Dragon Ball Xenoverse 2.2 Le avventure di Alan. (Completa)

Capitolo 32. Il maggiore contro il minore. ( Seconda parte.)

" Aaaaaahhhh!!!" gridavano all'unisono i due saiyan mentre si spingevano con entrambe le braccia aumentando, in contemporanea, la propria aura. Intorno ad essi si stava pian piano generando una gigantesca voragine grande all'incirca la lunghezzza dell'arena; detriti e crepe si stavano completamente staccando dalla struttura per via delle numerose scosse che si stavano espandendo nell'aria.
" Gentili spettatori! Vi chiedo cortesemente di mantenere la calma e di rimanere gentilmente seduti nei vostri posti." disse tranquillante Chuck Attack.
" Tra pochi secondi verrà attivato il sistema di sicurezza di teletrasporto."
proseguì Tim Jordan tanquillizando anch'egli tutti presenti.
Dopo quelle parole dalle quattro angolazioni cardinali dell'arena, uscirono da delle fessure all'interno delle mura, quattro speciali dispositivi i quali una volta puntati spararono in automatico contro i due saiyan facendoli sparire in meno di secondo dalla struttura.
" Fiuu! Mamma mia l'abbiamo proprio scampata bella non è vero Tim?"
" Lo puoi dire e giuri Chuck! La prossima sarà meglio farli combattere subito da un'altra parte, guarda qui che disastro hanno combinato." disse Tim mostrando su uno schermo mezzo fuori uso i danni che avevano procurato, in quei soli cinque minuti, i due fratelli.
" Concordo perfettamente Tim! Senti una cosa; non è che sapresti dirci dove sono finiti in questo momento quei due terremoti? "
" Telo dico subito Chuck dalla regia mi comunicano che i macchinari dell'arena li hanno condotti sessantacinque milioni di anni nel passato in un'area del tutto desertica priva di ogni genere di vita.
E mi dico anche che un robot temporale e già in viaggio per rintracciarli."
" Molto bene grazie Tim! Sentito gente come potete vedere la situazione è ritornata del tutto sotto controllo e adesso non ci resta che aspettare le prime immagini che trasmetterà il nostro inviato speciale." concluse Chuck Attack.

" Aaaaaahh!!" gridarono nuovamente all'unisono i due saiyan i quali stavano nel frattempo precipitando tra nuvole del passato.
Alan fu il primo a raggiungere il suolo, a seguirlo ovviamente lo stava raggiungendo anche Gon il quale stava per sferrargli un micidiale destro, ma esso fu subito neutralizzato per via che Alan gli sparò all'ultimo istante un'onda di energia scaraventado il giovane guerriero ad un centinaio di metri dal suo avversario.
" Eh..eh..eh! Che lotta ragazzi!
Uh? Aspetta un secondo ma questa non è l'arena di Conton City, ma allora dove diavolo siamo capitati?" disse confuso Alan.
" Forse ho capito credo che sia entrato in funzione il sistema di sicurezza dell'arena. Probabilmente abbiamo già esagerato fin dall'inizio....eheheh! Ma adesso mi piacerebbe proprio sapere dove siamo finiti."
" Non distarti!" gridò in lontananza la voce di Gon il quale lanciò una sfera energetica in direzione di Alan per fargli riprendere la giusta concentrazione sull'incontro.
" A me non interessa un bel niente dove combattiamo! A me interessa solo combattere, con o senza pubblico, non l'hai ancora capitoooooo!!!?" gridò nuovamente Gon con tutto il fiato che aveva in corpo.
" E adesso ti farò vedere il massimo della mia potenza preparati Alan!
Aaaaaahhhh!" disse Gon aumentando vertiginosamente la propria aura togliendo, allo stesso tempo, la vista anche se per poco ad Alan.
" Aaaaahh! I miei occhi...uh? Vedo che la vista mi sta tornando man mano, ma quello...è!" disse stupito Alan.
" Esatto...il super saiyan di terzo livello!" disse Gon concludendo la frase di Alan.
" Devi sapere che per ottenere questo livello di forza ho dovuto faticare molto."
" Immagino ne so anch'io qualcosa a riguardo." rispose Alan.
" Infatti, prima che arrivasse il giorno del nostro scontro mi sono rifugiato per la prima volta nella camera dello spirito e del tempo esattamente come fecero in passato altri guerrieri e li dopo un anno intero di allenamenti ho oltrepassato i miei limiti."
" Uhuhuh! Molto interessante come storia dico davvero e sarei rimasto volentieri stupito peccato che io ti abbia nuovamente superato." disse Alan facendo un pò il vanitoso.
" Che vuoi dire con questo?" disse curioso ma allo stesso tempo irritato Gon.
" Voglio dire che seguendo il consiglio di Kim darò anch'io il massimo! Non mi tratterò!....Aaaaaahhhh!" gridò Alan aumentando anch'egli il proprio Ki.
La tuta superiore cominciò a rompersi per via di un improvviso ingrossamento dei muscoli, i capelli gli crebbero velocemente, gli si rispuntò magicamente la coda e per concludere fece un urlo simile ad una bestia espandendo in contemporanea la propria aura. La sola cosa che Gon riusciva al momento vedere, era una sagoma gigantesca di un enorme scimmione il quale avrebbe fatto morire chiunque, al semplice sguardo, di crepa cuore.