Dragon Ball Xenoverse 2.2 Le avventure di Alan. (Completa)

Capitolo 19. Controllo.

"Alann! Alannn! Smettila ti prego! Smettilaaaa!" disse Kim implorando, con tutto il fiato che aveva nelle corde vocali, di cercare di ottenere un minuscolo contatto col proprio compagno. Ma nulla da fare!
Le parole della disperata guerriera, alle orecchie di quel enorme primate, furono del tutto vane; la coscenza del povero Alan si era del tutto sperduta da qualche parte, tanto che in risposta alle incitazioni della giovane saiyan egli la sbatté, con audita ferocia, in lontananza fino a farla scontrare contro una parete rocciosa di una collinetta.
" Aaaaaahhhh! Dannazione è tutto inutile non riesco più a farlo ragionare; ha perso completamente il nome della ragione. E adesso, che cosa posso? " disse Kim disperata.
" Ahahah! Di solito io non sono un tipo che ha il senso del l'umorismo, ma per questa scenetta che hai appena creato, beh! Eheheheh! Anche per un individuo come il sottoscritto è molto difficile trannere le risate. Ahahah!" disse Killer avvicinandosi pian piano alla sciagurata saiyan per umiliarla.
" Non riesco a non domandarmi a che cosa ti sia passato per la testa: prima mentre colpivi con quel raggio il tuo amico. A che pensavi? Che avrebbe preso il controllo su quella trasformazione e che in seguito mi avrebbe fatto fuori in quello stadio? Povera pazza!"
" Per un saiyan che si trasforma quasi sempre in un Oozaru o per lo meno che abbia un livello di potenza abbastanza elevato per gestire questa terricante metamorfosi, è del tutto normale che non perda il controllo, ma per quelli invece che non hanno nessuna di queste capacità, eheheheh! La vedo parecchio dura! E adesso non mi rimane altro che continuare ad assistere a questo meraviglioso spettacolo, che ti confesso che non mi ricordavo minimamente di provare questo tipo di emozioni. Ti ringrazio, mi sto proprio divertendo! Ahahahah!"
" Stai zitto!.....Non voglio più ascoltarti!" rispose Kim tappandosi, allo stesso tempo, con le mani l'orecchie per non udire più quelle terribili frasi che fuori uscivano dalla bocca di Killer. La verità era proprio dura da sopportare!
" Bene direi che ho guardato abbastanza, ti lascio in compagnia del tuo amico scimmione. Io intanto mi recherò nuovamente a Conton City per concludere con la mia opera e chissà se sarai ancora in vita quando tornerò per veficare se il tuo amico ti avrà in fine ammazzata con le sue possenti zampe. In caso contrario ci penserò io a terminare il lavoro. A presto saiyan!"
" Dove credi di andare?"
" Uh? Oh ma guarda chi si vede! È arrivata la cavalleria. Tutta la banda di idioti è nuovamente riunita." disse perfidamente Killer rivolgendosi a pattugliatori i quali erano giunti sul terreno di scontro.
" Guardate un po' laggiù cosa ha combinato la vostra compagna?"
" Eh? E quello chi sarebbe" disse stupito Ice.
" Quello è Alan!" disse Kim rispondendo velocemente alla domanda del compagno.
" Ho cercato di aiutarlo e invece sono solomante riuscita a peggiorare di gran lunga la situazione. Mi dispiace!"
" Cavoli questa proprio non ci voleva. Che facciamo adesso Ice?" disse Na'vi chiedendo un consiglio al proprio alleato.
" Non abbiamo altra scelta per il momento dobbiamo sospendere gli scontri contro Killer e concentrarsi su Alan."
" Ok! Ma non possiamo lasciarlo scappare così facilmente e come facciamo invece con Bobo che sta tenendo imprigionata nel proprio corpo quella strega di Towa?"
" Uh! Questo non ti devi preoccupare Bobo sa badare a se stesso e inoltre ho già chiamato i riforzi per la questione di Killer." rispose Ice guardando verso il cielo per poi essere imitato da tutti i presenti.
" Aaaaaahhhh! Muoriiii!!"
" E questo moscerino sarebbe il mio nuovo avversario?" disse Killer parandisosi con un dito il fedente di una spada.
" Trunks!" disse Kim sottolineando la presenza del l'amico.
" Ragazzi come ha detto Ice vuoi cercate di fermare Alan, di lui invece me ne occuperò io."
" Uhuhuh! E come intendi fermarmi? Sentiamo!"
" Così.....Aaaaaahhhh! " disse Trunks trasformandosi, come risposta, nel terzo stadio del super saiyan e di conseguenza iniziò a scontrarsi contro l'astuto Killer.
" Uhuhuh! Ci sarà da divertirsi!" disse Killer entusiasta di scontrarsi contro nuovo e potente avversario.

" Andiamo Na'vi!" disse Ice incitando il collega a seguirlo.
" Ti seguo! "
Andando verso il cielo Ice iniziò a formare una gigantesca sfera energetica per poi scagliarla, nel giro di pochi secondi, contro Alan. Essa si avviò pian piano a scacciarlo ma durò ben poco per via che l'enorme scimmione incominciò pian piano a sollevarla e dopodiché dalla bocca fece partire un violentissima cannonata disintegrando in pochi istanti il micidiale attacco di Ice.
" È incredibile! Io sono forte ma la sua potenza.....Uh? Che cosa?"
Con un sorprendente balzo l'Oozaru arrivò fino in cielo, precisamente sopra la testa di Ice, afferò il corragioso demone del freddo e si scaraventò, con la sua piccola vittima, in picchiata verso il suolo e non appena toccò terra incominciò a lanciare delle devastanti bombe energiche. Improvvisamente però esso si fermò per via che qualcosa gli aveva afferato la coda; era Na'vi il quale rendendosi un gigante, era riuscito a fermare quella cessante bombardata e in seguito cominciò a tirare con tua la forza che aveva in corpo, l'enorme scimmia buttandola il più lontano che poteva dalla propria zona.
" Sono io il tuo avversario bestione." disse Na'vi iniziando a correre verso il suo avversario.
Rialzandosi velocemente, come se non fosse accaduto nulla, l'Oozaru incominciò anch'egli a correre verso il grande namecciano e quando i due furono abbastanza vicini, i loro pugni si scontrarono l'uno contro l'altro generando a loro volta una devastante onda d'urto la quale travolse tutto l'ambiente circostante.
" Ah!...Ah!...Ah!"
" Ice? È incredibile sei vivo!" disse Kim sopresa dell'improvvisa comparsa da parte di Ice.
" Si ma per poco......sono sorpreso anch'io di essermi salvato. Kim....ascoltami attentamente: adesso devi provare tu a fermarlo! Anche se questo può significare che ti toccherà elimarlo se sarà necessario." disse Ice incitando la propria compagna.
" Io....io...non posso." disse Kim terrorizata all'idea di perdere il proprio marito.
" Si che puoi! Ascoltami attentamente non sei più una bambina. Sei una guerriera saiyan! Ma soprattutto sei una mamma e una grande pattugliatrice! Questi sono gli aspetti più importanti della tua personalità! Purtroppo io non sono in grado di muovermi al momento e sfortunatamente non abbiamo pensato di prenderci con sé dei senzu per questa missione, perciò tu sei l'unica in questo momento che può agire. Io so che c'è la puoi fare! Io ho fiducia in te, e sono sicuro che se Alan fosse qui ti direbbe essatamente le stesse cose."
" Hai ragione Ice! Ma cosa sto facendo invece di aiutare mio marito e i miei amici ho permesso che l'angoscia e il panico prendessero il sopravento su di me. Beh, adesso ne ho abbastanza! È il momento di reagire! Io vado e se nella peggiore delle ipotesi mi succedesse qualcosa, ti chiedo per favore di perderti cura dei miei figli ok?"
" Certamente lo sai che puoi sempre contare su di me." rispose Ice sorridendo per l'orgoglio che aveva in quel momento per la propria compagna.
" Grazie di tutto Ice, sei un vero amico." disse Kim sfrecciando nuovamente all'attaco a tutta velocità.

Nel frattempo Na'vi era arrivato al punto che si stava trovando in seria difficoltà; egli nonostante avesse aumento di gran lunga la propria stazza, non riusciva più a tener testa alla forza illimitata di Alan. Stava per dargli il colpo di grazia quando:
" Alan fermartiii! " disse Kim mettendosi in mezzo.
" Che fai Kim?! Sei pazza?! Vuoi forse farti ammazzare?!"
" Stai zitto! Adesso ci penso." disse Kim avvicinandosi con calma verso Alan, il quale aveva interotto  momentaneamente le proprie azioni.
" Alan!....So che sei là dentro da qualche parte; ti prego almeno tu non continuare ad essere il mostro che non sei. Tu sei molto più forte di Killer telo garantisco io; ed è per questo che ti ho colpito con quel raggio perché ero certa che una volta trasformato, lo avresti sconfitto e che in fine avresti riportato tutto com'era prima. E invece ho solamente peggiorato le cose; non dovevo farlo senza la tua approvazione questo lo so, ma se lo fatto è perchè credo che non sei come tutti gli altri: tu sei speciale! Io credo in te con tutto il mio cuore.....! Ti prego....ritorna da me! Ritorna da me.....Alannnnnn!"
" Ti prego." concluse Kim con le lacrime che gli scendevano dagli occhi.
Dopo pochi secondi di silenzio si udì:
" K..i..m!" disse con sforzo Alan.
Improvvisamente l'Oozaru si immobilizò e di colpo il suo corpo con l'essere avvolto da una strana luce accecante. Il suo organismo stava ulteriormente cambiando facendolo pian piano ritornare nella sua forma primaria con differenza che esso da ora in avanti non sarebbe stato più lo stesso.

Continua....