Questo racconto narra delle avventure di Alan! ( Il personaggio che ho creato personalmente nel gioco di Dragon ball Xenoverse 2 ).Della sua vita che egli trascorre insieme a i suoi amici pattugliatori, nella città di Conton City.
Note: le sue vicen...
Ice era tornato anch'egli sul suo pianeta adottivo per trascorrere, come Alan, un po' di meritato riposo con il suo gruppo famigliare; egli infatti considerava, oltre che a i suoi cari, tutti gli abitanti di quel pianeta come fratelli e sorelle di una grande serena famiglia. Quel giorno a fargli compagnia venne anche Na'vi insieme ai suoi fratellini. Egli aveva promesso ai suoi fratelli minori, un po' di tempo fa, che li avrebbe portati con sé a far visita un altro pianeta, dopo aver risolto prima una serie di impegni. Ora che era tutto sistemato Na'vi potè mantentere la parola data ai suoi piccoli; essi si stavano divertento un mondo ad esplorare, a fare domande e a giocare con i bambini del posto, compresi anche quelli di Ice. Peccato che il loro divertimento fu interotto da una chiamata di lavoro: il dovere chiamava e Ice e Na'vi dovevano affretarsi a raggiungere e a risolvere l'emergenza. I fratellini del namecciano per il momento furono affidati alla famiglia di Ice, sarebbero andati a riprenderli non appena avrebbero terminato la missione. La chiamata veniva dal pianeta di Ice, era stato un pattugliatore arcosiano a contattarli. Essi si precitarono in un istante sul posto grazie al teletrasporto di Ice e al loro arrivo furono travolti da una frenetica confusione di medici del luogo che facevano avanti e indietro per curare i feriti di uno scontro e chi anche seppeliva quelli che purtroppo avevano perso la vita. L'arcosiano che li aveva contatti venne loro incontro e gli raccontò tutto quello che era successo, di Ize e di come egli, il secondo più forte sul pianeta dopo Ice, avesse cercato di fermarlo inutilmente. Ice non appena seppe tutta la storia si concentrò per il teletrasporto, per capire da che parte era andato Ize e non ci volle molto per trovarlo perché l'aura di costui era davvero potente per non poterla percepire. Era pronto per partire mentre invece Na'vi sarebbe rimasto sul pianeta per dare una mano ai dottori. Adesso era diventata, un'altra volta, una questione famigliare e Ice non avrebbe mai permesso a Ize di avvicinarsi ne ad Alan, ne alla Terra nemmeno con un dito. Troppe disgrazie in passato aveva già causato la sua famiglia a tutti i popoli della galassia e adesso spettava a lui il compito che non si ripetessero nuovamente. Era ora di mettere una volta per tutte la parola fine a questa storia. Continua....
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