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«Cher tra poco arriverà Toni, l'ho invitata a pranzo, spero non ti dispiaccia» affermò il fratello, seduto di fronte a lei che la osservava mentre consumava la sua colazione

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«Cher tra poco arriverà Toni, l'ho invitata a pranzo, spero non ti dispiaccia» affermò il fratello, seduto di fronte a lei che la osservava mentre consumava la sua colazione.
«c-cosa?» domandò con stupore, strozzandosi quasi con il latte.

La rossa aveva una cotta da diverso tempo per l'amica di Jason, ed ogni volta che era in sua compagnia tendeva ad arrossire per ogni piccola cosa, sentendosi profondamente in imbarazzo.

Non aveva ancora raccontato nulla al fratello, poiché aveva paura che avesse potuto dirlo alla Serpent.

«Aveva bisogno di distrarsi, ormai la conosci la sua situazione a casa, non pensavo che potesse darti fastidio la sua presenza» disse il rosso, assumendo un espressione dispiaciuta, credendo di aver fatto innervosire la sorella.

« J.J. non c'è assolutamente nessun problema, non mi da fastidio la sua presenza, lo sai che l'adoro» rispose con un sorriso, afferrandogli la mano, guardandolo attentamente negli occhi, cercando di convincerlo della sua risposta.

« Grazie per capire la situazione, sei la migliore » disse con un sorriso, alzandosi dalla sedia per andarla ad abbracciare, facendola ridacchiare, non aspettandosi questa reazione.

« Non è che per caso ti piace ?» domandò divertita dalla situazione, sapendo che il fratello fosse fidanzato, e che la Serpent avesse preferenze verso le ragazze.

« Ma smettilaa, sai che sono innamorato solo ed esclusivamente di Heater, e poi credo che a Toni piaccia già qualcuno, anche se non vuole dirmi chi» affermò cantilenando le prime parole, spingendo la rossa scherzosamente, mentre si irrigidiva sotto al suo tocco dopo aver realizzato quello che le aveva detto.

Sentì il suo cuore sprofondare completamente, e in un attimo ogni minima speranza che si era creata in lei venne completamente buttata nel cesso, ma alla fine cosa si aspettava? Era semplicemente la stupida sorella del suo migliore amico per lei, e non l'avrebbe sicuramente mai vista in un altro modo.

« Vado a vestirmi, non vorrei farmi ritrovare in pigiama» disse ridendo, dato che indossava un pigiama rosa, ricamato con dei disegnini.

Diede un bacio sulla guancia a Jason, e successivamente salì al piano di sopra, chiudendosi nella sua stanza, entrando nel bagno che era incorporato alla camera.

Si fece una doccia veloce, solo per il bisogno di rilassarsi, senza bagnare i capelli, finendo in breve tempo, indossando poi dei pantaloncini neri corti, e una felpa rossa oversize, raccogliendo i suoi capelli in una crocchia abbastanza ordinata, lasciando ricadere sul suo viso due ciocche laterali.

Evitò di usare il trucco, perché dato che era a casa i due ragazzi si sarebbero potuti insospettire per il suo look.

Chiuse la porta e tornò al piano inferiore, venendo invasa immediatamente dal profumo familiare della ragazza di cui era fortuitamente innamorata, sorrise istintivamente, senza riuscire a trattenersi mentre il suo cuore iniziò a battere fortemente.

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