Battesimo. Di padrini e poteri

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Abbiamo aspettato che Kieran compisse l'anno per il battesimo e aveva iniziato a parlare. Beh, parlare era strano perché erano delle sillabe, dei gridi e anche dei ringhi. Si, nostro figlio si faceva capire benissimo e aveva dato a tutti dei nomi alquanto fantasiosi.

La cerimonia si sarebbe tenuta da mia madre, nel suo regno e dovevamo scegliere i padrini, madrine o quello che è.

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Seduti sul divano, avanti al camino acceso, stavamo proprio discutendo di quello. "Idee?" "Qualcuna. Chiederei a Steve ma sai, dopo la scelta che ha fatto..." "Mmmm... però magari gli farebbe piacere almeno saperlo no?" "Sì, tu hai qualche idea?" "Oddei... qualcuno di cui possiamo fidarci se dovesse accaderci qualcosa, ma non accadrà, i padrini sono una sicurezza Bucky e può essere chiunque..."

Sento quasi le tue rotelle girare da qui, possibile che non ci sia nessuno di cui possiamo fidarci? Qualcuno che farebbe di tutto per nostro figlio e che lo aiuterebbe nel momento del bisogno. "Io ho un'idea..."

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Ti guardo "Che ne dici di Loki?" come scusa? Scuoto per un attimo la testa, forse sono diventato sordo senza accorgermene, o davvero il congelare e scongelare mi ha fatto più danni di quello che pensavo. "Loki?" "Sì Loki, sai il Dio dell'Inganno... quello alto, moro, con gli occhi tra il verde il blu..." ti guardo male. Come tu ricordassi i suoi occhi mi fa incazzare e ingelosire come non mai "Non c'è alcun bisogno che mi fai la sua descrizione" "Non mi dire che sei ancora geloso di lui?" "Mmmm, un po'. Anche se abbiamo combattuto insieme non è che sia il mio migliore amico" "Ma sarebbe una soluzione Buck... hai altre idee per caso?"

In effetti non avevo molte idee e non sapevo a chi chiedere dato che tutti noi eravamo sparsi sulla terra o su altri pianeti, chi era morto e

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In effetti non avevo molte idee e non sapevo a chi chiedere dato che tutti noi eravamo sparsi sulla terra o su altri pianeti, chi era morto e... "Allora Bucky, idee?" "No, nessuna. Prendiamoci ancora del tempo, che ne dici?" "Ok"

Tempo per pensare. Decisioni da prendere. Qualcuno degno di fiducia e su cui fare affidamento. Che avrebbe seguito Kieran anche dopo e avrebbe vegliato su di lui.

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Il battesimo di Kieran si svolse nel regno di mia madre. La Dea della Guerra aveva riunito tutto il Piccolo Popolo per questo evento. Doveva essere celebrato nel migliore dei modi, un figlio dell'Antica Religione, un figlio della Scozia, un piccolo miracolo. Affinché fosse più potente possibile, il rito venne svolto di notte, quando la luna piena sarebbe stata al suo massimo splendore.

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Io e Bucky ci stavamo preparando secondo le tradizioni del Piccolo Popolo. Io un abito bianco a maniche lunghe svasate, i capelli sciolti e fiori nei miei capelli, lui tunica e pantaloni bianchi. Anche Kieran era vestito di bianco. Mentre camminavamo verso la quercia dove si trovava mia madre. Moli del Piccolo Popolo lanciavamo fiori, frutta al nostro passaggio come augurio di buona fortuna. Non avevamo deciso per un padrino o una madrina e non poteva esserci il battesimo senza. "Scusate il ritardo..." Thor apparve con nostra somma sorpresa. Bucky gli strinse la mano "Sapevo che saresti venuto alla fine..." "Beh, non potevo mica lasciare il figlio di uno degli Avengers più forti senza un padrino..." lui sorride.

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