Stuck with u pt.4 🔞

654 17 0
                                    

Sono oramai quasi in dormiveglia quando accanto me sento il materassino abbassarsi sotto il peso di qualcuno.
-lo so che sei sveglia, perché ti sei arrabbiata così tanto prima?-
Perche? Mi chiede pure il perché. Ma che ne so io! Non lo so.
-è perché ho detto che mi sono licenziato o perché ho detto che ci potrebbe essere qualcuna più carina di te nell'altra scuola?-
Mi volto di scatto ritrovandomi il suo volto a mezzo millimetro dal mio. Vorrei urlargli che non lo so, che forse è una di queste ragione, nessuna o entrambe ma le parole non mi escono. Neppure una. Riesco solo a respirare incrociando il suo sguardo nel mio. Anche nel buio distinguo benissimo i suoi occhi. Sono brillanti, luminosi.
-Y/n..-
Ma non lo lascio parlare, voglio provare a fare una cosa. A mettere da parte un astio insensato e a fare quello che ora mi va.
Lo bacio, poso le mie labbra sulle sue e appena sento che non si è ritirato ma che anzi posa una mano delicatamente sul mio viso sento di aver fatto la cosa giusta.

-sei gelosa per caso?- mi chiede staccando le sue labbra dalle mie.
Scuoto la testa per poi provare a ribaciarlo ma lui mi trattiene ferma.
-non ti credo-
-la gelosia non avrebbe senso, non provo nulla per lei- rispondo togliendo le sue mani dal mio volto. -e si dimentichi di poco fa, è stato un errore- e torno a dargli le spalle ancora più scottata di prima.
Mi sembra volesse solo avere la conferma che può avere chiunque per poi vantarsi con se stesso.
Ma mi sbaglio. Le sue braccia avvolgono il mio corpo e mi attirano a se. Mi sento completamente circondata dal suo corpo e mi piace, proprio come quando ci siamo baciati poco fa.
-io provo qualcosa per te..e ammetto che ci sono stati giorni in cui ho fatto davvero fatica a non picchiare Park Jimin. Quel ragazzino poteva abbracciarti, toccarti il viso, i capelli, io potevo solo ammirarti dal bordo campo. È vero la gelosia appartiene a chi prova qualcosa, ma se tu non provassi niente allora il bacio di poco fa?-
-è che io..non sono mai stata innamorata sul serio di nessuno. Non so cosa si prova..il bacio di poco fa? Lo volevo, l'ho sentito spontaneo...e poi sul serio? Jimin? Parliamo dello stesso Park Jimin che si tromba tutta la scuola? Ok siamo amici ma non cadrei mai nella sua rete. È vero a volte ha le mani un po' lunghe ma non ha mai fatto nulla di offensivo nel miei confronti-
Gli spiego voltandomi di nuovo verso di lui.

-dici di non sapere cosa si prova, ma io voglio aiutarti..- le sue parole sembrano come volermi accarezzare, quasi come fanno le sue mani sul mio viso.
-come potresti?- gli chiedo sentendo l'istinto di spingere il mio corpo verso il suo.
-voglio farti provare quello che provo io sulla tua pelle, poi potrai dirmi se senti lo stesso. Posso?-
Può? Certo che può.
Annuisco consapevole che lui mi veda vista la poca distanza e appena percepisco un soffio formarsi sulle sue labbra, i nostri corpi si avvicinano senza più alcun timore e lui mi bacia. Un bacio pulito, ma pieno di desiderio, un bacio che si sporca sempre di più quando la sua lingua cerca la mia.
Il bacio inizia a farmi venire voglia di toccarlo e appena sento le sue mani scendere dal mio viso al mio collo e spalle, so di potermi concedere lo stesso. Infilo una mia mano sotto la sua maglietta e risalgo i suoi addominali lentamente fino ai pettorali.
Ragazzi pettorali che potrebbero tranquillamente sollevare me e un'altra persona.
Lui sospira quando le mie dita sfiorano un suo capezzolo e sento di nuovo la sua erezione sbattermi sulla coscia. Decido di salire su di lui e appena me lo ritrovo sotto con le sue mani una sul mio collo e una sul mio seno, inizio istintivamente a sdrusciarmi su quella erezione che troppo mi chiama facendomi quasi immediatamente bagnare.
Entrambi iniziali a ansimare, le nostre intimità si sfiorano desiderose di esplorare i così appena lui con un gesto mi priva della maglietta io faccio lo stesso.
-vieni a scuola senza reggiseno?- mi chiede portando entrambe le mani sui seni.
-si perché? Non c'è nessuna regola che me lo vieta- gli rispondo continuado a sdrusciarmi sulla sua coscia per farmi spazio e liberarlo del pantaloncino e quei boxer che oramai sono inutili.
La sua erezione è lì nuda eretta,vorrei tornarci sopra ma ho ancora gli slip e la gonna.
-invece si che c'è una regola e vale solo per te. Si chiama la regola 69, la regola Jeon. Ti vieto di tornare a scuola senza reggiseno-
-va bene...ma perché adesso non mi fai un po' giocare con le mie regole?-
Lui alza le braccia per poi portarle sotto la sua testa e annuisce. Io scendo subito a leccare la sua punta. Lui sembra irrigidirsi, tant'è che la coscia sulla quale continuo a sdrusciarmi sembra fatta di marmo.
Scendo poi sulla sua erezione iniziando a succhiarla fino a sotto, lui ansima e ogni qual volta rallento o mi stoppo sembra lamentarsi.
Così lo lecco un'ultima volta e dopo essermi tolta da gonna, sposto lo slip e mi autopenetro da sola salendo sulla sua erezione.

Lui stringe isitintivamene le sue mani sul mio sedere e appena inizio a saltare più veloce lui mi viene in contro con delle spinte verso l'altro, ogni tanto anche rotatorie facendomi letteralmente impazzire.
-cazzo sto già per venire-
Così mi blocco e mi stendo accanto a lui. Lui sembra triste è arrabbiato. E lo capisco, bloccare quel momento è doloroso.
-cosa ho detto di male?-
-scopami, voglio venire con te sopra-
E sembra non desiderare altro, si alza e dopo aver portato le mie gambe sulle sue spalle mi penetra di nuovo ma questa volta le spinte sono ancora più profonde e veloci. Inserisce inoltre due dita che iniziando  a giocherellare con il mio clitoride, stuzzicandolo fino a farmi iniziare a tremare le gambe. Si attacca con le labbra al mio capezzolo e li raggiungo letteralmente il paradiso.
-sto..sto per venire..-
-anche io cazzo, anche io-
Così appena esce da me senza però stoppare il suo gioco di dita sul mio clitoride, mi viene su tutto l'addome mentre io sulle sue dita.

-ora capisci cosa provo?- mi chiede mentre coccolandomi fra le sue braccia mi accarezza i capelli.
Io annuisco e dopo avergli dato un veloce bacio a stampo, chiudo gli occhi e mi faccio cullare dalle sue braccia.
-dormi piccola, ti sveglierò io domani prima che arrivino tutti-

ONE SHOT ON BTS 2Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz