tw: anoressia
Era da circa un mese ormai che la rossa mangiava a stento, indossando degli abiti eccessivamente larghi per evitare che si potesse notare la sua ingerente perdita di peso.
Proprio per lo stesso motivo aveva completamente evitato in ogni modo di avere qualsiasi tipo di rapporto con la sua ragazza, o di farsi vedere anche semplicemente in biancheria intima, non volendo che si preoccupasse; ma era giunta alla conclusione che non ce la faceva più.
Aveva avuto sempre un'autostima elevata, ma da quando la madre era tornata a casa due mesi prima, il mondo le era crollato a dosso.
Non c'era un giorno in cui quella donna le desse pace, standole tutto il tempo con il fiato sul collo, usando parole non adeguate che avevano completamente distrutto il suo ego.
Jason era l'unica persona che sapeva ciò che stava accadendo alla sorella, poiché osservava la situazione ogni giorno con i suoi occhi, cercando di proteggerla, senza ottenere grandi risultati, dato che Cheryl ormai era completamente distrutta moralmente.
Le aveva promesso che non avrebbe raccontato nulla a nessuno, ma da qualche settimana stava ragionando sul fatto di riferirlo a Toni, sapendo che impatto avesse su di lei.
Aveva provato in tutti i modi a farle mangiare qualcosa, portandola anche minimo due volte a settimana a cena fuori, ma non c'era verso; Cheryl sembrava non voler ingerire nulla, e questo lo preoccupava enormemente.
D'altro canto, Toni aveva intuito che c'era qualcosa che non andava nella sua ragazza, ma non voleva metterle nessun tipo di pressione, aspettando che fosse lei a riferirglielo di sua spontanea volontà, ma più tempo passava senza venirne a conoscenza più si agitava.
Era molto preoccupata della riservatezza che la rossa, nell'ultimo periodo, nutriva nei suoi confronti; stavano insieme da più di un anno e avevano sempre condiviso tutto, e proprio per questo motivo non riusciva a capire cosa stesse accadendo.
Ogni tanto si ritrovava a pensare che la motivazione che induceva Cheryl a comportarsi in quel modo, fosse il fatto che non provasse più gli stessi sentimenti per lei, ma finiva per eliminare completamente quella possibile giustificazione dopo pochi istanti, dato che bastava semplicemente guardare il modo in cui la osservava per comprendere che era profondamente innamorata di lei.
«Ehi piccola» affermò proprio quest'ultima, appoggiandosi con la schiena contro agli armadietti accanto all'anta aperta di quello della sua ragazza.
«Ciao TT» rispose prontamente la rossa, dopo aver messo a posto i diversi libri, per poi dedicarle la sua completa attenzione.
«Mi sei mancata» affermò la più bassa con un grande sorriso, avvicinandosi a lei, cingendole la vita con entrambe le braccia facendo combaciare i loro corpi, in modo che le loro bocche si trovassero a pochi millimetri di distanza.
«Anche tu» mormorò Cheryl, con un grande sorriso, sentendo tutto il dolore svanire dal suo corpo, non appena Toni catturò le sue labbra in un bacio dolce e delicato, che la trasportò completamente su un altro pianeta, priva di qualsiasi tipo di preoccupazione.
Si sentiva sempre così quando la baciava, come se fosse ad un passo dal riuscire a toccare le stelle, e non voleva che quella sensazione finisse, per nulla al mondo.
«Come stai?» Le chiese non appena si tirò indietro, strofinando il proprio naso contro il suo, preoccupandosi leggermente quando la sentì irrigidirsi tra le sue braccia.
«Bene, molto bene» rispose la rossa, con tono completamente insicuro, come se stesse cercando di auto convincersi di ciò che aveva appena detto, forzando un piccolo sorriso, che Toni comprese essere completamente falso.
