CAPITOLO 37

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Mentre cammini verso l'uscita ti rendi conto di esserti lasciato travolgere dai tuoi pensieri e sogni dettati dalle tue sensazioni di fronte alla mia immagine in quella foto... e ancora non hai letto le mie parole... così riprendi il telefono dalla tasca della giacca e apri il messaggio, cercando di non farti di nuovo distrarre dalla me sullo schermo e scorri verso il basso col dito per leggere cosa ti ho scritto...

Ti fermi, metti in pausa i tuoi passi e quasi canti al prima parte del messaggio... sorridi, sei felice... e pensi che anche tu ti senti esattamente così... e non pensi ad altro che alla nostra fuga da tutto... si, perché stasera sarà come sparire dal mondo, ci saremo solo noi, tutto il resto sarà sospeso, come in una vacanza lontana.. di cui non ti importa... tu avrai con te tutto ciò che conta...tutto ciò che ora ti riempie cuore, anima, testa, pensieri... e ci sarà pace... il resto del mondo fuori... continui a leggere, mentre Marta ti ha raggiunto e ti osserva per capire il senso del tuo stop... non sere altro, il tuo sorriso e i tuoi occhi incollati allo schermo le rivelano le tue ragioni... così avanza, lasciandoti ai tuoi pensieri... 

Tu non riesci a non pensare che <beh, ti faccio un bellissimo effetto>... ed esattamente come io faccio su di te... un effetto che parte da dentro e che traspare nella luce del mio sguardo dolce, del mio sorriso galeotto, dalle mie guance leggermente rosate al tuo pensiero... fino a colorare di emozione pura le mie parole, le immagini che in loop la mia mente crea pensando a quel momento, quando tutto sarà reale, i nostri sguardi si poseranno su noi, vedranno, finalmente, la dimensione completa di noi, corpo e anima insieme... le nostre sensazioni saranno palpabili sulla pelle, il calore per la nostra vicinanza, i brividi che percorreranno ogni centimetro della nostra pelle... scuotendoci fino alle membra... risuonano le nostre voci che scorrono l'una sull'altra... si intrecciano come le nostre mani al primo sfiorarsi leggero... diventano una sola, tanto si confondono nel fluire della nostra trepidazione...

Un rumore lontano ti desta dalle tue riflessioni e ti riporta al qui ed ora, a questo lungo freddo ed anonimo... un semplice corridoio... una lunga scatola bianca, in cui appaiono soltanto sporadiche macchie di colore e luce... nulla a che vedere col mondo arcobaleno in cui ti trovavi pochi secondi fa... in un'armonia innaturale e speciale insieme... ma non cambia il tuo umore, tu brilli ancora di quei verde smeraldo, blu mare, rosso tramonto, giallo sole, un'iride che ti accompagna, accendendo il tuo viso come la scintilla di un fuoco scoppiettante e crepitante...

Affretti il passo per raggiungere i tuoi compagni di viaggio e ancor più per arrivare all'auto che finalmente ti condurrà a casa e quindi più vicino al nostro appuntamento...

LA MIA LETTERA PER TEWhere stories live. Discover now