ONE SHOT ON BTS 2

Jealous best friend

Salve sono Y/n e anche se nessuno lo sa, sono la migliore amica"segreta" di uno dei membri dei BTS. Sono sicura conosciate chi sono o li avete sentiti almeno una volta nominati.
Sono un gruppo così famoso che pure tappandovi le orecchie verreste a sapere della loro esistenza visti i poster pubblicitari di bibite o marchi con cui hanno collaborato.
Sono la migliore amica di  uno di loro da circa 6-7 mesi. Ci siamo conosciuti durante una festa che ha organizzato l'idol per cui lavoro. Ha organizzato questo party invitando tutti i rapper più conosciuti e famosi della Corea e li proprio quella sera ho conosciuto il mio attuale migliore amico.
All'inizio devo ammettere  di non essere stata poi così tanto colpita dal suo fascino, poi iniziando a chiacchiere ho scoperto quanto fosse interessante e una chiacchiera tira l'altra, siamo finiti per scambiarci i numeri e uscire molto spesso tra una pausa mia e una sua.
Ora sono qui nel suo studio che lo aspetto da una cosa come 2 ore e mezza. Per carità mi sono abituata ai suoi orari non fissi, ma a volte faccio fatica a comprendere come faccia a non prendere il telefono e avvisarmi del suo ritardo.
Così fisso l'orologio sulla parete del suo studio e noto che sono le 10 di sera passate. Io ho preso un impegno fra mezz'ora e se non arriva più sono costretta a andare via.
-baby eccomi, scusami, ero in sala registrazione e non puoi capire lo scazzo di registrare una parte circa 54-55 volte. Non mi piaceva mai come veniva e..wow..ehi, cos'è quello?- mi chiede entrando nello studio con una faccia esausta.
-Ciaooo Hobi, cos'è quello cosa?- chiedo voltandomi qua e là per comprendere di cosa stia parlando.
-il vestito, volevi farmi una sorpresa o..-
-in realtà fra mezz'ora esco con un ragazzo per Itaewon e sono venuta qui già pronta altrimenti avrei fatto tardi- gli spiego avvicinandomi a lui per abbracciarlo, ma a quanto pare lui non ha la stessa voglia.
-un ragazzo? Hai un appuntamento?- mi chiede sorpreso.
-si? O Dio non so se è proprio un appuntamento. Mi ha invitata solo a bere qualcosa niente di che- gli spiego facendo spallucce.
Lui mi guarda di nuovo con uno sguardo più scocciato del solito e dopo avermi squadrata di nuovo dalla testa ai piedi sorride come se stesso ridendo di me.
-e tu non sai a cosa vai incontro e ti vesti così?- mi chiede scuotendo la testa in disapprovazione.
-certo! L'ho comprato apposta. In realtà pensavo di metterlo per una occasione più speciale, ma non mi succede spesso di essere invitata fuori a cena per un appuntamento o una cosa simile e così ho pensato di metterlo. Perché scusa cosa ha che non va il mio vestito?- chiedo buttandomi sul suo divanetto in pelle.
-cos'ha che non va? Va che non credo sia adatto a uscire con uno che non conosci-
Alzo gli occhi al cielo e poi torno a guardalo. Il suo sguardo è sempre su di me ma questa volta sembra più fermarmi sulle mie gambe.
-e dai Hobi non farmi la paternale su quello che indosso ok? È solo un vestitino come un'altro-
-allora perché non torni a casa a cambiarti no?- mi risponde lui cinico.
-ma perché ti infastidisce così tanto?!-
Lui ride sarcasticamente e si alza per poi raggiungermi sul divano. Una delle sue mani si poggia sulla mia coscia e subito dei brividi percorrono la mia schiena.
-non sono infastidito, solo non capisco il bisogno di mostrarsi tanto a un tizio che non conosci tutto qua. E poi non credi sia davvero troppo corto?-
-troppo corto? Hobi per caso sei mio padre? Ma che ti prende? Ogni volta che esco con te e ne indosso uno non ti lamenti mai- gli rispondo scocciata anche se il calore che sento salire dentro di me mentre le sue dita picchiettano sulla mia coscia non mi fa proprio ragionare molto bene.
-appunto, hai detto bene. Quando sei con me. Senti non mi piace che esci con questo tizio ok? Non così, anzi proprio non mi piace-
Lo guardo sorpresa e incredula finché non sento la sua mano avvolgere con più decisione la mia coscia.
-sei strano stasera sai?-
-sono strano io o sei tu che ti ostini a non vedere l'evidente?-
Ma che cavolo di domande sono? Di che cavolo sta parlando?
-Hobi ma che ti succede oggi? Di che parli?-
-di che parlo? Sai Y/n sono davvero stanco di aspettare. Pensavo te ne fossi accorta almeno a un po', ma a quanto pare ti serve un rinforzo-
Mi dice per poi avvicinarsi verso di me.
Per qualche secondo credo voglia solo sussurrami qualcosa all'orecchio ma appena mi rendo conto della vicinanza delle nostre labbra mi tirò indietro di qualche centimetro.
-Hobi..-
Ma lui dopo avermi accarezzato il viso con la mano libera, mi afferra delicatamente dal mento e posa le sue labbra sulle mie.
Istintivamente per qualche secondo ho l'impulso di tirarmi di nuovo indietro ma qualcosa dentro di me me lo impedisce. Come se il mio corpo disobbedisse alla mia testa. Non ho più il controllo.
Così lascio che le sue labbra giochino con le mie e che la sua lingua impaziente ritrovi la mia.
La sua mano che prima era ferma sulla mia coscia sale lentamente verso il mio fianco e li si ferma per poi afferrarmi e portare il mio corpo molto di più verso il suo.
Istintivamente con un braccio mi aggrappo alle sue spalle scivolando giù sul suo divanetto finendo quasi completamente sotto di lui.
Il bacio continua anche quando sentiamo entrambi l'aria terminare e solo quando siamo quasi limite ci stacchiamo senza però staccarci realmente l'uno dall'altro.
Le sue labbra continuando a sfiorarmi con le mie e nonostante il fiatone non riesco a concentrarmi su nient'altro che quello che è successo poco fa.
-Hobi..-
-ti prego, dimmi che ti è piaciuto quanto è piaciuto a me-
La sua frase sussurrata suona tanto come una supplica, ma non pietosa, è piena di passione e il fiato che esce dalla sua bocca e che accompagna le parole si scontra sulle mie labbra e mi provoca dei brividi mai sentiti prima.
-da quanto ti piaccio?- gli chiedo cercando di recuperare quanto più fiato possible.
-dalla prima volta alla festa, solo che pensavo di riuscire a trattenermi visto che avevo compreso che da parte tua in quel momento ci potesse essere solo un interesse amichevole-
-wow..per questo stasera..ecco, sei geloso?-
-geloso..non direi..-
Per qualche secondo un silenzio regna sovrano. Solo i nostri occhi continuano a incontrarsi tremolanti quasi a comunicare quanto tutte queste chiacchiere fossero inutili.
-ok si forse un po'. So che non posso permettermi di esserlo..ma appena ti ho visto poco fa..Dio solo sa come ho fatto a trattenermi. Capisci che ogni volta che ti vedo, ogni centimetro del tuo corpo manda in pappa il mio cervello? Ogni fottuto centimetro-
Mi dice sussurrando tutto questo sul mio collo, dove inizia a lasciare dei baci sempre molto leggeri ma carichi di una energia sempre più potente.
Appena le sue labbra si posano sul mio collo inizio a sentire una  voglia matta di sentirlo di nuovo attaccato a me, così espongo di più il collo ma stringo le mie gambe intorno a lui quasi a un richiamo silente di più attenzioni.
-pensavo di..di essere una folle a pensare di piacerti- gli rispondo cercando di non farmi scappare un leggero gemito appena le sue labbra si fanno più pesanti sul mio collo.
-l'unico folle qui sono io.. sono pazzo di te e non riesco più a fermarmi. Bacerei davvero ogni centimetro di..di questo-
Appena avvero le sue labbra scendere dal mio collo sempre più in basso, chiudo gli occhi e decido decido che forse godersi il momento senza pensare più a nulla è la cosa migliore.
-non fermarti allora- gli rispondo sperando che lui afferrò il concetto senza altre spiegazioni.
Lui alza la testa dal mio seno dove stava per iniziare a lasciare nuovi baci e mi guarda sorridendo. I suoi occhi sono lucidi e rosanero sulle mie labbra sento di nuovo una forte scarica di energie.
Questa volta le sue labbra sembrano proprio avvolgere e mangiare le mie. Il suo corpo si insinua per bene fra le mie gambe e appena il suo bacino di scontra con il mio, percepiamo l'uno il forte desiderio dell'altro.
-sicura?Dopo non si torna più indietro. Dopo non permetterò a nessun altro di averti come ti ho io ora. Sarai mia-
Annuisco  decisa, convinta, e dopo aver visto di nuovo il suo sorriso, finalmente comprendo di essermi completamente lasciata andare. Capisco che in un modo o nell'altro, direi più in un modo  che non mi sarei mai aspettata ci siamo confessati  l'uno all'altro e che non servono davvero più parole ora.

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Ora a parte che mi piacerebbe sapere se vi è piaciuto quello che ho scritto. Vorrei anche sapere però se vi interessa ovviamente una seconda parte SMUT o lasciare questi due piccioncini  così, giocando voi di fantasia su quello che poi succede fra di loro. 🫶🏻