ONE SHOT ON BTS 2

Jealous Taehyung

Non vedo l'ora che torni a casa Taehyung. Oggi sono stata al centro commerciale e passando davanti a Victoria Secret ho trovato un completino viola che sono sicura gli piacerà.
È tutto in pizzo e seta di un viola che tende al lilla, con qualche applicazione floreale e in tulle. Me ne sono innamorata e l'ho comprato pensando di fare una bella sorpresa al mio futuro maritino, visto che giusto una settimana fa mi ha chiesto di sposarlo.
Così lo indosso dopo essermi riempita di brillantini per il corpo e dopo essermi avvolta in una camicia da notte in seta nera.
Appena sento la porta aprirsi, mi nascondo dietro la porta della stanza e aspetto che lui venga dritto da me, ma appena sento una seconda voce accompagnarlo cerco di capire cosa fare, ma ovviamente presa dal panico perdo tempo e appena la porta della camera da letto si apre la faccia di Taehyung è indescrivibile.
-cazzo!- esclama spingendomi sul letto.
-che succede?- chiede Jungkook raggiungendolo nella stanza.
-non provare a guardarla chiaro? Fuori! Andiamo! Fuoriiiii- urla all'amico che subito spalanca gli occhi e si volta verso la porta. Taehyung inizia a spingerlo via per farlo uscire fuori dalla camera.
-appena va via me la sconti- mi sussurra prima di uscire fuori dalla stanza.
Ok ora non so più con quale faccia vedrò Jungkook e gli altri perché il nostro coniglio ha una bocca larga quanto una galleria e sicuramente racconterà tutto agli altri.

Aspetto pazientemente in stanza per più di mezz'ora finché sento la porta d'ingresso chiudersi, segno che Jungkook è andato via.
-allora allora, mi dici cosa diamine ti è venuto il mente?- mi chiede lui rientrando in camera da letto come una saetta iniziando a sbottonarsi la camicia.
-volevo farti una sorpresa, non avrei mai immaginato che però tu portassi anche il coniglio. Hai un tempismo di merda, fattelo dire- sbuffo scocciata mentre mi siedo su un'angolo del materasso.
-potrei dire "da quale pulpito" sai? Però! Però ti salva il fatto che se non fosse che oramai Kookie avrà la tua immagine in testa per un  po' e questo mi fa ribollire il sangue, ammetto che la tua idea mi è piaciuta sai?- mi dice avvicinandosi a me per poi sollevarmi il viso con due dita sotto al mento.
-si? E quanto?- gli chiedo iniziando a slacciargli la cintura.
-perché non controlli tu stessa? Non vedevo l'ora che andasse via per poterti saltare addosso- mi risponde lui tirandomi leggermente i capelli per poi iniziare a baciarmi  con quel suo modo che Dio santo! Mi sento già bagnata peggio delle cascate del Niagara.