Non era solo un gatto

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Tutti a dirti che è solo un animale, cosa vuoi che sia. Già, ma cosa ne sapete voi? Pensi di esserci abituata, che il dolore passerà, ma non è così. Ogni volta che muore uno dei tuoi animali, parte della tua famiglia, si porta via con se un pezzo del tuo cuore.

La prima gatta che ho avuto è stata Sally.

Una gatta stupenda di quattro anni, una simil certosina dagli occhi verdi e il nasino color salomone. Il mento bianco, la pancia champagne puntellata di nero e un manto grigio acciaio. Era unica nel suo genere e molto intelligente. Ho pianto quando è morta a otto anni per quello che, a detta del veterinario, era un tumore o un aneurisma al cervello.

Poi è arrivata Freddie. Diciamo che Freddie è arrivata per caso perché chi l'ha presa voleva riportarla dove l'aveva presa "Per allergia", che razza di scusa. Tre mesi di nera cazzutaggine e dolcezza. Freddie era la bellezza, il mio famiglio. Occhi giallo citrino e un pelo nero lucido, le mancava solo la parola. Non ho mai un gatto come lei, mi è stata sempre vicina, anche quando sono stata operata. Era coccolosa, fusa profusione e dormiva con me.

Poi è arrivata Queeny e ora erano due el gatte nere.

Queeny aveva quaranta giorni, talmente piccola che stava nella mano di mia mamma. Piangeva perché voleva la mamma ma poi c'eravamo noi. Nera anche lei, occhi giallo/verde con sfumatura ambra. Bellissima. Unica.

Quando Freddie è venuta a mancare, Queeny si è messa vicino a me cercando di consolarmi in qualche modo. Era come se Freddie avesse detto a Queeny di prendersi cura di me e della famiglia. Entrambe sono state con me quando mi hanno operata e stavo per rimanerci sul tavolo operatorio. Sentinelle della mia salute e compagne silenziose della mia anima.

Ho pianto così tanto per Freddie e non volevo altri animali ma poi...

Noi essere umani siamo recidivi evidentemente. O ci piace soffrire o abbiamo così tanto amore da dare. Siamo soli, abbiamo bisogno di qualcuno che riempia la nostra vita e così... succede.

Abbiamo preso Salem in campagna, in un posto dove c'erano tantissimi gattini perché nessuno si occupava di sterilizzare le femmine e l'unico maschio del posto. Gattini ovunque, come prenderne uno?

Salem è uscito per caso. Aveva fame, tantissima fame ed è uscito da sotto la catasta di legna assieme al fratellino tutto nero. Salem ha dimostrato di avere quella che noi chiamiamo "cazzimm". Addentava la pelle di pollo curda con voracità, sembrava che non mangiasse da secoli.

Lo abbiamo preso.

Piccolo. Brutto. Sporco. Soffiava a tutto e a tutti.

Magro. Ferito. Pieno di afidi e vermi ma l'amore può tutto no? Ripulito, rifocillato, si è attaccato a tutta al famiglia ma soprattutto a mio padre e a me. Lui, ha sentito che avevo qualcosa che non andava.

Dormiva addosso a me, si acciambella sul mio collo e mi ciucciava i capelli. I gatti hanno quel qualcosa in più, è vero che sono magici e che "vedono" oltre. Dove dormiva sul mio collo mi è stata fatta la biopsia asportandomi dei linfonodi. E così ho scoperto di avere un tumore. Linfoma di non Hodgkin.

Queeny e Salem sono stati con me nel periodo più brutto, il secondo della mia vita. Quando la chemio ti uccideva in tutti i sensi, loro erano li, silenziosi ma sempre con me. Queeny dormiva al mio fianco e Salem ai miei piedi. Queeny è morta di vecchiaia il 28 agosto del 2022.

Dicono che passi il dolore, la perdita ma non è così. Vederla spegnersi mi ha fatto davvero male. Non si può spiegare e poi, gli occhi aperti che guardano mentre esala l'ultimo respiro. Ho chiesto a mia madre se aveva fatto una buona vita e lei mi ha risposto di sì, è vissuta nell'amore.

Ricorderò sempre lei e Freddie che corrono sugli armadi e poi saltano sul letto come delle paracadutiste. Dormiva tra le mie braccia mentre guardavo la televisione. Mi manca ma so che ora è con Freddie e Sally in un posto migliore.

Tutti mi chiedono perché non ne prendi un altro? La voglia c'è e tanta ma la ferita è fresca e per ora non ci riesco, sembra di farle un torto. Vedo tanti gatti che cercando casa e... forse in futuro. Per ora ho Salem, il mio stupidotto furbone a cui manca solo la parola. Lo sguardo attento e il suo pelo bicolore, un bianco con chiazze nere, la mia mucca dagli occhi gialli.

Ed ora è così coccoloso che... forse ha capito che sono sola, non c'è più Queeny e ora è lui che deve tenermi al sicuro, che deve vigilare sulla famiglia. Quindi a chi dice "è solo un gatto" no, è di più. È parte della tua famiglia, un pezzo del tuo cuore e della tua anima. Anche se va via fisicamente, spiritualmente è con te e non se ne andrà. I nostri animali sono parte di noi e con noi resteranno per sempre.

So che quando non ci sarà più loro saranno li ad aspettarmi.

Sally, 8 anni. Aveva già il nome quando me l'hanno data.

Freddie. Quasi 14 anni. Da amante dei Queen le ho dato il nome di Freddie Mercury.

Queeny. Little Queeny. 18 anni e due mesi. Verso di una canzone dei Queen, Now I'm here. "go, go, go... little queeny".

Salem Saberhagen. 6 anni e mezzo. Ho dato un nome e cognome perché era piccolo e malandato. L'ho reso cazzuto. Come il gatto di Sabrina Spellman.

Non è solo un gatto, lo sono parte di te, per sempre.




Angolo Autrice


Si, avevo bisogno di scrivere sui miei gatti, ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa e dovevo metabolizzare la morte di Queeny avvenuta il 28 agosto.

Questa shot la dedico a tutti i pelosetti che non ci sono più.


besos


Procida's jewels and...Where stories live. Discover now