LA MIA LETTERA PER TE

CAPITOLO 111

<Ok, Marco ci sei... pochi metri e sarai di nuovo a casa... non quella fisica, quella del cuore... su, su>, pensi mentre paghi il taxi che ti ha portato dall'aeroporto fino al nostro indirizzo... scendi svelto... apri il portone... Sali i gradini tre a tre, quasi corri... se qualcuno ti vedesse penserebbe tu abbia le ali a quelle sneakers... raggiungi il sesto piano in un batter d'occhio... sei di fronte alla porta del nostro appartamento... solo quel pezzo di legno blindato ti separa da me... tremi e fremi insieme... ti fermi un secondo, respiri a fondo... butti fuori tutta l'aria che hai in corpo... poi inserisci la chiave nella toppa... <amore sono qui, tra un secondo saremo di nuovo insieme e non ti lascerò più... te lo prometto... me lo prometto... cazzo, che ha sta serratura ora... cazzo, apriti... la mia pulce mi aspetta... da troppo tempo ormai...>, come d'incanto la porta si apre... mi vedi... sono sul tappeto davanti a te... non riesci a dire nulla... le lacrime iniziano a scendere lungo le tue guance arrossate dalla corsa su per le scale... allarghi le braccia... non serve altro... io mi alzo di scatto e, letteralmente, volo nel tuo abbraccio... mi sollevi... le mie lacrime bagnano il tuo collo, in cui ho affondato il mio viso... le mie braccia si aggrappano disperate al tuo corpo... non so quanto restiamo così, stretti l'uno all'altra... ma potremmo restare così anche per sempre... sento che, ora, lentamente tutte le crepe sul mio cuore si rimarginano come per magia... la magia del tuo amore per me...

Mi rimetti a terra, non allenti la presa sulla mia schiena, non vuoi staccarmi, ma adesso cerchi i miei occhi, che incontrando i tuoi ritrovano colore, luce, vita... baci le mie lacrime, ogni centimetro del mio viso... piano la voce si riattiva nella tua bocca e ripeti tra un bacio e l'altro...

"Scusami, amore, scusami ti prego!"

Io ti guardo estasiata, come di fronte all'opera d'arte più perfetta al mondo... non emetto alcun suono, ma il mio sguardo è lucente, vivido... esprime meglio di mille parole tutto ciò che vorrei dirti... poi fermo con le mani i tuoi baci, accarezzo dolcemente il tuo viso, timorosa possa essere una visione... come se temessi di vederti evaporare sotto il mio tocco... ci fissiamo amorevoli e disperati, come il bacio che le nostre labbra si scambiano, infine... passano minuti, che mi paiono secondi, millesimi di secondo, da quanto vorrei non finisse più quell'incontro d'amore che tanto mi è mancato...

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Le nostre amiche sono da poco uscite per tornare alle loro vite... ma non prima di essersi assicurate che stessimo bene entrambi... come se fosse possibile il contrario, ora... che pranzassimo e dopo qualche ammonimento rivolto a te, per il tuo comportamento e per come mi hai fatta stare... ovviamente da parte di Marta e tua cugina, che ti hanno, comunque, avvisato che avrete modo di riparlarne meglio in un altro momento... Simo, invece, ti ha soltanto detto...

"E ora vedi di farti perdonare come si deve... e guai a te se la fai soffrire ancora... sai che sembro piccola, ma posso farti male!"

Era minacciosa, ma in modo protettivo verso me e tu le hai sorriso, rispondendole solo...

"Si, tranquilla... non si ripeterà!"

Ora siamo soli in casa... finalmente noi... la distanza tra noi è annullata... non ci stacchiamo un attimo... qualche parte del nostro corpo è sempre in contatto con l'altro... è un'esigenza involontaria... involontariamente volontaria... ci spostiamo da una stanza all'altra parlando di quanto è successo, di come ci siamo arrivati, promettendoci di non permettere si possa ripetere qualcosa di simile... ci sono scuse, ammissioni di colpa, richieste di perdono, di comprensione... ma sopra ogni altra cosa ci sono promesse d'amore e conferme d'amore... il nostro... un sentimento che chiamare così è riduttivo, perché è vita... è noi... siamo io e te insieme... come in questo momento... è di nuovo sera... ma ora questo letto ci vede insieme, abbracciati, come le nostre anime che si incontrano nella forma più pura, vera, passionale e totale... stiamo donando l'uno una parte di sé all'altro, creando qualcosa di meraviglioso... frutto del vero amore...