Dopo il liceo, Cheryl aveva deciso di intraprendere un percorso diverso da quello dei suoi amici, dedicandosi completamente alla sua più grande passione,ovvero il pattinaggio sul ghiaccio.
Con la propria determinazione e forza di volontà era diventata la sportiva più famosa in tutta l'America, amata non solo per il suo talento ma anche per il modo che aveva di relazionarsi con le persone che l'ammiravano.
I genitori non avevano mai accettato l'idea che la propria figlia intraprendesse quella carriera, ma per sua fortuna Cheryl aveva trovato tutto il sostegno, che le era mancato negli anni, nella sua attuale fidanzata, Toni Topaz, la quale aveva conosciuto sul posto di lavoro.
Flashback.
«Nicky la coreografia che hai creato è veramente spaziale!» Esclamò la rossa, rivolgendosi ad una delle sue compagne di squadra, subito dopo aver guardato il video che le era stato mostrato.
«Grazie mille Cher, non vedo l'ora di vedere la tua.» Ribatté la mora, accarezzandole lentamente la schiena, prima di prendere il borsone d'allenamento e caricarselo sulla spalla.
«Ci vediamo domani.» Aggiunse con un caloroso sorriso, dandole un casto bacio sulla guancia, abbandonando successivamente gli spogliatoi, lasciandola completamente da sola.
A breve avrebbe dovuto tenere una delle gare più importanti di tutto lo stato, ma il fatto di non avere nessuno disposto ad assistere alla sua esibizione la demoralizzava eccessivamente.
Sospirò pesantemente, abbandonando la stanza subito dopo aver spento le luci, estraendo il telefono dalla tasca, camminando a testa bassa mentre controllava le notifiche, fin quando non andò a sbattere contro qualcuno, rialzando immediatamente gli occhi non appena sentì un tonfo.
«Oddio scusami.» Disse mortificata, inginocchiandosi per terra per aiutare una ragazza a raccogliere le fotografie che erano finite al suolo a causa sua.
«Tranquilla, non preoccuparti.» Mormorò l'altra in risposta, sorridendole genuinamente.
«Oggi sono veramente sbadata, non so dove ho la testa.» Ribatté la rossa con ironia, scuotendo il capo leggermente divertita, fermando i propri movimenti non appena i suoi occhi si stabilirono su delle immagini che la ritraevano in diverse pose durante le prove.
«Può capitare a tutti, non c'è bisogno di essere dispiaciute.» Disse dolcemente la più bassa, rialzandosi, guardandola abbastanza confusa nell'esatto momento in cui si accorse dato che non stava più muovendo un muscolo.
«Le hai fatte tu queste foto?» Domandò Cheryl riprendendosi dallo stato di trance in cui si trovava, rimettendosi in piedi.
«Si, sono la nuova fotografa» Ribatté.
«Sono veramente bellissime.» Mormorò senza riuscire a staccare lo sguardo da quei fogli di carta.
«Grazie mille, ma diciamo che il novanta percento della qualità è dato dal tuo talento e dalla tua bellezza.» Contestò, guardandola attentamente, osservando ogni più piccolo particolare, partendo dalla sua pelle estremamente chiara, arrivando ai capelli rossi che avevano attirato la sua attenzione fin dal primo momento.
«Ti ringrazio.» Ribatté la più alta, rivolgendole un tenero sorriso.
«Comunque piacere, Cheryl Blossom.» Aggiunse allungando una mano nella sua direzione, lasciando che l'afferrasse delicatamente.
«Io sono Antoinette Topaz, ma puoi chiamami Toni» Rispose.
«Sarai presente ad ogni allenamento e ad ogni gara d'ora in poi?» Le domandò con un velo di speranza, l'aveva appena conosciuta, quello era vero, ma i suoi occhioni marroni in cui non aveva fatto altro che perdersi dal primo istante in cui si erano posati sui propri, le avevano già fatto perdere la testa.
