✰● Una verità sconvolgente stravolgerà per sempre la vita di Chad. Devastato nell'attimo prima in cui, per la prima volta, aveva deciso di seguire il suo cuore. L'amava e non c'era nient'altro che lei a illuminare il suo presente... ma quel beffardo...
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Dei piccoli baci mi svegliano con un sorrisino tra le labbra stanche, che si curvano involontariamente agli angoli pensando a ieri sera.
Non riesco ancora a crederci, così apro gli occhi e li punto su di lui già vestito di jeans e maglietta, che mi fissa con quegli occhi blu che mi penetrano l'anima. «Buongiorno mio piccolo amore.» Come sarebbe a dire piccolo amore? Mi alzo di scatto, intenta a ribattere però, un momento... ho sentito bene?
Mi ha chiamata amore? Il mio cuore batte all'impazzata per la sorprendente novità. E con la testa ritorno indietro, gettandomi sul morbido cuscino. Strizzo gli occhi e mi pizzico le guance.
"Ahi!" Provo dolore, quindi, è tutto vero. Tutto quello che c'è stato ieri tra di noi è successo davvero!
Chad ride nel vedermi così strana, stamani. Mi afferra la mano sinistra e la bacia. Improvvisamente mi sento solleticare il polso, che viene circondato da qualcosa. Fisso gli occhi in quel punto e ne rimango folgorata. «Ieri non ho avuto modo di darti il mio vero regalo.» Ammette sorridendomi a quel modo. Cavoli! Potrei morire ogni giorno per quel sorrisetto attraente.
Mi piego andandogli incontro e bloccandogli il viso lo bacio. Accarezzandogli una guancia.
«Il regalo più bello l'ho avuto ieri sera, quando mi hai detto di amarmi.» Dichiaro impertinente. Chad mi si lancia addosso, baciandomi possessivamente.
I suoi baci urlano a perdifiato che sono sua.
E come dargli torto quando è così? Gli stringo il volto pressandolo sul mio. «Calma piccola, o non potrò andare al lavoro oggi.» Sorrido annuendo e concordando con lui. Lo lascio andare solo per un momento perché poi nell'attimo dopo lo travolgo di slancio, cingendolo al collo e lo bacio un'ultima volta con tutta la passione che ho per lui e poi staccarmi di malavoglia, dopo.
«Va bene, la smetterò di soffocarti di baci ma sappi che ho odiato quel "piccolo" che hai detto prima della parola "amore."» Ammetto imbronciata. Lui mi sorride e mi tocca i capelli, scostandomeli dal volto. «Ho detto piccolo perché sei piccola ma in realtà sei tutto in ogni cosa, e in una maniera così spettacolare e spropositata in questo fottuto mondo!» Lo guardo meravigliata per le sue parole e poi scuoto il capo. «Adesso dovresti proprio andartene se non vuoi essere placcato di nuovo dalla sottoscritta.» Mi guarda famelico e con ilarità mi pizzica una guancia baciandomi la punta del naso. «Quanto vorrei non andarmene e rimanere qui con te, ma purtroppo devo provare e non posso farlo.» Sbuffa esasperato. «A dopo, mia piccola tentatrice.» mi saluta rassegnato. «Chad?» Lo richiamo prima di vedermelo sparire dietro quella maledetta porta. «Mh?» Dice lui voltandosi verso me. «Ti amo.» Gli dico senza trattenermi. Mi sorride e con i suoi occhi ardenti fa scivolare quelle parole che inizio così tanto ad adorare nel sentirle pronunciate dalla sua bocca. «Anche io ti amo.» E mostrandomi per l'ultima volta le sue spalle possenti se ne va via, lasciandomi li da sola. Sprofondo nuovamente sui cuscini e agito le gambe sotto il lenzuolo che mi copre malamente. Soffocando piccoli urletti di felicità che non resistono nel non venir fuori.
Spero per me che non mi abbia sentito, ma infondo, chi se ne importa!
Sono davvero e irrimediabilmente innamorata di lui. Per la prima volta in vita mia conosco la gioia di essere ricambiata sentimentalmente e questa dannata felicità che mi travolge da capo a piedi, vorrei urlarla al mondo intero.
Ti amo. Ti amo. Ti amo. Le sue parole risuonano nella mia mente come una dolce litania. Mi tocco il bracciale che ho al polso e non smetto nemmeno per un attimo di sorridere, quando poi mi distraggo improvvisamente, notando quella piccola incisione all'interno, presente sul ciondolo che leggo a cuore aperto.
"Kiss me, and you may see stars. Love me, and I will give them you."
"Baciami e potresti vedere le stelle. Amami e io te le darò."
Il pendente è a forma di cuore e riporta tutti i "Ti amo" che non ci siamo mai detti, gli stessi che abbiamo taciuto fino a ieri sera, scritti in tutte le lingue del mondo... perché infondo, se cerchi l'amore lui non si fa trovare, ma nonostante il controsenso essa è ovunque, e te ne accorgi, riscoprendolo negli stessi uomini o donne, che non avresti mai immaginato di frequentare.
Chad è l'altra metà del mio cuore. La mia anima gemella. Il filo rosso del mio destino...
Ah! Basta devo farmi venire in mente qualcosa da fare per distrarmi... Non posso pensare a lui. A tutta quell'anima passionale che insiste nel metterci quando mi possiede col suo corpo, dandomi tutto se stesso. Le sue labbra che mi baciano e le sue mani adoranti su di me.
Inizio pian piano ad eccitarmi pensandolo sopra di me che m'invade ad ogni stoccata. Le guance mi diventano rosee per il totale imbarazzo, poi non potendolo avere come lo desidero, scuoto il capo cercando di pensare a qualcos'altro...
Ma certo! Il regalo! E concentrandomi su ciò che ho nascosto sotto al letto mi sporgo a testa in giù, stendo le braccia e tiro fuori l'enorme pacchetto regalo di Sasha.
"Chissà cosa ci sarà dentro..." Mi chiedo ancora prima di aprirlo. Con le gambe incrociate inizio a scartare la carta e tirar fuori il suo contenuto.
Ma che... diavolo?
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L'Angolo dell'Autrice:
Lettori miei, mi sa che sto diventando troppo sdolcinata con tutti questi pensieri e tutte quelle frasi dei Baci Perugina *guarda che tra un po' mi assumeranno alla fabbrica per scriverle di mio pugno... 😂*, voi che ne dite, mi sto lanciando troppo sul piano sentimentale di entrambi? Lo so che ci voleva però, vi sembrano ancora loro oppure no? Ammetto che questo è uno dei miei altri, altri lati... 😂. Comunque, non l'ho scritto ma si è capito che Helena non vuole essere il suo piccolo amore ma una voragine di emozioni dentro al suo cuore? Forse aggiungerò o toglierò, anche se mi è sembrata tanto ovvia da non inserirla...
Ed eccoci qui, a questo meraviglioso risveglio dopo la tempesta personale di Helena, ed io come sempre, vi auguro una Buona Lettura. Ci vediamo al prossimo capitolo!
Un abbraccio.
P.S.: La frase incisa del bracciale non è mia. L'ho presa da un'altra parte... sapete quella nota marca di braccialetti abbordabili come prezzo? Bene perché è quella e non posso citare la marca *per non far pubblicità*, posso solo dirvi che la frase proviene da li, mentre il braccialetto l'ho creato da me ed ovviamente è costoso e d'oro bianco, *non un braccialetto qualsiasi*. L'idea di cercarla in quel catalogo mi è venuta così, ne volevo una carina e significativa e questa, mi è sembrata l'ideale... visto che si sono conosciuti alla A Stars (che poi, un giorno se non mi dimentico di farlo vi spiegherò per bene) 😉.
