ONE SHOT ON BTS 2

JIN

Stamattina mi sono svegliata con una voglia di vomitare assurda e sapete qual è la cosa più strana? È che seguo una alimentazione perfetta, non mangio mai nulla che possa infastidire il mio povero sistema digerente. Eppure stamattina ho questa sensazione che mi accompagna in realtà da un paio di settimane ma insomma pensavo fosse un semplice virus intestinale. Ora però mi sto preoccupando.

-amore dove sei?- mi chiama mio marito Jin da fuori la porta del bagno.
-sono qui..ma non entrare, non è un bel spettacolo-
Ma ovviamente lui testardo com'è fa sempre quello che non deve fare e entra.
-di nuovo? Senti sono davvero preoccupato ok? Sono due settimane che vomiti, perché non mi stai a sentire per una volta e andiamo all'ospedale?- mi chiede aiutandomi a tenere i capelli su, mentre  un'altro conato di vomito mi colpisce facendomi ricacciare praticamente nulla, visto che la colazione l'ho già ricacciata tutta.
-perché sto bene, sarà un virus intestinale un po' più aggressivo- dico cercando di trattenere delle lacrime di dolore e stanchezza.
-ascoltami non può essere ok? Ora ti fai una doccia e ti porto in ospedale- mi dice mentre mi aiuta a alzarmi. Senza mai staccarsi da me apre il getto della doccia e aspetta che sia calda per poi aiutarmi a togliere il pigiama.
-Amore ma tu oggi hai le prove per il tour- gli rispondo preoccupata mentre inizio a insaponarmi con lui che nel frattempo si sistema i capelli e lava la faccia.
-e quindi? Mia moglie è più importante. Su ti aspetto fuori. Se ricapita chiamami, dicono che vomitare così spesso possa perfino far svenire. Quindi sarò qui fuori, chiamami se ricapita- dice chiudendosi poi la porta del bagno dietro le spalle.

Niente testardo come un lama, ha aspettato che mi asciugassi, vestissi e preparassi per poi salire in macchina e dirigerci verso l'ospedale privato dove spesso lui e i ragazzi vanno per le emergenze.
-come ti senti?- mi chiede posando una mano sulla mia coscia accarezzandola delicatamente.
-meglio, Jin davvero non c'è bisogno di arrivare lì- dico sbuffando.
Lui mi fulmina con lo stesso sguardo di una mamma incavolata e io roteò gli occhi al cielo arresa.
Arrivati ci dirigiamo direttamente dal loro medico e per fortuna non c'è molta fila.
-amore mi stanno chiamando, torno subito ok?- mi chiede lui alzandosi dal posto accanto al mio e io annuisco.

-erano Jimin e Taehyung, mi hanno chiesto come mai non stessi arrivando e come mai ci trovassimo qui. Sono preoccupati- mi dice tornando dopo una decina di minuti ancora più agitato di prima.
-ma perché ci mette tanto con questa signora? Uffa- si lamenta poi guardandomi con una apprensione sempre maggiore.
-Jin la starà visitando no? Tranquillo, sto bene, sono qui solo per mostrarti che sto bene, così che potrai andare alle prove del tour tranquillo- dico accarezzandogli la mano per tranquillizzarlo.
-oh Seokjin, buongiorno, perdonami ma la paziente precedente aveva una serie di problemi con le colichette del figlio di pochi mesi e ci ho messo un po' di più, prego entrate pure- ci dice il medico facendoci segno di entrare in studio.

-allora che succede?-
-mia moglie, vomita da più di due settimane. Lei dice che è un semplice virus intestinale ma io sono preoccupato. Non credo sia quello che pensa lei- parla velocemente lui rubandomi le parole da bocca.
-lei che mi dice?- chiede poi il medico direttamente a me.
-beh..è vero, però è strano, voglio dire mangio bene, faccio attività regolare sportiva, e non ricordo di essere venuta a contatto con nessuno che abbia avuto questo virus eppure l'ho preso- dico scocciata dalla situazione.
-mh capisco, mi dica sono puntuali o questi conati di vomito le vengono sporadici? Si presentano anche più volte al giorno?- mi chiede iniziando a scrivere qualcosa su un foglietto.
-si tutti i giorni e ogni tanto anche più volte al giorno- dico cercando di ricordare per lo più da quanto non vomito anche l'anima.
-mh io non credo sia un virus intestinale, piuttosto perché non mi segue e si stende qui, voglio farle una ecografia. Magari può essere qualcosa di più complicato.- mi spiega il medico mentre mi accompagna al lettino facendomici stendere.