New York. Un procuratore apprensivo e una Lana artistica (Extra XV)

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New York

Cinque mesi.

Finalmente ero incinta ed ero al settimo cielo, ma forse lo era di più Chris. Era diventato talmente apprensivo che quando andava a lavorare, io respiravo.

Io lo amo ma a volte vorrei prenderlo a sberle.

Essere incinta ti portava ad avere energie extra e le impiegavo in modo proficuo. Potevo lavorare da casa e potevo dedicarmi alla cameretta del bimbo o bimba. Non avevamo preferenze per quel che riguardava il sesso del bimbo, a noi importava che stesse in salute.

Io però lo sapevo e avevo intenzione di fare una sorpresa a Chris quando sarebbe rientrato. Una bella sorpresa con una punta piccante. Ha ragione Imma, ti sale la libido a livelli esponenziali in gravidanza e Chris non si lamentava anzi era ben lieto di aiutarmi ad alleviare i miei bollori.

**

Rientro a casa, sento la musica provenire dalla camera del bambino, lo so perché è l'ultima in fondo al corridoio del piano superiore, attigua alla nostra. Mi ero tolto la giacca, cravatta e avevo aperto la camicia, sospingo la porta socchiusa e... sorrido incrociando le braccia sul petto, sorrido e squadro la mia bella moglie che dipinge un muro della camera con animali del bosco. Non è nuda come al solito ma ha un competo di lingerie addosso, penso sia Agent Provocateur. Un completino che lascia poco spazio all'immaginazione. Lei si volta, sorride e si porta il pennello alle labbra, gli occhiali sulla testa, mi godo il profilo dei seni pieni, i capezzoli retti e quel ventre tondo. Bello.

"Vuoi restare li impalato procuratore o vuoi darmi una mano?" "Si era detto che ti avrei aiutato nel weekend..." "Sì, ma tu puoi fare le altre due pareti, mi è arrivata l'ispirazione e lo sai benissimo che la devo seguire..." sorrido "Va bene, mi cambio e ti raggiungo..."

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Era mortalmente sexy con la camicia aperta però era meglio che si metteva qualcosa di vecchio per aiutarmi. Quando Chris mi raggiunge, sono sulla scala e sto dipingendo la chioma di un albero. "Lana..." "Si?" "Sei sulla scala..." "E con questo? Chris sono incinta e non malata..." mi sembra di vederlo mentre alza gli occhi al cielo e va verso la parete.

"Sai, oggi ho parlato con Imma. Seb non vede suo figlio da agosto..." "Cavolo, sono quasi due mesi..." "Imma ha provato a far ragionare Laura ma lei è inamovibile. Sa essere cocciuta quanto il suo segno zodiacale..." "Seb deve ritornare da lei, almeno per vedere il bambino. Anche tu faresti la stessa cosa?" "Io ti ucciderei con stile amore mio. E poi avrei le attenuanti del caso. Sono la moglie del procuratore no?" mi guardi perplesso. "Davvero Chris, se scoprissi una tua ex, reagirei molto male..."

Continuiamo a dipendere poi gli faccio una domanda "Secondo te, di che colore devo fare questo personaggio?" ti volti e vedi un piccolo coniglio nella culla con un pannolino bianco "Mmmm... non ne ho idea, tu cosa avevi pensato?" mischio un paio di colori con il pennello e dipingo il pannolino del coniglietto "Che ne dici di un bel rosa? Grace sembra un bel nome per una bambina..."

Quando mi volto me lo ritrovo sotto la scala, l'espressione interrogativa dipinta sul viso "E'... una bambina?" annuisco. Chris mi afferra facendo cadere la scala e colori che ci imbrattano "Chris!"

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La mia gioia è incontenibile. Cade tutto, i colori che si mescolano e ci sporcano ma non mi interessa, voglio solo tenerla stretta a me e baciarla. "Chris, mettimi giù!" No. No. Dio Lan, è magnifico, è..." mi afferri il viso baciandomi così ti rimetto giù. Noti le macchie di vernice sul completino di lingerie "Chris, costava 400$..." sbatti le palpebre mettendo il broncio così ti prendo in braccio "Stai molto meglio senza mia bella moglie incinta. Te ne comprerò di più belli... vieni dobbiamo riposare..." sorridi baciandomi ancora.

Procida's jewels and...Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum