«Piccola hai voglia di fare qualcosa questa sera? Potrei portarti a cena fuori, a fare un giro in moto o ovunque tu voglia?» Propose Toni, stesa su un fianco mentre osservava la sua ragazza.
«TT io...»
«Cosa?» Domandò dolcemente corrugando la fronte, portando una mano sulla sua gota per accarezzarla delicatamente.
«Devo uscire con Rachel» Mormorò sentendo un profondo senso di colpa invaderle lo stomaco, sapendo quanto l'altra fosse gelosa.
«Dimmi che stai scherzando» affermò infatti, indurendo la mascella, non riuscendo a credere a ciò che le era appena stato riferito.
«No.» Sussurrò abbassando lo sguardo, facendo annuire la Serpent che si alzò velocemente dal letto.
«Quella stronza non fa altro che provarci con te, e tu che fai? Ci esci insieme, davvero Cheryl?» Sbottò furiosa, prendendo la propria giacca dalla sedia dove l'aveva appoggiata precedentemente, infilandola con attenzione, ponendo il telefono nella tasca dei jeans, pronta ad andarsene.
«Sai che amo solo te.» Ribatté tristemente, posizionandosi davanti al suo corpo afferrandole la mano per accarezzarle il dorso, trattenendosi dallo scoppiare a piangere non appena Toni sciolse la sua presa.
«Però preferisci uscire con lei piuttosto che stare con me.» Contestò, scuotendo amaramente il capo.
«Devi smetterla di comportarti così! Cerca di mettere da parte la gelosia ogni tanto.» Affermò la rossa, guardandola con occhi da cucciola, pregandola con lo sguardo di restare con lei.
«Sono fatta così se non ti vado bene puoi benissimo lasciarmi, ci sarà sicuramente Rachel a consolarti.» Ammise, aprendo la porta cercando di attraversarla ma venne prontamente fermata da una salda presa sul polso, che la portò a girarsi.
«Cosa vuoi?» Chiese acida.
«Dove vai?» Mormorò.
«Dai Serpent, magari loro gradiranno la mia presenza.» Puntualizzò freddamente, liberandosi dalla sua stretta, scendendo velocemente le scale, uscendo dall'abitazione, salendo sulla moto per sfrecciare verso il South Side, lasciando la sua ragazza da sola con il cuore spezzato.
Non era la prima volta che accadeva un evento del genere, dato che Toni si ingelosiva anche per le minime cose, avendo il timore che qualcuno potesse portarle via la persona che amava, l'unica che era riuscita a tenerla in vita per davvero.
Cheryl provava a sedare quelle crisi con tutte le sue forze ma finiva ogni volta per rimanere ferita, dato che in quelle situazioni Toni spegneva completamente il cervello, smettendo di ragionare lucidamente.
Le piaceva la sua gelosia, le faceva capire quanto tenesse a lei, ma alcune volte era esagerata e finiva solamente per farle litigare anche a causa di questioni prive di qualsiasi tipo di valore.
Si buttò sul letto, stringendosi un cuscino al petto, cercando di soffocare i singhiozzi non volendo che sua nonna potesse sentirla dalla camera accanto, finendo per addormentarsi qualche minuto più tardi.
«Topaz cosa ci fai qui?» Domandò Sweet Pea dopo averla vista entrare nel Withe Wirm.
«Che domanda è?» Disse infastidita.
«Non dovresti essere con Cheryl?» Chiese inarcando un sopracciglio abbastanza confuso.
«Preferisco non parlare di lei, grazie.» Contestò serrando le mani a pugno, cercando di contenere il dolore.
«Questa affermazione non allude a nulla di buono.»Disse estremamente preoccupato.
«Wow vedo che allora qualcosa ancora funziona in quella testa.» Affermò sarcastica, sorridendo amaramente.
«Vedi di calmarti.» Ribatté infastidito dal suo comportamento.
«Scusa, non volevo risponderti così.» Mormorò dispiaciuta, cominciando a giocare con gli anelli che aveva alle dita.
«Quindi? Vuoi dirmi cosa è successo?» Domandò corrugando la fronte.
«Ha un fantastico appuntamento con quella stronza riccia.» Affermò, mordicchiandosi il labbro inferiore.
«T, sono amiche, lo sai.» Sospirò, cercando di farla ragionare.
«Non dal momento che Rachel ci prova tutto il tempo con lei.» Sbottò.
