CAPITOLO 154

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La bellissima, toccante, romantica ed emozionante cerimonia, in cui ci siamo promessi amore eterno davanti alle nostre famiglie, agli amici, a tutte le persone che ci amano, è da poco terminata... gli invitati si stanno deliziando con il meraviglioso aperitivo offerto in un'ampia zona del giardino curatissimo della villa che ci ospita... io e te siamo distanti... in uno degli spazi nascosti di quella vasta area verde... una sorta di giardino segreto poco visibile, ben riparato da un fitto boschetto, a cui si accede solo da un vecchio cancello ricoperto di edera rampicante... hai voluto che facessimo, in quel luogo speciale, alcune foto... e ora so perché... c'è un piccolo pergolato di glicini viola... e proprio sotto di esso vedo parcheggiata, in tutto il suo splendore, la tua adorata Triumph... mi giro a guardarti e non servono parole... mi stringi i fianchi sussurrandomi all'orecchio...

"Appena ho scoperto questo posto ho subito pensato fosse perfetto... non sono viole, ma guarda il colore è esattamente quello della fascia dell'abito con cui ci siamo sposati a Sydney... poi beh, ho pensato che sarebbero venute delle super foto con bonnie...",

il tuo sguardo è incantevole... un bimbo felice di mostrare la sua sorpresa di cui è assolutamente fiero... e io non posso che sorriderti, felice come te... mi scosto appena dal tuo petto, per baciarti dolcemente prima di dirti, divertita e maliziosa...

"Si, verranno foto stupende... il contrasto tra i fiori e bonnie rifletterà il contrasto tra la mia purezza e dolcezza e la tua mascolinità..."

Non mi lasci terminare... mi stringi a te, i nostri nasi si sfiorano... osservi serio il mio volto, illuminato da un sorriso complice... poi ti avvicini al mio orecchio destro, soffi leggero, provocandomi scosse elettriche in tutto il corpo... poi mi sussurri furbo...

"Fai poco la stronzetta, amore, che poi stanotte paghi pegno!"

"Uh... uhhh... è una promessa maritino mio?!",

continuo provocandoti mentre raggiungo la tua moto... ridiamo e scherziamo tutto il tempo, mentre i fotografi, poveri loro, cercano di fare il loro lavoro al meglio, sapendo quando siamo perfezionisti entrambi...

"Bene, noi qui avremmo finito!",

ci dice uno di loro riponendo l'attrezzatura nelle apposite custodie, per dirigersi verso la zona in cui si terrà il banchetto...

noi ci tratteniamo ancora qualche minuto, per altre battute e baci, fino a quando mi prendi per mano dicendo...

"Su, ora andiamo... che un importante annuncio ci aspetta...",

poi mi fissi dolce...

"Pronta amore?!"

Io ricambio lo sguardo, che poi abbasso sul mio ventre, che accarezzo piano...

"Si, siamo pronti, cucciolo!"

E dopo quelle parole andiamo verso i nostri ospiti, per comunicare anche a loro quanto è grande il nostro amore e cos'è stato capace di fare... cosa ci regalerà fra circa 7 mesi...

"Ehm... scusate, un attimo di attenzione, per favore!",

attiri gli sguardi di tutti verso di noi...

"So che non è previsto il discorso degli sposi... ma tanto noi non rispettiamo troppo le regole...",

mi guardi un attimo, sorridendo... in un secondo ripenso al nostro percorso insieme, in cui effettivamente c'è poco di normale, convenzionale... dal modo in cui siamo entrati l'uno nella vita dell'altra... ai nostri festeggiamenti speciali... dai nostri litigi al modo solo nostro di fare pace, per ritrovarci... al nostro viverci così profondamente da farci anche male... fino alle folli pazzie per realizzare ogni sogno l'uno dell'altra, che poi coincidono nel nostro amore... e ora stiamo per comunicare la notizia più bella, quella più attesa, quella che ridarà vita alle sofferenze passate attraverso la gioia immensa e più vera... e lo faremo sempre a modo nostro... in maniera plateale, nonostante nessuno dei due ama questo genere di manifestazioni, nel privato almeno... ma insieme tutto cambia, tutto è possibile e nulla ci spaventa... così continui, leggermente intimidito da tutti quegli occhi puntati solo su di noi... mi stringi a te... tieni una mano sul mio fianco, sono appoggiata al tuo petto, intrecci l'altra mano con la mia... le porti sul mio ventre, mi sorridi dolce, poi rivolgi lo sguardo davanti a noi e...

LA MIA LETTERA PER TEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora