CAPITOLO 84

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Ciao a tutti!!!

Eccomi qui col capitolo che state aspettando trepidanti.. anche se, al solito, non aspettatevi sia svelato tutto qui😜

Naturalmente, attendo i vostri commenti, voglio sapere che ne pensate di tutta la situazione e come pensate proseguiranno le cose..

Buona lettura😍

N.




Siamo in hotel... il mio viso affondato nel cuscino... ora riesco solo a piangere... la rabbia ha lasciato spazio alla disperazione e alla delusione...

Il mio telefono suona, la mia amica risponde... è Simo... ma io non voglio parlare con nessuno... lei sa già, infatti mi aveva scritto di chiamarla appena leggevo senza guardare altro... ma io, stupidamente, ho aperto anche la chat del mio esercito e le mie ragazze avevano postato quella foto presa dal profilo di una fanpage, chiedendosi chi fosse quella... senza riflettere troppo sul fatto che l'avrei vista anch'io... ma non potevo certo avercela con loro, infondo pure loro c'erano rimaste male... poi c'era quella scritta

«Grazie Bea, amica mia... sono in debito con te, dopo questa notte meravigliosa con @mengonimarcoofficial!(e una marea di cuori rossi)»

A quanto pare la fanpage aveva trovato quel post perché c'era il tuo tag...

Non ricordo nemmeno se ho letto quello che avevano scritto... ma poco importa... non mi leverò mai dalla mente lo schifo di quella foto... e dovrò eliminarti dalla mia vita... dal mio cuore... e sarà davvero dura... ma perché mi hai fatto questo?!... solo ieri sera mi dicevi che per te c'ero solo io... e nemmeno 12 ore dopo eri con... no, basta devo spegnere il cervello, il cuore, tutto... io non ce la faccio così... non posso vivere senza te... ma questo non posso accettarlo... sai bene cos'ho passato, sai quanto ho sofferto, sai cosa sei per me... la mia occasione di credere ancora nell'amore... e, invece, ora sei solo il motivo per cui maledico di averci ricominciato a credere... si, in quell'amore che tanto proclami... e che tu per primo distruggi così... permettendo pure che sia reso pubblico... e per fortuna nessuno sa di noi... noi... non c'è più nessun noi... almeno non tra me e te... non m'importa nemmeno chi è quella... infondo, se è amica di Bea non può essere altro che un'altezzosa sgualdrina... si, l'ho detto... è esattamente ciò che penso di lei e di quelle come lei... che schifo...

Per tutta la notte piango... non riesco a non pensare a ciò che ci siamo detti, promessi... solo poche ore fa... a come sono andate le cose fin dall'inizio... a quanto le cose fossero spontanee, naturali, tra noi... è tutto così assurdo... ci siamo tatuati insieme... quel noi... ancora, ancora noi... gli ultimi mesi della mia vita sono solo noi... come se prima non ci fosse nulla degno di nota... fino a quella sera... quella stramaledetta sera... ora vorrei tanto sapere chi ha inviato quella lettera, la mia lettera... per potergli dire di farsi i cazzi suoi... io stavo così bene prima, no, non è vero... ma almeno vivere nella media sarebbe stata la mia normalità di sempre... e dopo aver vissuto in paradiso... come farò ora a sopravvivere all'inferno?!... senza il mio faro... la mia ragione di vita... che ora è tra le braccia di un'altra...

Non riesco a smettere di piangere, non riesco a non pensarti... non trovo una ragione al tuo comportamento... forse non c'è... vorrei odiarti, dovrei... ma come si fa ad odiare chi si ama più della propria vita?!... ora vorrei solo sparire... cancellare tutto... tornare a quando eri solo il mio cantante preferito... e non l'amore della mia vita...

Per fortuna Erika ha sequestrato il mio Iphone, altrimenti ora sarei pure senza telefono, non che mi importi...infondo, non voglio sentire nessuno... ma continuo a vedere la stanza illuminarsi da dietro di me, dal suo comodino... e sono sicura sei tu... non so da dove arrivi questa convinzione... ma ne sono certa... forse il mio cuore, quello che non smette di credere, di crederti... ma lo so che con lui ci vorrà tempo... non sarà facile fargli capire che ci hai traditi e che non meriti più il nostro amore, forse mai... d'istinto sfioro il mio tatuaggio... quelle parole, la tua calligrafia... quella piccola lettera... chissà quanto impiegherò per tornare a volare... poi potrei sempre trasformare quella C in una G, non sarà difficile... ma non voglio pensarci ora... non so ancora se sono disposta a dimenticare tutto questo... tutto quell'amore che solo con te ho veramente provato...

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<Rispondi su... cazzo, sono ore che provo a chiamarti... ho perso il conto dei messaggi in segreteria che ti ho lasciato e pure di quelli su WHATSAPP... devi farmi spiegare... non è come sembra... cioè, non so bene come sia andata... ma sono assolutamente certo di non essere andato con quella... come puoi solo pensare che mi piaccia quella... cazzo, rispondi Giò... non posso perderti così... non per una troietta così... che, non so, avrà fatto qualche fotomontaggio o cosa... spero solo che Iaia e Marta riescano a rintracciare la puttanella per farsi dare l'originale di quello schifo di foto... deve essere un fotomontaggio per forza... se solo non mi esplodesse così la testa... per che cazzo mi sono lasciato convincere ad andare a quella festa?! Io, poi odio quei posti... non si può parlare... troppo alcool... e chissà quanto ho bevuto, coglione... ma tu non eri qui, cazzo... sono giorni che ti sento triste, sola... e non ce la faccio così... mi distruggi... non volevo pensare per una sera... ma che cazzo faccio ora, dò la colpa a te?! Alla mia pulce, alla mia ragione del mondo, all'unica che ha riportato l'amore nella mia vita... si, io che canto sempre d'amore e poi da chissà quanto non lo provavo io... quell'amore romantico, passionale, intellettivo ed emozionale che ho trovato solo in te, solo per te... e se tu ora non mi lasci spiegare... io non so che potrei fare... ma non ha più senso vivere, senza te... sarebbe un galleggiare a fior d'acqua, rischiando l'annegamento ogni pochi secondi, senza trovarlo mai del tutto, però... ma, forse, è la tortura che merito per aver permesso che tu soffrissi così... non riesco ad immaginare quanto starai male... i tuoi occhi rossi e gonfi di lacrime, le tue labbra livide per quanto le torturerai piangendo... il tuo sguardo spento, triste... sarai arrabbiata, delusa, sconsolata... distrutta... e io vorrei solo essere al tuo fianco per tenerti tra le mie braccia, asciugarti le lacrime con i miei baci... dirti che si sistemerà tutto e soprattutto che è tutto un malinteso... ma ora io, proprio io, sono il nemico della tua felicità per te, colui che ti ha privato dell'amore... ma se solo mi facessi spiegare... cazzo, amore mio non mi puoi buttare fuori dalla tua vita così... non te lo permetterò!>

Stai dando sfogo ai tuoi pensieri mentre tenti invano di chiamarmi, mi lasci messaggi di ogni tipo: incazzato perché non ti lascio spiegare e perché credo a quelle fesserie, supplicante di risponderti, pentito pur non avendo fatto nulla, ne sei certo, malinconico mentre mi ricordi cosa siamo l'uno per l'altra, triste perché non sei stato in grado di proteggermi da tutto questo, da cose simili... accarezzi quel piccolo disegno sul tuo polso sinistro... quella lettera che per te è tutto, è vita, è amore, sono io... poi giochi un pò con il braccialetto al polso destro... lo stesso regalo, lo stesso pensiero... non può finire tutto così, non puoi permetterlo... poi il telefono tra le tue mani si illumina... sono io... il tuo cuore perde un colpo, i tuoi occhi hanno un barlume di luce, le tue labbra accennano un sorriso... subito smorzato da quelle parole...

«Marco, smettila! Hai già fatto abbastanza... ti direi dimenticami, ma tanto lo hai già fatto... per me, invece, sarà davvero dura, quindi per favore se mi hai amata anche solo una briciola di quanto io amo te, lasciami in pace! Fai come se non fossi mai esistita e... Buona Vita, cucciolo!»

"No, no cazzo, no... Giò no, non ho dimenticato nulla... come posso dimenticare la parte più bella di me?... No, no cazzo devi parlarmi, almeno ascoltarmi un'ultima volta!"

Stai urlando... piangi mentre urli come se io potessi sentirti... componi ancora una volta il mio numero, l'ennesima volta... ma ora non squilla neppure... l'ho spento...

Basta, non può andare così, urli ancora, ma non ci sono parole... solo aria e voce che escono insieme dalle tue più profonde viscere... sei sfinito... vorresti solo sdraiarti a terra e aspettare che accada qualcosa... ma no... devi fare qualcosa... devi lottare per entrambi, perché io ora non ho le forze per farlo...

Ti alzi da terra, dove sei seduto da non ricordi quanto... vai in camera, tiri fuori qualche vestito, lo butti nello zaino e porti tutto in sala... guardi l'orologio appeso ad una parete... le 03:48... devi dormire un pò, almeno provarci... sai sarà quasi impossibile... ma sai che io domani mattina, tra poche ore, rientrerò e hai intenzione di farti trovare sotto casa mia, così dovrò per forza lasciarti spiegare... sei disposto a tutto... anche a fare una litigata furibonda in mezzo alla strada... perché tanto ormai non hai nulla da perdere... senza il nostro amore, senza noi nulla ti interessa più... nemmeno la tua amata musica... sei alla deriva...

LA MIA LETTERA PER TEWhere stories live. Discover now