LA MIA LETTERA PER TE

CAPITOLO 79

Stiamo passeggiando, mano nella mano, lungo la spiaggia... c'è una leggera brezza che arriva dal mare, le onde si infrangono lente a riva, il sole pallido di Febbraio si rispecchi sull'acqua donandole riflessi argentati nel blu limpido... stiamo andando verso il canale e mi chiedo dove mi stai portando... poi lo vedo, lo conosco quel posto, te ne ho parlato... è proprio sulla spiaggia e dalla terrazza si vede il panorama del mare infinito davanti a noi... ora, ne ho la conferma... hai organizzato tutto alla perfezione, come solo tu puoi fare... ti sei ricordato di quel posto di cui ti ho parlato, dicendoti quanto amo il mare d'inverno... e dato che per il nostro primo mese eravamo separati, hai voluto festeggiare in grande i due mesi... che non è una data che si festeggia di solito... non alla nostra età almeno... ma noi non siamo conformi alle normali abitudini... e per questo ti amo ancora di più...

Pranziamo in terrazza, che per fortuna è ben chiusa da vetrate, che ci permettono di godere dello spettacolo del mare che si confonde col cielo all'orizzonte, senza però morire di freddo... hai ordinato tutte le specialità di pesce che sai adoro... ormai non c'è cosa che non conosci di me... il vino accompagna il tutto rendendo l'atmosfera allegra e distesa... passiamo due ore immersi in quell'incanto... poi ci fermiamo un pò ad osservare il suggestivo panorama, abbracciati...

Poco dopo siamo di nuovo per strada, mano nella mano, c'è poca gente in giro e non siamo preoccupati di essere riconosciuti dal momento che siamo super imbacuccati tra cappelli, sciarpe, occhiali da sole, cappotti e guanti... la curiosità si è ripresentata e fatico a controllarla, ma tu sei irremovibile, non mi dirai nulla.. il mio testone... non riesco proprio ad avercela con te... anche perché immagino sarà qualcosa di grandioso dato com'è iniziata la giornata... e infatti... poco dopo ci fermiamo davanti ad una vetrina, abbastanza alternativa, particolare, non saprei descriverla diversamente... disegni di vario genere, scritte stile writers, locandine colorate su cui mi soffermo poco... poi capisco... noto la scritta sulla porta accanto... TATOO MANIA... mi volto verso di te, sguardo incredulo, stupito, estasiato...

"Marco... ma davvero?"

"Eh, si... non volevi tanto fare quel tatuaggio di cui mi hai parlato?! Bene, te lo regalo io... e ne faccio un altro pure io..."

Ti salto al collo e ti bacio d'impulso... per fortuna eri pronto, altrimenti saremmo caduti entrambi...

La paura è tanta... sarà il mio primo tatuaggio... si, dovevo farlo con Simo dopo che l'ho quasi persa, ma per un motivo o un altro ancora non l'abbiamo fatto... ma da un pò penso ad un altro tatuaggio, che infondo è legato a te... ma mi mancava il coraggio... ma ora ci sei tu a stringermi la mano e sono pronta...

Passano alcune ore tra attesa, scelta precisa del carattere e colore, della posizione ero sicura e pure tu... poi il dolore iniziale, ma tu e Loris, il ragazzo che ci ha tatuati entrambi, nonché amico del tuo tatuatore di fiducia, mi avete fatta ridere evitando di pensare al male che sentivo...

Poi la felicità nel vedere terminato il capolavoro sulla mia spalla sinistra... con la tua scrittura tatuata sulla pelle mi sento davvero al settimo cielo...

Se vivi la vita in punta di piedi, d'accordo non corri, però quasi voli

con una piccola farfalla blu vicino all'ultima parola... e... noto qualcosa che io non avevo chiesto... ma noto qualcosa che io non avevo chiesto... ma che adoro... un piccola C come firma di quella frase... ti guardo sorridendo e leggo nei tuoi occhi l'amore con cui hai chiesto di aggiungere quel particolare così importante per noi... poi tutto fiero mi mostri il tuo polso sinistro... entrambi dal lato del cuore... eh, l'amore...

Guardo il tuo braccio e... proprio alla base della mano un piccolo pezzo di puzzle blu, come la mia farfalla, e una piccola P... non resisto, ti butto le braccia al collo e ti bacio come se fossimo soli... Loris ci lascia soli qualche minuto dicendo...