Dragon Ball Xenoverse 2.2 Le avventure di Alan. (Completa)

Capitolo 12. Da amico a traditore. ( Terza parte.)

Era arrivato! Il giorno per il quale si era per anni combattuto per evitare che esso giungesse, era tragicamente arrivato.
La Terra, con tutti i suoi esseri viventi che vi abitavano su di essa, stava essere estinta per sempre. Di essa ormai rimaneva soltanto che il magma che fuori usciva dalle viscere  del pianeta con proseguimento, contemporaneo, di esplosioni a non finere che rimbombavano come enormi tamburi in tutto gli angoli del globo. Il pianeta stava, a poco a poco, per esplodere; non restava altro che attendere la fine ormai prossima.
Ma quell'attesa poteva anche essere  anticipata per via che Freezer, con i suoi quattro guerrieri, stavano per annientarla con i loro rispettivi attachi. Per la loro razza  sopravvivere successivamente nello spazio aperto non sarebbe stato alcun problema.
" Ahahah! È la vostra fine! Addio per sempre!" disse Freezer incominciando, insieme al suo team, a scagliare il suo decisivo attacco.
" Addiooo!!"
" Akai!" improvvisamente qualcuno  lanciò quattro sfere color viola scuro indirezione dei quattro arcosiani e in men che non si dica essi furono cancellati dall'esistenza. Quando Freezer comprese cosa fosse successo girò, con timore, pian piano ed ebbe immediatamente la conferma chi fosse il responsabile della morte dei suoi uomini.
" Lord Beerus!" dissero all'unisono Freezer e il restante dei presenti.
" Yo!" disse il Dio della distruzione facendo il segno di vittoria con le proprie dita.

" Lord....Bee...rus!" disse Freezer balbettando per lo stupore.
" Per quale motivo siete giunto fin qui Lord Beerus?" disse nuovamente Freezer preoccupato per la propria incolumità.
" Freezerrr!"
" Che cosa?!"
Dun tratto Trunks, ripreso con il senzu che Kim non aveva mangiato in precedenza, si era di lampo trasformato in un super saiyan di terzo livello e con estrema rapidità si era precitato verso Freezer e con preciso fedente della sua spada, tagliò come fece già in passato, il corpo del diabolico imperatore.

" Nooo! Non...un'altra....volta. Nooo!"
disse Freezer formulando le sue ultime parole prima che il suo corpo si dividesse definitivamente a metà e venisse in fine distrutto da un potente raggio energetico da parte di Trunks.
" Ti sei dimenticato la prima regola Freezer: mai distogliere lo sguardo dal proprio avversario." si disse tra sè Trunks.
" Ottimo lavoro ragazzo." disse Beerus compiaciuto per il risultato svolto dal giovane saiyan.
" Lord Beerus, Whis che sorpresa posso chiedervi per quale ragione siete qui?" disse Trunks ritornando a terra nella zona dove vi era Kim e le due divinità.
" È semplice ragazzo." disse Lord Beerus rispondendo alla domanda del giovane saiyan.
" Avevamo semplicemente voglia di mangiare qualche prelibatezza che offre come sempre la Terra, ma vedo che ormai non è più possibile. Speravo di assaporare qualche cibo che avrebbe come al solito esaltato le mie papille gustative, e invece mi ritrovo al quanto deluso per via di questa distruzione creata da qualcun altro. Ah! Per quello che è successo poco fa non mi fraitendete: quei  quattro gli ho semplicemente tolti di mezzo perché la loro presenza mi recava molto sfadio alla mia persona."
" Comunque tornando a noi, voglio sapere chi è il responsabile di tutto questo. Voglio trovarlo e distruggerlo una volta per tutte con le miei stessi mani ; non posso accettare ne permettere che costuì viva dopo aver causato questo putiferio senza il mio singolare permesso. Parlate!" disse Beerus alzando questa volta il tono della propria voce.
" Ecco vede il fatto è che stato un arcosiano di nome Ice, ormai divenuto un ex pattugliatore temporale, a causare tutto questo Lord Beerus. Ma state tranquillo di lui se ne sta già occupando Alan; lo sconfiggerà, lo catturerà e promettiamo di riporterare tutto esattamente com'era prima." disse Kim cercando di rassicurare e calmare la nervosa divinità.
" No mi spiace ma questo non lo posso tollerare, voglio assolutamente che questo Ice venga cancellato così non mi recherà più problemi in un futuro lontano. Dovreste solo ringraziarmi per questo non vi pare?
Whis! Portami subito da costuì! "  disse Beerus alzando di poco il tono della voce.
" Certo mio signore ma prima lasciate che finisca di guardare una cosa." rispose con calma il suo assistente.
" Uh! Interessante Lord Beerus guardi un po' qua." disse Whis guardando nel suo strano occhio di vetro fluttuante che vi era in cima sul suo bastone.
" Che c'è spero che sia qualcosa di importante." disse Beerus rimanendo nel suo nervosismo.
Dopo un breve minuto di silenzio, i due esseri superiori ripresero nuovamente a parlare:
" Uhuh! Visto?"
" Uh! Hai ragione Whis davvero interessante; non è essatamente quel genere di cose che approvo, ma in fondo per questa volta ci può anche stare. Bon! Mi sembra tutto a posto possiamo anche andarcene da qui Whis."
" Non capisco perché all'improvviso avete deciso di andarvene ? Non volevate distruggere Ice?" disse Kim incuriosita dall'improvvisa decisione delle due divinità.
" Ah già! Beh diaciamo che ho cambiato semplicemente idea all'ultimo momento, non mi interessa più tutto qui. E adesso sono affari vostri cosa accadrà da ora in avanti ok? Andiamo Whis!" disse in tono autoritario Lord Beerus.
" Subito signore. Ah quasi dimenticavo! Prendete." disse Whis lanciando e fecendo apparire dal nulla un piccolo robot.
" E questo che cos'è?" chiese curioso Trunks.
" Ah quello è il robot assistente del vostro amico Ice. Quando siamo giunti sulla Terra ci imbattuti casualmente contro di lui e se guarderete dentro la sua memoria troverete delle informazioni al quanto interessanti sul conto del vostro amico. Bene è meglio che vada prima che Lord Beerus ritorni di nuovo nervoso; a presto e buona fortuna." concluse Whis svanendo insieme al suo signore in un lampo di luce accecante.
Dieci minuti dopo la consegna del piccolo drone, Trunks e Kim avevano terminato di vedere i video messaggi che erano stati registrati e di consueto avevano fatto delle scoperte al quanto sorprendenti.
" Maledetto Freezer ho fatto bene a toglierlo di mezzo, ma se lo avessi saputo prima a quest'ora tutto questo...." disse sconvolto e furioso Trunks.
" Non c'è tempo nel perdersi in chiacchiere Trunks. Devo assolutamente fermare Alan e Ice prima che sia troppo tardi."
" Con le informazioni che abbiamo appena ottenuto c'è una buona speranza di fermare tutto questo conflitto." disse Kim teletrasportandosi in seguito nella zona in cui due guerrieri si stavano con ferocia sfidando.

Doveva fare in fretta la giovane saiyan perché da quando i due guerrieri avevano cominciato a combattere seriamente l'uno contro l'altro, il combattimento si stava concludere a favore di Ice. La forza del giovane imperatore era stata, per tutto lo scontro, pressoché superiore a quella di Alan. Tutte le mosse che il coraggio eroe aveva cercato di effettuare contro il proprio avversario, erano andate la maggior parte a vuoto, al punto che Ice lo stava pian piano uccidendo strangolandolo con la rispettiva coda. Ormai Alan stava a poco a poco stava per perdere conoscenza quando improvvisamente Ice mise per attimo di strangolarlo per via che era giunta l'insolita presenza della giovane Kim.
" Ice fermati! Lascio andare ti prego!" disse Kim mettendosi in mezzo nella speranza di salvare il povero Alan.
" Non prendo ordini da una sporca saiyan." rispose Ice proseguendo da dov'era stato interotto.
" Lascialo ti scongiuro! Ho delle importanti informazioni da riferirti su ciò che è successo veramente alla tua famiglia! Se lo lasci andare ti dirò tutto lo giuro."
Per attimo Ice mollò la presa e buttò il suo sfidante in un punto lì vicino.
" Hai cinquanta secondi per parlare dopodiché se non sarai del tutto convincente, ti eliminerò seduta stante."
" Va bene. Per essere brevi è stato Freezer! Nella memoria del tuo robot ho scoperto dei video registrati da Freezer che si vantava che il suo piano stava andando liscio come l'olio. Nel corrompere dei pattugliatori saiyan che hanno distrutto il tuo pianeta, di come essi hanno anche in precedenza espresso i desideri a Polunga e per come è riuscito a manipolare così la tua volta per usarti come se fossi una pedina nel suo diabolico gioco." " Lui fino adesso ha sempre recitato con te e ti ha usato come una marionetta per riconquistare il potere sull'intero universo e una volta ottenuto il meritato risultato, si sarebbe in fine sbarazzato di te! È questa la verità, credimi! E adesso ti prego cessa tutte queste ostilità e pentiti per quello che hai....." dun tratto un raggio laser perforato la bocca della giovane Kim per poi ucciderla sul colpo.
" Il tempo è scaduto, e non sei stata per niente convincente."
" Noooo Kiiiim!!!" disse Alan avviandosi in tutta fretta al corpo senza vita della sua compagna.
" No! No! No! Ti prego non mi lasciare....Kim!" disse Alan con le lacrime che fuori uscivano dai suoi occhi.
" Perchè lei? Perchèèè!!! Ti aveva detto la verità! Ti aveva detto la veritàààà!!!" urlò Alan stringendo allo stesso tempo la povera ragazza.
" Questa non mela dovevi fare! Ice!" disse posando delicatamente il corpo della giovane saiyan e chiudendole gli occhi in segno di rispetto.
" Come....hai...osato....a far...del male alla...mia....Kim! Lei....non si meritava questo tutto questo! Groar...groar...!" disse Alan furioso più che mai.
" Ora vedrai....che cosa succede.... quando un saiyan....si arrabbia sul serio!" disse nuovamente il minaccioso saiyan iniziando ad espandere sempre di più la propria aura.
" Mi fatto ARRABIARE! AAAAHHH!!!" di scatto Alan tornò al suo terzo stadio ma questa volta in aggiunta: " Kaioken.....! Decima potenzaaaa!!!"
La sua aura era cresciuta in maniera smisurata e quando fu del tutto carico si gettò sul proprio avversario con una ferocità del tutto incontrollabile. Ogni colpo era seguito da un violentissimo impatto, il quale seguiva in simultanea con delle potenti onde d'urto che radevano al suolo tutto l'ambiente circostante.
Ice non aveva neanche il tempo di reagire, ogni sua difesa era completamente inefficace.
Per concludere Alan gli sparò una potentissima onda di energia che lo fece sprofondare, nelle viscere della terra, facendolo in fine esplodere insieme con un enorme esplosione.
Da quell'ultimo attacco, Alan precitò, del tutto privo di energie, al suolo e appena toccò la superfice iniziò ad emettere delle strazianti ulra che echegiavano in tutta la zona circostante. Il suo corpo era completamente a pezzi.
" Ce l'ho fatta....eh....eh...eh....! Ce l'ho fatta! Perdonami....Ice! Perdonami!" disse tra sè Alan privo di fiato.
La presenza dello spietato Ice era del tutto svanita, ma c'era da domandarsi se esso era stato definitivamente sconfitto e se questo mortale scontro aveva raggiunto alla fine il suo ambito traguardo.

Continua....