mi ha chiesto e inizio a inglobarlo tutto e a succhiare, aiutandomi con la mano li dove non arrivo, stimolando ogni tanto anche i testicoli con movimenti circolari.
-cazzo si, vai fino a giù, così- mi dice spingendo la mia testa per bene fino in fondo, facendomi sentire tutta la sua erezione fino in gola.
Seguo il ritmo che lui mi detta con la mano e appena lo sento tendersi e gemere più forte caccio la lingua e lui viene nella mia bocca.
Ingoio tutto e appena lui ha finito il suo orgasmo mi alzo e gli faccio l'occhiolino, sculettando apposta per poi dirigermi nella nostra stanza.

-non abbiamo finito lo sai vero bimba?- mi chiede afferrandomi da dietro per poi spingermi sul letto.
Mi volta poi in posizione supina e aprendo le mie gambe sul bordo del letto, si inginocchia e prende dal cassetto il vibratore che dopo aver riempito di lubrificante inserisce dentro di me per poi stimolare il mio clitoride con la lingua e le dita.
Da subito le mie gambe iniziano a tremare e la sua lingua non mi risparmia mezzo secondo. È li che mi stuzzica, si ferma, poi ricomincia mentre il vibratore dentro di me mi prepara alla sua grandezza, facendo anche aumentare ancora di più il mio piacere.
I miei gemiti diventano sempre più acuti finché sento che sto quasi per venire.
-sto..sto per..-
Ma lui si ferma, toglie dita, lingua e vibratore e mi gira a pancia in giù tirandomi per i fianchi, facendoli alzare.
Mi penetra con la sua erezione,di nuovo dura e eretta,da dietro e inizia a spingere in me mentre con le dita ricomincia a stuzzicare il mio clitoride.
Spinge in me sempre più forte, veloce. Lo scontro delle nostre pelli produce un rumore che mischiato ai nostri gemiti rende tutto ancora più eccitante, caldo e nel giro di pochi minuti veniamo l'uno dopo l'altro. Lui in me e io sulle sue dita.
Mi accascio subito a letto esausta mentre lui porta alle labbra le sue dita per poi leccarle e sorridere.
Si stende accanto a me aiutandomi a sistemarmi fra le sue braccia.
-mi sei mancata così tanto che sarei pronto a rifarlo anche ora, ma tu hai avuto un volo di più di 20 ore e sarai esausta. Che ne dici se ti riposi un po' mh?- mi dice mentre prende a cullare il mio corpo fra il suo e a accarezzarmi i capelli con una delicatezza completamente all'opposto della potenza di poco prima.
-si sono stanchissima..ti amo Hoseok-
-ti amo piccina, notte- e mi da un tenero bacio sulle labbra prima di chiudere gli occhi con me e cadere insieme fra le braccia di Morfeo.

ONE SHOT ON BTS 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora