Capitolo 64

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In questo periodo mi sembra sempre di impazzire. Ho la netta sensazione che veramente, ogni piccola cosa che mi succede è fonte di totale agitazione. Certo, la gravidanza ha avuto un certo impatto. Non solo su di me e Chad, ma anche su quell' uomo che ho sempre chiamato "Padre" e che ho considerato perennemente la mia unica famiglia. La persona che ha deciso di tenermi con se, la stessa che avrebbe dovuto supportarmi e capirmi più di tutti e che invece, così non è stato poiché, proprio nel momento in cui avevo più bisogno del suo sostegno, non me lo ha dato. Non è stato in grado nemmeno di concedermi quella stessa fiducia che credevo di aver conquistato. Dopo anni di violenze subite in totale silenzio, non sono riuscita a farmi amare dall'unico padre che abbia mai conosciuto. L'uomo che ha sempre influito a migliorarmi, a dare un senso alle mie scelte anche se molte volte erano discutibili per lui, lo stesso che ho voluto bene per tutta la mia intera esistenza e mi ha regalato una vita agiata, che molto probabilmente non doveva essere nemmeno mia.

Dopo che Chad ha avuto quell'accesa discussione con mio padre, i rapporti tra me e lui si sono freddati, non ho potuto fare altrimenti. Non che adesso non si faccia sentire, anzi, mio padre continua ad insistere, mandandomi messaggi seguiti da chiamate lunghe e incessanti senza risposta che prontamente devio. Adesso, non riesco proprio a rispondergli. Non posso farlo. Non so cosa dirgli, so solo che ogni giorno che passa mi sento sempre più in colpa per essere stata una figlia degenere, perché so che si meritava di avere di meglio che una come me. Le delusioni pesano ed io, molto stupidamente mi sono illusa. Pensavo che data la sua esperienza, mi avrebbe capita, speravo che avrebbe compreso la mia decisione di tenere questa piccola creatura che pian piano cresce dentro di me, prendendo il sopravvento su tutto ciò che sono e che dovrò diventare per il suo bene.

Io e Chad abbiamo stabilito che per adesso date le mie condizioni, sarebbe meglio non pensarci. Continua a dire che in questo momento, sono la sua priorità assoluta. Quindi, entrambi proseguiamo le nostre vite come abbiamo sempre fatto fino ad oggi, vivendoci giorno dopo giorno. Le nostre decisioni seppur messe in discussione non sono opinabili. Ricordo ancora che quella stessa notte, Chad mi ha stretto a se e non mi ha lasciata più andare nemmeno per un attimo. Mi ha consolata come meglio poteva e quando avevo l'urgenza di una spalla su cui piangere, io potevo contare sulla sua. Lui adesso è il mio ragazzo, il mio compagno, il padre di mio figlio... ed io, invece di gustarmi questa incredibile opportunità che mi ha donato la vita mi butto giù. Purtroppo in certi momenti, sono emotivamente a pezzi e in quelle rare occasioni in cui mi lascio andare al pianto, do sempre la colpa al mio stato interessante e anche se Chad conosce il vero motivo, non fa una piega.

Evita di guardarmi ma le sue braccia trovano sempre il modo di circondarmi le spalle e avvicinarmi al suo petto proporzionalmente muscoloso. Rimane in silenzio quando il peso diventa insostenibile ed inizio a singhiozzare contro di lui, poi, pazientemente aspetta che mi calmi un po' ed inizia a distrarmi coi baci. Dapprima lenti fino al momento in cui entrambi cominciamo ad andare in combustione l'uno verso l'altra. Usa tutto se stesso per farmi stare meglio. La sua affabilità cresce sempre più nei miei confronti, nonostante la gentilezza non sia propriamente il suo forte... con me lo è, soprattutto in questi mesi, più o meno. Negli ultimi tempi lo vedo sempre meno. So che sta facendo i salti mortali per cercare un nuovo lavoro. Lo sta facendo per me, per noi, ma soprattutto credo che lo faccia di più per suo figlio. Si sta impegnando parecchio per essere all'altezza del compito che gli spetterà. Non ha ancora compreso che per essere Padre ci vuole del tempo. Ovviamente so già di mio che lui sarà perfetto. Lo diventerà, lo diventeremo senz'altro insieme, camminando passo dopo passo, senza fretta anche se il tempo complotterà contro di noi, scorrendo via in men che non si dica.

✰03. Give Me Love ☆•A STARS TRILOGY•☆Where stories live. Discover now