LA MIA LETTERA PER TE

CAPITOLO 29

Senti il bisogno di alzarti, vorresti metterti a correre, per far scorrere più velocemente il tempo... vai verso il bagno, ti lavi il viso con acqua fredda... per riacquistare lucidità... ma quando ti guardi allo specchio, con l'asciugamano tra le mani, ti rendi conto che non vuoi essere razionale... vuoi solo essere felice... e ora lo sei e potresti esserlo anche di più a breve... così torni in camera, prendi il telefono pronto a rispondermi... e di colpo... oh, no... è tardissimo... tra poco Marta ti chiamerà e tu devi ancora lavarti, farti la barba, chiudere la valigia... ma non vuoi interrompere il dialogo tra noi... così inizi a scrivere senza riflettere, tanto sei sicuro che io capirò...

"Saremo presto insieme... ora, però è tardi, tra poche ore ho il volo per Milano e devo ancora finire di prepararmi! Ma voglio continuare a sentirti... se mi dici la tua canzone preferita, tra le mie ovviamente, l'ascolterò in aereo pensandoti..."

Sorridi rileggendo le tue parole, poi le invii e ti infili sotto la doccia prima ancora che Marta ti chiami... sarà una lunga doccia rilassante, che dovrà rigenerarti per la mancanza di sonno... ma non te ne curi, sei troppo carico per la giornata che si sta svegliando e che non vedi l'ora di goderti fino all'ultimo secondo...

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Nel frattempo, al buio nella mia sala, ancora rannicchiata sotto la coperta, io mi sono messa le cuffie per ascoltarti in alcuni video salvati sul telefono... ho così tanta voglia che sia stasera che ho bisogno di riempirmi gli occhi di te e le orecchie della tua voce, della tua musica... così quando arriva il tuo messaggio ho un sussulto, che mi distoglie dai miei sogni e pensieri... lo leggo d'un fiato, trattengo il respiro fino all'ultima parola... già quel <saremo presto insieme> mi fa volare... fluttuo in una dimensione lontana, ma inverosimilmente vicina... come se potessimo quasi toccarci se solo ci sforzassimo un minimo... ma poi torno alla realtà... l'immagine di te indaffarato a prepararti per uscire da quella stanza, che ci ha messi in contatto per la prima volta, pur se inconsapevolmente, mi riporta alle tenebre che mi circondano in questo momento... ma tu riesci con le tue parole ad illuminare ogni singolo angolo, ogni oggetto si anima al suono di ciò che scrivi... vuoi continuare a sentirmi, non vuoi interrompere quel contatto che ormai si è creato tra noi... anche per te non è facile aspettare che le ore scorrano lente in tutta la giornata... e infatti mi chiedi anche una tua canzone che ti faccia pensare a me mentre in volo attraverserai la nostra bellissima penisola per tornare a casa...e vuoi che a farti compagnia sia la mia song preferita... come se ce ne fosse solo una poi, non è possibile scegliere... e lo sai pure tu... ma vuoi che sia io a scegliere... e dopo averci pensato qualche minuto so bene cosa risponderti e quale sarà la colonna sonora del tuo rientro...

"Beh, se vuoi pensarmi una sola non basta... scherzo... però mi è impossibile decidere, quindi ti do una mini playlist... Allora Calci e Pugni, Rivoluzione, Natale senza regali e Avessi un altro modo... ti piace?..."

E finisco con un emoji... non so che mi prende , mala inserisco d'impulso ed invio, non ci penso se no me ne pento, lo so... ho l'esigenzadi comunicartelo, come per me è chiaro dalle tue parole nel tuo ultimomessaggio... sentiamo entrambi il tempo scorrere non ancora abbastanza veloce...ma siamo sempre più vicini a quel momento... ad ogni scatto di lancette ledistanze tra noi si accorciano e si sciolgono come l'acqua che scivola lungo lepareti dei ghiacciai al polo nord...