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«TT?» domandò abbastanza confusa, corrugando la fronte, guardandola con un piccolo sorrisetto. «Si, sarà il tuo soprannome, che ti piaccia o no.» Ribatté.
«Lo adoro.» Contestò, baciandola nuovamente, sollevandosi successivamente dal suo corpo, rialzandosi in piedi, afferrandole la mano per aiutarla a fare lo stesso, tirandola contro di sé, circondandole la vita con entrambe le braccia, lasciando scivolare una mano sul suo fondoschiena facendo entrare in contatto le loro lingue che presero a danzare voracemente.
«Grande Topaz.» Affermò Reggie, portandosi due dita alla bocca per fischiare, facendo sorridere le ragazze contro le labbra dell'altra, decidendo comunque di non separarsi, continuando a baciarsi.
«Toni, mia cugina mi serve intera.» Esclamò Betty, facendole scoppiare a ridere, finendo per girarsi nella sua direzione. «Tranquilla Cooper, è in buone mani» Affermò con aria maliziosa, inarcando un sopracciglio. «Farò finta di non aver sentito.» Ribatté divertita, scuotendo il capo, alternando lo sguardo tra le due con un grande sorriso, felice di vedere la rossa così contenta dopo svariati tempo.
«Ti va di andarti a sdraiare un po' sul lettino?» Domandò la più bassa, rivolgendosi alla ragazza che aveva ancora tra le braccia, che le sorrise dolcemente per poi annuire.
Si misero sulla sdraio l'una abbracciata all'altra, lasciando che Cheryl stringesse la vita di Toni, mentre quest'ultima le circondò il collo con un braccio, tenendola stretta contro di sé, accarezzandole contemporaneamente la guancia.
«Che c'è» Sussurrò la rossa, guardandola teneramente con un occhio socchiuso per via del sole. «Nulla, sei bellissima.» Ribatté con voce roca, facendo scorrere un dito sul suo labbro, sorridendo non appena la vide arrossire e accoccolarsi contro l'incavo del suo collo per nascondersi. «Cosa c'è? Ti vergogni?» Aggiunse ridacchiando, lenendole delicatamente la schiena, alternando quel movimento con dei confortanti grattini, riempiendole la pelle di uno strato di brividi.
«Sono contenta di essere qui.» Mormorò Cheryl , lasciandole un bacio umido sulla mandibola. «Anche io.» Ribatté, appoggiando il capo sul suo, giusto per avere ancora più contatto di prima.
«Sarò una semplice cotta estiva?» Domandò la Blossom qualche istante più tardi, alzando il viso per poterla guardare negli occhi. «Spero che sarai molto di più.» Contestò baciandole la fronte.
«Hai sempre avuto delle storielle di poco conto in questi camping?» Le chiese curiosamente, sentendo una strana sensazione allo stomaco. «No, sono una ragazza che viene conquistata difficilmente.» Confessò, stringendosi nelle spalle.
«Io ci ho messo meno di ventiquattro ore.» La sfotté. «Lo so, ma con te è diverso. So che sembra impossibile dato che ci siamo appena conosciute, ma ho compreso da subito che eri speciale.» Affermò, guardandola amorevolmente.
«E da cosa l'hai dedotto?» «Dai tuoi occhi?» Ammise «Dai miei occhi?» Domandò confusa, corrugando la fronte.
«Si, è evidente che hai un mondo dentro, al quale nessuno si è mai dedicato.» Esclamò, attorcigliando una ciocca dei suoi capelli intorno al proprio dito, fermando le sue azioni non appena Cheryl si posizionò a cavalcioni sulle sue gambe, sistemando le mani sulla base del collo, unendo dolcemente le loro labbra, sentendo di aver bisogno di quel semplice tocco per riuscire a respirare.
