CAPITOLO 131

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È passato circa un mese dal nostro ritorno... siamo ancora distanti, ma solo perché tu sei ancora in tour, in giro per l'Italia... e io ho alcune settimane di lavoro prima delle vacanze estive... ma ci sentiamo ogni giorno, più volte al giorno... messaggi, chiamate e video-chiamata notturna prima di abbandonarci tra le braccia di Morfeo... quando hai i concerti aspetto tu finisca per sentirti, non riesco a dormire senza la tua buonanotte, ormai... e lo stesso vale per te col buongiorno... ti svegli anche all'alba, solo per iniziare la giornata sentendo la mia voce... ne hai la necessità mi ripeti ogni volta che la sera ti dico...

"Dai cucciolo, domattina riposati... ti invio un vocale e lo ascolti quando ti svegli...",

ma nulla può smuoverti... non mancheresti al mio saluto mattutino neppure se passassi la notte in bianco... sappiamo di essere due pazzi, assurdi, due ragazzini... ma solo così sappiamo amarci... e proprio così vogliamo farlo... in un modo solo nostro, unico, speciale... come noi...

È sera, siamo al telefono e ti sto raccontando del nuovo collega... che per l'ennesima volta mi ha fatto avances, anche abbastanza esplicite...

"Oh, ma cazzo vuole questo?!? Devo venire io a spiegargli che sei fidanzata e non deve manco più parlarti?!?"

Sei furioso... forse non dovevo dirti nulla, ma ci siamo promessi di essere sempre sinceri... e poi io sono tranquilla perché lo so tenere a bada e sono certa che alla fine si metterà l'anima in pace...

"Marco, cucciolo... calmati! Non farmi pentire di raccontarti tutto... infondo te l'ho detto lo tengo a distanza e prima o poi capirà e rivolgerà le sue attenzioni a qualcun'altra... ma tu stai tranquillo!"

Tu bofonchi ancora qualcosa... non ce la fai proprio... la tua gelosia è cresciuta a dismisura da quando ci siamo ritrovati... ed essere ancora lontani sicuramente non aiuta... ma io voglio che ti fidi di me e non parti in quarta, così interrompo il tuo borbottio e...

"Ti amo, scemo!... e ora vorrei solo fossi qui a stringermi a te... come solo tu sai fare... come solo tu mi sai amare!"

Sento il tuo respiro regolarizzarsi, fissi i tuoi occhi nei miei attraverso lo schermo, osservi il mio sguardo malizioso cercarti per perdersi nel desiderio comune... poi mi rispondi, senza riuscire a frenare la tua voglia di noi...

"Così non vale, però, pulce... sai che se mi guardi così mi ecciti da morire... e anche stasera sarò solo... e,  invece, vorrei passare la notte a tenerti sveglia, facendoti impazzire di piacere... cazzo, quanto mi manchi amore!"

Sono riuscita a cambiare argomento, ma adesso la mia voglia di te è pari alla tua di me... ma mancano ancora un paio di settimane al tuo ritorno da me... e so saranno le più dure...

Passiamo un'altra ora a scambiarci effusioni telefoniche e promesse per ciò che sarà appena ci riuniremo... sono sicura i fuochi d'artificio scoppieranno sopra casa nostra nel momento in cui ce ne riapproprieremo, ritrovandoci, finalmente, insieme dopo l'ennesima separazione forzata... 14 giorni, ancora 14 giorni...

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Ma tu non puoi resistere, non ce la fai... soprattutto, dopo quel messaggio vocale... sì, oggi in pausa pranzo, mentre ti mandavo un vocale per un salutino, è passato Luca, il mio collega, che senza badare a ciò che facevo mi ha detto, a voce alta, finendo quindi nella registrazione per te...

"Ehi, bellezza mi hanno detto che hai avuto problemi con la macchina questa mattina... tranquilla, che ti porto a casa io dopo, poi magari ci mangiamo qualcosa insieme, eh?!?"

Ho tentato di cancellare quel messaggio, ma tu eri online e l'hai ascoltato immediatamente... mi hai chiamata un secondo dopo... adirato per le parole di quel pallone gonfiato, come lo hai appellato... ho tentato di rassicurarti che parlava a vanvera e che ero già d'accordo con mia mamma, che sarebbe venuta a prendermi lei all'uscita dal lavoro... ma non ti ho convinto... infatti quando ti ho salutato per terminare la pausa pranzo, tu hai mugugnato qualcosa di poco comprensibile, ma che pareva qualcosa tipo...

LA MIA LETTERA PER TEWhere stories live. Discover now