CAPITOLO 30

66 5 0
                                    


Sei appena uscito dalla doccia, hai un telo legato in vita e con un asciugamano ti stai frizionando i capelli, con una mano pulisci lo specchio appannato e poi guardi il tuo riflesso nel vetro... sorridi a ciò che vedi, è l'immagine di un ragazzo, un uomo, felice, che sta per affrontare una delle giornate più importanti della sua vita, forse... anzi, si, ne sei certo ed è questo che ti fa star bene in questo momento... appoggi la salvietta al lavandino e mentre afferri il phon senti suonare il tuo cellulare, scatti in camera in un attimo... lo prendi in mano e leggendo il nome sullo schermo resti quasi deluso, sapevi che non potevo essere io, ma chissà perché ci speravi... invece è, solo, Marta, che come promesso ti dà la sveglia, sono le 6:00... ma tu non hai proprio chiuso occhio... infatti, le rispondi subito

"Ciao Marta, buongiorno! Si, sono già sveglio, mi sto già preparando, tranquilla... ci vediamo giù tra mezz'ora"

Lei cerca di dirti qualcosa, ma tu hai sentito vibrare il telefono... e sai che sono io... quindi la liquidi con un veloce

"A dopo"

Per poi leggere immediatamente il mio messaggio... ti piace il mio senso dell'umorismo, il fatto che nonostante tutto non mi prenda troppo sul serio e cerchi di sdrammatizzare la situazione, che sicuramente mi agita, ma non voglio apparire nervosa o tesa ai tuoi occhi... poi ti soffermi a riflettere sulle canzoni che ti ho suggerito... sono quattro testi forti, per motivi diversi, ti ricordano momenti importanti della tua vita e ripercorri parole che tante volte hai cantato ai concerti, anche agli ultimi, solo un paio di giorni addietro... cerchi di capire le ragioni che mi hanno portata a scegliere proprio quelle canzoni più che altre, che magari ti saresti aspettato data la situazioni... qualche idea ce l'hai, ma non sei sicuro e quindi decidi di chiedermelo chiaramente per capire meglio... ma prima indugi sull'emoji con cui ho concluso il messaggio... sorridi, un sorriso voluttuoso, uno sguardo sensuale, come se io potessi vederti in questo momento... si, rimarrei certamente senza fiato a vederti così, a petti nudo, ancora gocciolante, con quello sguardo e quel sorriso... oh, no sverrei di sicuro quindi meglio non sia lì ora...

Recuperi un po' di ragionevolezza, appoggi il telefono, torni in bagno, ti asciughi e sistemi i capelli, poi torni in camera, ti vesti, finisci di mettere le ultime cose nel borsone, lo chiudi, prendi giacca e telefono ed esci dalla stanza... ti giri a guardarla un'ultima volta, poi chiudi la porta e ti dirigi verso le scale per scendere nella hall dove ti aspettano Marta, Nico e il resto della band.

Hai ancora in testa le mie parole e quell'emoji... sorridi, felice... e prima di raggiungere gli altri ti fermi un attimo e mi rispondi, metti il telefono in tasca e scendi con borsone e giaccone in mano.

---

Sto fremendo, non capisco perché non mi rispondi...hai visualizzato il mio messaggio già da un po'... si, mi hai detto che eri in ritardo, che dovevi prepararti... ma allora perché l'hai letto appena l'ho inviato, se poi non mi rispondi?!? Sto impazzendo, ma devo fare piano, non sono ancora le 6:30 e Simo dorme ancora, beata lei... io, invece, vorrei solo urlare, muovermi, buttare fuori tutti questi pensieri, dubbi che ora la mia mente produce come una catena di montaggio che non si ferma, continua imperterrita... e più va avanti più le domande aumentano e le risposte si fanno cupe, buie, scure... e il mio lato pessimista si fa largo a spallate tra le gioie dei tuoi messaggi precedenti... Ma per fortuna una leggera vibrazione precede l'arrivo della tua risposta e il mio cuore ricomincia ad esultare... i miei pensieri tornano ad illuminarsi con tutti i colori dell'arcobaleno ed oltre, mentre leggo le tue parole...

"Ora sono io a sognare..."

Poi la stessa emoji con cui ho terminato il mio messaggio... quella con il cuore che esce dal bacio... non ci posso credere l'hai usata anche tu... che vuoi dirmi?... vuoi farmi capire che pure tu stai contando le ore che ci separano da stasera... oppure c'è altro?... non so perché, ma non posso fare a meno di pensarti con uno sguardo languido e un sorriso furbetto... quell'espressione sul tuo volto che tante volte mi ha fatta sognare, guardandoti in video tratti da concerti, in cui la musica si impossessa di te e ti coinvolge in modo totale, facendo emergere la parte più vera e profonda del tuo animo...

Ma il tuo messaggio continua...

"Certo che mi piace, sono quattro songs con testi importanti, infatti vorrei sapere perché le hai scelte?... e poi vorrei ascoltarle insieme!"

... ecco, la curiosità suscitata dalla mia scelta... speravo ti stuzzicasse la mia playlist... anche se non ho intenzione di spiegarti proprio perché quelle canzoni, per ora almeno... al massimo una, giusto per non lasciarti completamente a bocca asciutta... e poi niente, mi stupisci ogni volta... di nuovo un riferimento a quando saremo insieme... che meraviglia sarebbe sentirtele cantare per me, solo per me, solo con me... sto sognando ancora... tu mi fai sognare, sempre...

Ho bisogno di alzarmi dal divano, di attivarmi, di mettere in moto anche il corpo oltre alla testa, che invece avrebbe proprio bisogno di una pausa... vado verso la cucina, preparo la moka, ho voglia di sentire il profumo del caffè scaldare la stanza, invadermi le papille olfattive... mentre sogno te, stasera... i tuoi occhi nei miei, il tuo sorriso verso me... le tue braccia stringermi nell'abbraccio più dolce, più desiderato...

E mentre l'aroma di caffè si diffonde per tutta la stanza, io riprendo il telefono per risponderti...

"Io volerei sentendotele cantare stasera...",

mi fermo un attimo, rifletto su quanto ho appena scritto... e si, decido che va bene così... infondo è veramente quello che vorrei e ormai abbiamo iniziato ad essere abbastanza diretti... quindi continuo con l'emoji che ormai identifico con "NOI"... e proseguo con l'unica spiegazione che intendo darti...

"Comunque, Calci e pugni, dopo averla sentita a Milano a Novembre, quando ti sei emozionato così tanto da non riuscire a smettere di piangere, beh, mi ha rapito il cuore come la tua voce aveva fatto la prima volta che la sentii... piango ogni volta..."

Sto ancora rileggendo il messaggio che ti ho appena inviato mentre sorseggio il caffè fumante, quando sento aprirsi la porta e vedo comparire Simo, che si stropiccia gli occhi assonnati... mi guarda indossando gli occhiali e intuendo subito la mia nottata in bianco mi apostrofa

"Ehi, nottambula, c'è un pò di caffè anche per me?!"

Si avvicina ai fornelli e si versa una tazzina di caffè, poi prende lo zucchero e mescola un po'... poi, torna a fissarmi e come indovinando ciò che mi ha tenuta sveglia mi chiede

"Mi devi dire qualcosa?... Hai una luce negli occhi che quando siamo andate a dormire non avevi... che è successo mentre io riposavo?... Cosa ti ha tenuta sveglia?"

... nonostante abbia percepito che qualcosa siasuccesso durante la notte, non può nemmeno immaginare la reale ragione del miostato d'animo attuale... la luminosità del mio sguardo, la radiosità del mio viso, il mio sorriso raggiante... sesolo sapesse che sei proprio tu il motivo della mia insonnia... ma presto loscoprirà... so perfettamente che tra pochi minuti insisterà perché io parli eio non riuscirò a non confidarle tutto, ho troppa voglia di gridare la miagioia, di condividere le emozioni che ogni tua parola di questa notte hasuscitato in me...



Buonaseraaaaaaa a tutti!!!

Come state?

Arrivo un pò lunga anche oggi, ma gli impegni iniziano a tornare, anche se ancora in smart working..

Comunque anche oggi due capitoli, sono troppo buona!!!😀

Ma aspetto i vostri commenti, sono troppo curiosa di sapere se vi piace come sta continuando la storia tra Marco e Giorgia!

A presto

N.

LA MIA LETTERA PER TEWaar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu