LA MIA LETTERA PER TE

CAPITOLO 44

Siete fortunate, non è ancora arrivata la mia cena, quindi vi pubblico anche questo... e vi dico solo che... manca davvero poco!!!!! Quindi tenete d'occhio i prossimi capitoli... ma fatemi anche sapere qualcosa su cosa vi aspettate dall'ormai tanto atteso incontro tra Marco e Giorgia... dai, su che sono curiosa... per capire se qualcosa ve lo aspettate come sarà😜

N.

Hai impiegato un po' di tempo a preparare come volevi il posto in cui vuoi portarmi, ma ora è perfetto, sei assolutamente soddisfatto... così rientri in casa e vai verso il bagno, è il tuo momento... ma prima passi dalla tua camera per preparare i vestiti che indosserai dopo... pantaloni neri morbidi, canotta bianca e sopra... sei indeciso tra camicia di jeans da lasciare aperta o felpa grigia col cappuccio... le lasci entrambe sul letto, deciderai dopo... andando verso il bagno prendi il telefono e noti che c'è un mio messaggio... di più di un'ora fa... ti affretto a leggerlo e... <beh, la telefonata l'ha fatta sciogliere oltre a rassicurarla>, sorridi furbamente al tuo riflesso nello specchio... vorresti chiamarmi, per sentire ancora la mia voce... ma, poi pensi che sono in auto con Nico e non vuoi che mi imbarazzi... ma, non ti va di scrivere... quindi opti per un vocale, anche se non sei proprio un esperto... premi il pulsante, schiarendoti la voce e

"Ahò, sei passata da finiamola qui a ho bisogno di toccarti... me piace! Ok, la smetto di fare lo scemo... è che non ce la faccio più nemmeno io... ma tra poco sarai qui, piccola!"

...beh, non sei andato, male e ti piace particolarmente il modo in cui hai enfatizzato l'ultima parola... vuoi comunicarmi tutta la dolcezza di cui hai percepito ho bisogno... e poi, ti è venuto così spontaneo scrivermelo anche prima... ti piace pensarmi come la tua piccola, ti fa star bene... ti senti un pò il mio guerriero...

Appoggi il telefono, ti svesti svelto, ti sistemi al meglio la barba, la tagli un po', ma nulla di esagerato... poi ti infili sotto la doccia e ti lavi con cura, anche i capelli... quando esci ti senti rigenerato, ti agganci un telo in vita, pulisci con la mano la superficie dello specchio appannato, poi ti asciughi velocemente i capelli, cercando di dargli un senso... poi rinunci e lasci che i tuoi ricci facciano ciò che vogliono... al massimo poi li legherai o indosserai un cappellino... ricontrolli la barba, metti il deodorante poi voli in camera e inizi a vestirti... controlli l'orologio e secondo i tuoi calcoli on dovrebbe mancare molto al mio arrivo... quindi, fai un giro della casa per controllare che sia tutto ok... mentre ancora non sai che indosserai sopra la canotta, chiami Nico per sapere dove siamo.. e alla sue parole ti rendi conto che manca veramente poco ed inizi ad agitarti... così gli chiedi come gli sembro... Nico risponde piano, dopo avermi dato un'occhiata dallo specchietto retrovisore...

"È tesa capo... non è stata ferma un attimo, pur se non ha proferito parola per tutto il viaggio!"

Mi immagini in piena frenesia su quel sedile... e sorridi, perché sai che a breve sarà tutto reale...