Capitolo 10. Da amico a traditore. ( Prima parte.)

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L'attesa per Alan e i suoi amici, era diventata una vera propria tortura; il ricevere una risposta da parte del neo imperatore era presso modo soffocante da mancare quasi l'ossigeno che era nell'aria. Nel contempo, Ice se ne stava comodamente seduto sul suo minipod affiancato da Freezer e dalla sua squadra speciale, ad osservare i suoi ex compagni dall'alto in basso come una specie di Dio arrivato in Terra. E niente! Non mosse ancora una volta le sue cementate labbra.
" Ice! Parla maledizione! Esigo immediatamente una spiegazione! Perché ti sei alleato con Freezer?!"
" Tu l'odiavi per quello che ti aveva fatto in passato. Ce lo avevi confessato tu di persona e adesso ti ritrovo per giunta accanto a lui a seminare tutta questa distruzione! Non è da te tutto ciò! Parla porca miseria, parlaaa!!" urlò Alan facendo rimbombare l'eco della propria voce nella zona circostante.
Ancora volta non vi fu un segno di una parola o di una frase dal giovane arcosiano, ma dun tratto egli iniziò a muovere lentamente l'avambraccio verso l'alto indicando col proprio indice il cielo e in pochi secondi fece apparire una gigantesca sfera di energia pronta per essere lanciata. Questa fu in fine la risposta di Ice!
Muovendo leggermente il dito in avanti la sfera si mosse, come era scontato che fosse, nella direzione in cui erano Alan e la sua squadra; essa era troppo veloce e non c'era ne il tempo ne il modo per scansarsi dalla sua traiettoria. L'unico modo per fermarla era affrontarla direttamente.
Quando essa fu a pochi centimetri da Alan, egli iniziò a pararla a mani nude per evitare che si scontrase contro la superficie della Terra.
" Scappate!....Groar....groar....mettevi in salvo presto!" gridò Alan incitando i suoi compagni ad andarsene.
" No Alan! Noi ti lasciamo!" gli rispose Kim al quanto agita e spaventata per quello che stava accadendo.
" Ma insomma non è questo il momento di discutere, per la miseria! Se vi dico di scappare voi scappate, prestooo!!....Non so ancora per quanto tempo possa tenerla andate viaaa!!" gridava nuovamente Alan mentre veniva lentamente trascinato dal travolgente attacco.
Kim, Na'vi e Bobo ascoltarono con grande rassegnazione il consiglio del loro capo squadra e si affretarono nel volare il più lontano possibile da Conton City.
Intanto Alan, rimuovendosi dalla testa il pensiero di proteggere il suo gruppo, iniziò a concentrare le proprie energie e una volta trasformato in un super saiyan, sparò un potentissimo attacco energetico, il quale fece sfrecciare l'enorme sfera energetica verso il cielo facendola in seguito esplodere in mille pezzi. Tutto l'ambiente, in un raggio di più di dieci chilometri, venne spazzato via da una colossale onda d'urto.

Nel giro di un breve lasso di tempo, poco dopo che si era placato quel devastante disastro, Alan si era di nuovo ricomposto e mentre cercava di riprendere fiato, dopo aver appoggiato i piedi sul terreno, qualcosa o qualcuno lo colpì pesantemente in pancia. Era Ice che approfittando della situazione che si era appena creata, si era piombato come un flash verso Alan sferandogli un micidiale destro dritto al suo stomaco facendolo in seguito cadere al suolo privo di sensi. Fu una mossa del tutto in prevedibile e scoretta.
" Alan! Resisti stiamo arrivando!" disse Kim accompagnata dai suoi compagni, i quali erano rimasti nelle vicinanze per andare a soccorre, in caso di bisogno, il loro sfortunato amico. Ma improvvisamente il loro passaggio fu completamente sbarrato da Freezer e dai membri della squadra Armageddon.
" Oh! Oh! Oh! Mi spiace ma da qui non passa nessuno." disse Freezer col suo tono di superiorità.
Nel frattempo Ice si era avvicinato al corpo incosciente di Alan, afferò il collo della sua tuta e si sollevò insieme ad esso in aria.
" Freezer!" disse freddamente Ice.
" Si?"
" Occupatati tu insieme alla squadra Armageddon di quei piccoli insetti. Di questo scimmione invece ci penserò io a sistemarlo. Ho un piccolo conto in sospeso con questo rifiuto. Vedi di non di non deludermi intesi?" disse sempre freddamente Ice.
" Si" rispose Freezer in un tono al quanto scocciato.
" Come?" controbottè subito Ice guardando Freezer con uno squardo minaccioso e terrificante allo stesso tempo.
" Glup....come desiderate....Lord Ice." disse Freezer rimanendo sempre con lo stesso tono di prima.
Una volta ottenuta quella forzata risposta, Ice sparì nel nulla insieme al giovane saiyan teletrasportandosi chissà dove in un luogo a caso del pianeta.
" Maledetti mostri che non siete altro!" disse Kim furiosa per la situazione.
" Calmati Kim! Non farti prendere dal panico!" disse Na'vi calmo ma allo stesso tempo nervoso.
" Alan è un ragazzo in gamba. Sarà certamente in grado di cavarsela da solo contro Ice; noi invece dobbiamo sistemare questi sgherri prima che causino ulteriori danni al pianeta."
" Hai ragione Na'vi." rispose Kim calando leggermente i nervi.
" Oh! Oh! Oh! Fossi in voi non sarei così fiducioso del vostro compagno questa volta. Mio nipote è decisamente cambiato rispetto la prima volta che lo avete conosciuto; è un altro individuo adesso. Perciò rassegnatevi all'idea di non rivedere mai più il vostro amico." disse Freezer restando come sempre nel suo tono di superiorità.
" Taci demonio! Sappi che delle tue parole non ci fanno assolutamente ne caldo ne freddo! Noi abbiamo pienamente fiducia in Alan è chiaro?!" disse Kim ulteriormente furiosa dalle frasi velenose di Freezer.
" Uh! Io velo detto poi sta voi credermi o meno. Ok! Squadra Armageddon in posizione!" disse Freezer recandosi in disparte ad assistere l'inizio dello scontro.
" Non è carino da parte tua restare in disparte nello scontro, Freezer."
Dun tratto si udì una voce di un individuo il quale si stava avvicinando, accompagnato con un altro soggetto, sul campo di battaglia.
" Trunks, Gon grazie al cielo siete qui." disse Kim entusiasta dell'arrivo dei due saiyan.
" Scusate il ritardo ragazzi ma abbiamo avuto da fare nel l'aiutare diversi pattugliatori e nel frattempo abbiamo messo anche al sicuro Chronoa. È un po' malconcia ma si rimetterà presto." disse Gon calmo e perfettamente concentrato.
" Meno male. Ah! Alan è stato rapito da Ice. È lui la causa....."
" Le spiegazioni a più tardi." disse Gon interoppendo la giovane saiyan.
" Adesso concentriamoci nel sconfiggere questi stronzi. Di Alan e di Ice ne riparlialemo più tardi." disse Gon trasformandosi in un super saiyan.
" Va bene! Aaahhh!" rispose Kim trasformandosi anch'egli nella medesima trasformazione. Pochi secondi dopo si erano aggiunti anche Trunks, Na'vi e Bobo i quali, gli ultimi due, avevano sbloccato semplicemente il massimo del loro ponteziale combattivo.
" Questa volta non succederà come l'ultima volta che ci siamo incontrati sporco scimmione!" disse Freezer rivolgendosi a Trunks.
" Uh! Questo lo vedremo Freezer!" gli rispose il ragazzo convinto delle sue capacità. In un istante, dopo quelle attuali parole, tutti quanti i guerrieri cominciarono a fronteggiarsi in duello, nel quale soltanto il più forte ne sarebbe uscito miracolosamente indenne.

Ice era giunto nel frattempo dall'altra parte del mondo, precisamente era sospeso nel bel mezzo dell'oceano. Dun tratto egli gettò, come se fosse un sacco della spazzatura, il povero Alan in mare aperto sparando, dopo solo pochi secondi, un colpo energetico facendo in seguito scatenare un enorme botto. Nell'istante in cui l'acqua si ririrava nel mare, qualcosa nelle sue profondità emergeva come un missile a gran velocità: era Alan, il quale sfuggito un'altra volta all'attaco di Ice, si piombò con estrema rapidità sull'arcosiano sferandogli un potente destro dritto sulla sua faccia.
Spostandosi non troppo in avanti dal suo avversario, Ice si ricompose immediatamente aggiustandosi il collo leggermente incriccato e ripulendosi il labbro, sporco di sangue, con la propria lingua. Tutto questo lo fece senza mettere alcun fiato.
" Beeh! Ma che schifo! Sei disgustoso! Detesto questi gesti così ripugnanti!" disse Alan disgustato dalla scena.
Senza perdere neanche un secondo, Ice partì velecissimo in direzione di Alan e li i due iniziarono a scontrarsi a mezz'aria in una serie di ripetute mosse corpo a corpo. Pian piano Ice avanzava sempre più velocemente verso Alan tanto da farlo restare maggiormente sulla difensiva, ma in pochi secondi Alan aumentò la propria aura, iniziando pian piano ad avanzare nella direzione del suo sfidante.
Ice, essendo in temporanea alle strette, provò ad utilizzare la propria coda per cogliere alla sprovvista e fermare le ripetute mosse di Alan, ma fortunatamente il ragazzo aveva i riflessi ben pronti e afferò l'estremità del suo avversario facendolo successivamente girare come un elica di un elicottero, scaraventandolo in fine chissà dove accompagnato, in aggiunta, con un attacco energetico per dargli una maggiore velocità al lancio.
" Mi domando proprio che cosa ti sia successo, Ice." si diceva tra sè Alan.
" Non ti riconosco più non è da te questo tuo strano comportamento. Uh?!" improvvisamente Ice arrivò silenziosamente dietro le spalle di Alan avvolgendolo completamente in una specie di campo sferico di energia. Da esso Alan non riusciva più a muovere un muscolo!
" Maledizione! Questa non ci voleva! Sta utilizzando la stessa tecnica di Freezer." si diceva preoccupato tra sè Alan. Una volta intrappolata la sua vittima, Ice incominciò a farla muovere telepaticamente su stessa ad una velocità pressoché super sonica da intravedere poi, solamente la scia di essa. Una volta che fu acquisita la giusta velocità, lanciò la sfera, con all'interno il povero Alan, in un luogo del tutto casuale. L'impatto fu due volte superiore rispetto a quello che aveva lanciato in precedenza lo sciagurato saiyan.
Per il giovane eroe, la battaglia poteva essere già terminata o forse si era già conclusa ancor prima che egli iniziasse a combattere.

Continua....

Dragon Ball Xenoverse 2.2 Le avventure di Alan. (Completa)Where stories live. Discover now