POST PARTO-Tae

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Finalmente sei tornata a casa. Il parto di tua figlia è stato molto complicato e nonostante tutte le tue attenzioni in tutto la bambina è dovuta rimanere più di un mese in reparto.
In questo mese hai fatto di tutto per parlare con tuo marito Taehyung ma lui per qualche motivo a te ancora ignoto non ti parla.
Resta tutto il giorno in ospedale dalla bambina e anche se tu provi un minimo ad avvicinarti trova una scusa e va via di casa.
Ovviamente tutto questo non ti fa bene, già il parto molto doloroso e complicato, la situazione della bambina e la normale depressione post partum hanno fatto in modo che quella depressione che avresti dovuto superare senza problema ora occupa la tua mente tutta la giornata.
Ma per fortuna qualche ora fa in ospedale hanno comunicato a te e tuo marito Taehyung che la bambina è stabile e può venire a casa con voi.
Appena hai saputo la notizia hai aspettato di poterla prendere in braccio, ma appena l'infermiera ha provato a posarla sulle tue braccia Taehyung si è posto davanti a te e con la scusa che tu fossi stanca, ha preso la bambina in braccio.
Il viaggio verso casa è stato animato dal pianto della bambina. Hai provato a girarti ma Taehyung ti anticipava sempre, non facendoti toccare mai la bambina.
-eccoci qua piccola, sei finalmente a casa-
Senti finalmente entrare in casa anche loro e li raggiungi sulla porta per aiutare Taehyung con la bambina e la borsa.
-posso prendere la..?-
-prendi la borsa, alla bambina ci penso io-ti risponde freddo lacciando ai tuoi piedi il borsone della bambina per poi andare dritto in cameretta della nuova arrivata.
Tu cerchi di trattenere le lacrime perché ancora non capisci bene cosa è perché, così fai quello che ti dice e dopo aver sistemato quello che era pulito al suo posto è quello che era sporco nella lavatrice, raggiungi i due nella cameretta.
Trovi Taehyung cullare la bambina nella grande culla che entrambi aveva volte scelto mesi prima. Trovi la scena adorabile, è quello che avresti sempre voluto vedere ma appena ti avvicini Taehyung alza lo sguardo e ti fulmina.
-sta dormendo non disturbarla-
-io volevo solo accarezzarla..non ne ho ancora avuto la possibilità..neppure in ospedale..-
Cerchi di fare qualche passo verso di loro ma Taehyung controlla un ultima volta la bambina e una volta accanto a te ti afferra per il polso e ti porta fuori dalla stanza.
-sta lontana da mia figlia chiaro?!-
-ma..ma stai pranzo di nostra figlia..perché non posso?- chiedi preoccupata.
-se tu fossi stata più attenta nell'ultimo mese! Lei non sarebbe nata quasi morta! Tu non stai mai a sentire! Mai! Se Iris fosse morta te lo giuro, non saprei come avrei fatto a controllarmi! Avrei preferito piuttosto che morissi tu-
A quelle ultime parole tanto inattese e così forti senti un vuoto crearsi dentro di te.
Non capisci perché Taehyung dica ciò, sei sempre stata attentissima a tutto,hai persino lasciato il tuo lavoro per stare a casa solo perché secondo lui era meglio se tu non ti stancassi troppo.
I tuoi occhi non riesco più a trattenersi e fiumi di lacrime bagnano il tuo viso senza fermarsi. Senti un dolore fortissimo al centro del petto e dello stomaco.
Vorresti urlare,ma la bambina sta dormendo e Taehyung sembra guardarti non curante del tuo dolore.
-io..io sono stata attenta sempre, ho seguito tutto quello che i dottori mi hanno detto...sei sempre stato con me, non ..non ho fatto niente di male..-
-è solo colpa tua e io non ti perdonerò mai-
Continui a non capire perché l'uomo che fino a un mese fa ti trattava da principessa ora ti tratta come se tu non fossi altro che una folle pazza o altro.
-la bambina sta bene..io non ho fatto nulla, la bambina era podalica...aveva doppio giro di cordone ma non è colpa mia..-
Lui a quelle tue parole ti stringe ancora di più il polso e ti tira a se.
-beh se non è colpa tua allora di chi è mh? Una cosa dovevi fare! Iris poteva nascere morta!-
-aia..ti prego non stringere così forte,non è colpa mia..non è colpa di nessuno..la bambina era solo in quella posizione in modo naturale...io ero svenuta non potevo farci nulla...-
Lui ti lascia il polso appena nota il livido che sta formandosi e ti guarda schifato per poi andare in cucina.
Tu lo segui anche se vorresti tanto correre dall bambina e abbracciarla.
-tu non toccherai la bambina punto-
-ma è nostra figlia...Taehyung la bambina ha bisogno di me come io ho bisogno di lei..-
-no!! Lei non ha bisogno di una pazza! Credi che non sappia della tua depressione? Sei pericolosa per lei-
Vorresti dimostrargli il contrario ma non puoi. È vero la depressione ti ha colpito molto forte, hai perso peso drasticamente, il tuo corpo è molto debole e a volte hai delle crisi che per fortuna riesci però sempre a controllare.
-ma..Taehyung ti prego..non puoi non farmi avvicinare a lei.. io ci provo a stare meglio, prendo i medicinali che il dottore mi ha detto e cerco di fare di tutto per te e per la bambina, ma a te sembra non andare mai niente bene...cosa vuoi che faccia? Che torni a mangiare come prima? Lo farò. Vuoi che guarisca più velocemente? Lo farò..farò tutto quello che vuoi ma ti prego non tenere lontano la bambina-
Lui per la prima volta dopo giorni, un mese intero, ti guarda negli occhi e nota per la prima volta l'immenso dolore che hai dentro, la paura, il terrore di perdere chi ami, il terrore di essere una pessima madre e moglie, di non essere abbastanza per entrambi.
-scusa se non sono abbastanza o se non sono la madre che ti aspettavi per lei, scusa se per te in qualche modo è colpa mia..ma io non farei mai del male a Iris..prima hai detto che avresti voluto vedere me morire nel caso..ma se solo avessi potuto morire pur di non far soffrire la piccola lo avrei fatto. Mi sarei presa tutto il suo dolore pur di non vederla attaccata ogni giorno a quei tubicini... mi sarei presa anche il tuo di dolore, pur di non vederti così triste è arrabbiato...io amo Iris, amo te..amo la famiglia che ho sempre desiderato essere...ma tu pensi che io sia un pericolo per lei.. io vorrei solo accarezzarla, portarla al mio petto, coccolarla, farla dormire tra di noi tutta la notte, allattarla come fa ogni madre con il proprio figlio..vorrei proteggerla da ogni male possibile, vorrei farla crescere come la piccola principessa che è ... ma tu non credi in me..-
Le tue gambe sono deboli, la stessa mattina hai provato a mangiare qualcosa di più ma è complicato e anche se non vuoi farti vedere così il tuo dolore e malore è evidente.
Lui sembra finalmente rendersene conto, si avvicina a te ma tu indietreggi.
-se non mi ami più sei libero di farlo... ma ti prego, non tenermi lontana dalla bambina..-
Una lacrima dopo l'altra bagnano le sue guance, quasi più copiose di quelle che bagnano le tue.
-Y/n..-
-so che sei arrabbiato con me, lo so..ma ti prego, fammela almeno accarezzare..-
Abbassi lo sguardo oramai arresa al fatto che lui possa negarti questa gioia. Ma ci provi, per la tua bambina ci proverai finché avrai forze.
-mi dispiace..-
Per un istante cerchi di capire se quelle parole sono uscite dalla tua bocca o dalla sua e non lo sai.
-mi dispiace Y/n...sono, sono così, così stupido..non pensavo che tu soffrissi così tanto. Io ho solo..volevo solo che la bambina stesse bene, venisse a casa con noi e visto che non trovavo una ragione a tutto questo mi sono comportato da idiota e ho dato la colpa a te...tu sei stata sempre attenta, sei sempre stata una moglie perfetta, non ti sei mai lamentata dei dolori, neppure durante il parto... non mi hai mai chiesto nulla, neppure un solo capriccio..tu non hai fatto nulla di male e io l'ho capito solo ora guardandoti negli occhi. È che sai quanto desideravo avere una famiglia tutta mia, vedere Iris attaccata a quei tubicini mi ha ucciso e ti ripeto avevo bisogno di una valvola di sfogo, avevo bisogno di incolpare qualcuno...e lo stupido ha preferito colpevolizzare la persona che ama e che ha reso possibile il sogno di una vita  piuttosto che affrontare la verità,la realtà dei fatti in cui tu non potevi fare assolutamente nulla...mi dispiace Y/n, io ti amo non pensare mai il contrario. Ti amo sei la donna che amo, mia moglie e la mamma della bambina più bella del mondo..mi..nostra figlia! Ti prego scusami, perdonami-
Finalmente dopo tanto tempo ti sembra di poter comunicare con lo stesso Taehyung che fino alla sera prima del parto ti teneva stretta a se nel letto coccolando te e la tua pancia.
-Davvero mi ami? Non mi odi più? Mi farai vedere la bambina?-
Lui annuisce e prova a riavvicinarsi a te ma questo volta vuoi credere che non ti ferisca così sei tu a prendere la sua mano e intrecciarla con la tua.
-puoi perdonarmi? Puoi farlo?- ti richiede dopo aver baciato delicatamente il dorso della tua mano.
Tu annuisci e lo abbracci, stringendoti forte a quel corpo che tanto ti è mancato, posando la tua testa sul suo petto sentendo forte il battito del suo cuore accallerato.
-andiamo dalla bambina..-
Così finalmente aperta la porta della cameretta puoi avvicinarti alla culla e accarezzare delicatamente il tenero viso di Iris,che ora sta dormendo ma appena le tue dita si posano delicatamente sulle sue guance, sembra accennare un piccolo sorriso.
-è bellissima..e la sua pelle è così soffice..resterei qui ore a guardarla-
Il suo sorrisino ti ha sciolto il cuore, vorresti quella immagine stamapata nella tua mente per sempre.
-ha ripreso da te..anche tu sei bellissima,non so come ho potuto solo pensare che tu..-
-va bene così Amore...volevi solo proteggerla..-
-da te? Dalla madre che l'ha messa al mondo? Te lo giuro che d'ora in poi non mi comporterò mai più così...tu non meriti di essere trattata così come Iris merita di avere una famiglia che la ami. Ti amo Y/n-
-e io amo te Taehyung, amo la nostra bambina e la vita che abbiamo costruito insieme e non ti preoccupare, tutti abbiamo dei momenti in cui non riusciamo a accettare delle cose.. errare è umano, ma non ne parliamo più ok? Godiamoci questo spettacolo di bambina che abbiamo messo al mondo insieme-

ONE SHOT ON BTS 2Where stories live. Discover now