Zaffiro (Extra XXXI)

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Sono davanti allo specchio a figura intera di camera nostra. Osservo il mio corpo che è cambiato negli anni, provato dalla malattia e fortificato. Perché avevo la "cazzimm" forte.

Seb è sotto la doccia, Mickey si sveglierà tra poco e io sono immersa nei miei pensieri. La cicatrice sul collo della biopsia, anche se sbiadita, mi ricorda l'inizio della prova più dura che ho affrontato. La cicatrice sul braccio destro, quasi vicino all'ascella, li dove mi è stato piantato il catetere della chemio. Ospite del mio corpo per un bel po', un ospite indesiderato ma che mi ha salvato la vita.

No, penso che sia stata la mia cazzimm a tirarmi fuori. Apro l'accappatoio e li, la cicatrice sul ventre in ricordo del mio primo intervento, quello in cui ho rischiato la vita sul tavolo operatorio. Altri tumori benigni, così mi avevano detto. Quanto può sopportare una persona? E contro tutte le previsioni, ho avuto un figlio. Tutti mi avevano detto che non ne potevo avere, che i miei ovuli erano andati e francamente io non ci speravo eppure...

Trasalgo quando mi sento abbracciare da dietro, la pelle umida e tiepida per via della doccia, ancora una volta l'aveva fatta bollente e mi chiedo sempre come diavolo faccia, le sue labbra che mi baciano un lato del collo e gocce d'acqua cadono dai suoi capelli su di me.

"Bastian..." un leggero brontolio quasi fosse un lupo lui stesso, il naso e che strofina contro la mia pelle "Sei tutto bagnato..." mi stringi a te guardandomi dallo specchio "Tanto lo so che ti piaccio bagnato... a cosa stavi pensando?" "Riflessioni sulla vita. Sulla mia. Ogni tanto mi succede..." "Sei una guerriera ed è una delle cose che amo di te. Sei viva e sei qui, con me..." mi guardi ancora dallo specchio e vedo il lupo tatuato sul pettorale sinistro, una novità che ho subito gradito.

"Inima mea..." mi giro, lo accarezzo sul petto "Lupul meu..." quel mezzo sorriso, il bacio e...

***

Avere un uomo così che ti fa dimenticare i tuoi pensieri, quei pensieri che non credevi più di avere ma che immancabilmente ritornano a romperti l'anima. Seb aveva questa capacità e poi farlo la mattina ti da una carica in più. E dove lo trovi un uomo che ti desidera, che ti fa sentire desiderata e bella?

Mentre guardo Seb con Mickey giocare, mi arriva un messaggio. Do la conferma a Imma, si, quest'anno le feste le avremmo passate tutti insieme. Il pranzo di Natale come un tempo, ma questa volta con la mia famiglia e i miei amici. I miei fratelli e sorelle. Era la volta buona che avrei usato la mia sala da pranzo con vista sul mare.

***

Vent'anni dopo

Quando torno per Natale, è bellissimo. Amo Halloween, anzi Samhain e anche il Natale ovvero Yule perché ci ritroviamo tutti e rivedrò i miei. Rivedrò loro e Lei.

La ragazza che mi ha fatto perdere la testa e che è nei miei pensieri ogni giorno, il soggetto dei miei disegni, alcuni di essi apprezzati dai critici e dai professori. La ragazza che ha fatto foto per alcune agenzie, è troppo bella per essere fagocitata dallo spettacolo e io sarei geloso come Otello.

Ricordo ancora la lite tra mia madre e Tom, epocale. Non si sono parlati per mesi, fino a quando io e Susy abbiamo fatto la nostra parte. Ora zio Tom è tollerante, più o meno e zia Imma, le mi ama alla follia, mi strizza l'occhio dicendo di non preoccuparmi. Appena metto piede a Procida, respiro aria di Natale. Le luminarie, le musiche, gli odori. Dal porto risalgo verso la Bottega che in questo periodo stava facendo affari d'oro.

Le vetrine a festa illuminate, il freddo pungente e gli odori della Bottega a me così familiari. Deve esserci mamma allora, sento odore di struffoli.

Entro e non faccio in tempo a dire buongiorno che vengo travolto da Lei, Diana. "Miki!" posso solo stringerla a me come sta facendo lei, inalo il dolce profumo di vaniglia e fiori di campo dai suoi capelli e sorride. "Sono contento di rivederti anch'io Diana..." la rimetto a terra, lei cerca di darsi un contegno. Sorride, si porta una ciocca dietro l'orecchio, quel lieve rossore li dove le efelidi sono più evidenti.

Procida's jewels and...Where stories live. Discover now