CAPITOLO 3

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Di nuovo solo, mille pensieri che si rincorrono nella tua testa, tra mente e cuore, mille emozioni da voler correre e urlare... ma il tuo corpo è inerme, immobile... sprofondato in quella sedia, con lo sguardo fisso nel vuoto... che vede qualcosa che non c'è, ma è vivido e reale...

Non sai quanto tempo è passato, quanto tempo sei rimasto immerso in quei tuoi pensieri, ma non ci pensi, non importa... ti alzi di scatto, vai verso la porta, giri la chiave e apri... un sorriso accennato, occhi sgranati, indagatori, fissi ad osservarti dall'alto in basso. Marta entra, butta borsa e giacca su una sedia e continua a cercare indizi, scrutandoti in silenzio. Tu, non riesci a star fermo ora, eviti il suo sguardo, cammini su e giù per la stanza, ti mordi le unghie, come non facevi da tempo... istintivamente torni a quei fogli, ma solo un attimo, poi il tuo sguardo si perde fuori dalla finestra... gocce cadono copiose dal cielo ormai scuro, rigano i vetri, si rincorrono, si uniscono, crescono e poi si infrangono...

Marta ti osserva, ti segue, aspetta, non ti ha mai visto così, non capisce, è preoccupata, ha sensazioni strane che le scuotono le membra... poi rompe il silenzio tra voi "P. vuoi fermarti e farmi capire qualcosa? Mi sto preoccupando...", si avvicina a te, ti prende un braccio e ti costringe a guardarla... Ecco, di nuovo riportato alla realtà dalla sua voce... ti scosti, la guardi, serio, imperscrutabile... poi gli occhi si illuminano, le labbra si schiudono, mostrano un bianco lucente, le guance si riempiono, il viso si distende e il tuo sorriso appare, felice come non mai... "Ehi, tranquilla... sto bene, non sono mai stato così bene!", ti allontani, afferri la mia lettera, la stringi al tuo cuore, come se potessi stringere non quei semplici fogli, poi la allunghi a Marta, senza smettere di sorridere... "Tieni leggi!". Poi ti siedi, in attesa... e ora sei tu a non distogliere lo sguardo da lei... attonita, spiazzata, Marta guarda i fogli che le hai messo tra le mani, li rigira un attimo, poi inizia a leggere... una lettura frenetica, gli occhi si spostano da una parte all'altra del foglio frettolosamente... si fermano, riprendono... di nuovo pausa, si girano verso di te, che resti in silenzio, le accenni di proseguire... allora Marta si siede sul bordo del divanetto e ricomincia a leggere... ora, in modo più lento, attento, assapora ogni parola, ogni pensiero... e piano piano la sua bocca si rilassa e si lascia andare ad un sorriso... inizia a capire... ora sa il motivo del tuo sconvolgimento e della tua felicità... emozioni così diverse, ma unite da un unico pensiero... è lei!


Buonasera!!!

Nuovo capitolo, così si inizia a capire qualcosa di questa storia.. se vi piace quello che state leggendo fate passaparola e lasciate un commento.. io aggiornerò tutti i giorni, in questo periodo di reclusione forzata sistemerò i capitoli al pc e ne ho già parecchi pronti 😉

A domani

N.

LA MIA LETTERA PER TEWhere stories live. Discover now