Allenamento. Una panca e... molta fantasia

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Sam aveva attrezzato una parte della casa a palestra che dividevamo come team Cap. non mi dispiaceva, avere anche abbastanza spazio per testare i miei poteri nel retro della casa.

Quella mattina, Bucky si era svegliato prima di me ed era andato in palestra, io invece avevo indossato pantaloni, felpa e scarpe da ginnastica per correre e passare attraverso un percorso con bersagli che Sam aveva fatto per me. Essere la figlia della Dea della Guerra Celtica aiutava nel combattimento corpo a corpo ma i poteri beh, quelli dovevano essere tenuti costantemente in esercizio. Gli elementi atmosferici per me era come respirare e scagliare fulmini divertiva ed ero diventata brava a farlo. La telecinesi era più stabile e forte di quando ero una ragazzina e dopo aver accettato il mio titolo di erede della Dea della Guerra, i quattro elementi non avevano più segreti per me.

Usai la telecinesi facendo spezzare un albero, fluttui rare e mi basta pensare che questi prenda fuoco. Il tronco arde prima che il fuoco lo consumi, evoco l'acqua, un movimento della mano e il tronco va a cadere più in la.

Lei che è in me sorride compiaciuta "Sta zitta. Ti ricordo il nostro patto." "Sì, lo ricordo. Sorridevo perché hai un talento notevole per la distruzione MacLeod. Sono colpita..." "Non ti darò mai soddisfazione" "Staremo a vedere, quando avrai bisogno del mio aiuto..."

Quando il sole è troppo alto, rientro dalla porta in palestra. Bucky è ancora li, maglietta e pantaloncini neri, cappellino calato perché così dice che i carpelli restano giù in quel modo e le braccia tese sull'apposito attrezzo. Sta su quella panca a cosce aperte, i quadricipiti femorali che tenterebbero anche una suora. Quando spinge, il bicipite destro si gonfia così come il sinistro anche se di vibranio. La mia sorellina ha fatto un lavoro eccellente. Le due braccia sono identiche e lui ormai le usa come se fosse vera.

 Le due braccia sono identiche e lui ormai le usa come se fosse vera

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(Sta foto mi fa pensare a tutto... tranne che si stia allenando...)


Simmetriche. Identiche. Tremendamente sexy.

Resto incantata nel seguire il movimento, il petto che si alza e si abbassa mentre respira e la faccia che fa quando si esercita. Mi levo la felpa e prendo una delle bottigliette d'acqua dal mini frigo e ne ingollo una generosa sorsata. Mio marito è porno pure quando si allena e io non so se bermela l'acqua o gettarmela sula testa.

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Allenarmi scarica la tensione, mi fa evitare di pensare ad altro e mi evita di pensare ad altro e mi tiene concentrato sugli obiettivi. Ho caricato al massimo il peso per sfidare i miei limiti ma credo di averli superati ormai da molto tempo. Sapevo che lei era uscita per sperimentare i suoi poteri, era stato io ad insistere che si allenasse con quelli nello stesso modo in cui si allenava con i pugnali, le lance o il corpo a corpo. La mia Reen era letale ma lei cerca di non esserlo, cosa difficile per una semidea. E ora che è rientrata, percepisco ogni suo pensiero. Questo Legame ci ha uniti in un modo sorprendente e da quando entrambi abbiamo in noi la Gemma dell'Anima, "sentiamo" tutto in maniera diversa.

Procida's jewels and...Where stories live. Discover now