"Simo, io non so se ce la faccio... mi scoppia il cuore e la testa sta fondendo... io non arrivo a domani... sono troppe le emozioni, le domande, le paura, i dubbi, le sensazioni che si sovrappongono, si intrecciano, si sfumano per poi tornare indietro come enormi mattoni a pesare sui miei pensieri..."
Sono in lacrime, parlo a raffica, butto fuori tutta l'ansia e la tensione che cresce in me ogni secondo di più, non riesco a smettere di vomitare tutto ciò che mi soffoca dentro, togliendomi il respiro... Simo ascolta il mio sfogo senza proferire parola, in silenzio volontario, l'accoglienza necessaria di un fiume in piena che finalmente riesce a scorrere libero, per lasciare spazio a ciò che verrà, a ciò che continua a creare la mia mente... un momento che lei aspettava... il momento in cui finalmente la mia anima si libera di tutti i miei pensieri fluiti tra testa e cuore nelle ultime ore, lei sapeva che sarebbe giunto il momento in cui avrei sentito il bisogno impellente di esternare tutto quanto, tutto ciò che quella prima chiamata aveva provocato dentro di me.
Lei, che infondo non centra nulla, si sente in confusione, in precario equilibrio tra emozione e paura per me, quindi è consapevole che in me ci deve essere un vero e proprio ciclone in atto... che dirige alternativamente tra cuore e testa, impedendomi di ragionare con lucidità continua.
Lei è qui per ascoltarmi, per aiutarmi ad affrontare tutto questo, ogni cosa uscirà da questa situazione, sia che io ne esca volando in alto nel cielo felice dell'amore, sia che ne esca come i pezzi di un puzzle sparsi a terra, rovesciati e apparentemente scollegati tra loro, abbandonati al loro destino, non ben chiaro e definito in quel momento preciso.
"Ehi, tranquilla, non sei sola... io sono qui e domani arriva anche Erika... lo so che ora sei in totale confusione, che hai paura e quindi ti fai prendere dal panico, ma il peggio che può succedere cos'è?"
Si ferma, mi guarda un attimo, scruta la mia espressione, cerca di capire l'effetto delle sue parole sul mio stato d'animo... spera di riuscire a calmarmi un po', per farmi passare la notte tranquilla, perché domani mi aspetta la giornata più bella o più brutta della mia vita... e devo essere pronta in ogni caso, per non rischiare il tracollo...
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LA MIA LETTERA PER TE
FanficSi, una lettera scritta a mano... assurdo in una società in cui si inviano mail, messaggi, video, ecc... ma si, è tutta colpa (o forse merito, chissà) di una lettera scritta a mano e recapitata, da non è ben chiaro chi, proprio in quell'hotel di Cat...
