«Oggi andiamo a scuola insieme?» Domandò Sweet Pea, il migliore amico di Toni fin dagli anni dell'asilo, scorrendo i diversi canali della TV, mentre aspettava che l'amica finisse di prepararsi.
«No Pea, devo passare a prendere Cheryl.» Rispose semplicemente, uscendo dal bagno per sistemarsi i capelli, guardandosi attraverso l'esorbitante specchio che occupava gran parte della parete del salotto.
«Quindi le cose tra di voi iniziano a diventare serie.» Ammiccò il moro, con sguardo malizioso.
«Smettila di fare l'idiota, è la mia migliore amica, e lo sai» sbuffò, alzando gli occhi al cielo, prendendo posto accanto a lui giusto per infilarsi le scarpe.
«Se è davvero così allora perché ti agiti tanto?» Le domandò in maniera provocatoria, spingendola leggermente con una spallata.
«Perché sono stanca del fatto che crediate tutti che proviamo qualcosa per l'altra, solo perché io sono bisex e lei è lesbica. È una cosa davvero stupida, come voi etero avete i vostri gusti, anche noi abbiamo i nostri. Non vuol dire che se sia a lei che a me piacciono le ragazze, allora andiamo a presso a tutte; abbiamo delle categorie specifiche, e nessuna delle due rientra in quella dell'altra.» Rispose duramente, sentendo un gran fastidio diramarsi all'interno del suo stomaco.
«Va bene, va bene, non arrabbiarti.» affermò quasi stranito dal suo comportamento , alzando le mani in aria in segno di resa.
«Senti, mi dispiace. Quest'argomento mi agita parecchio» confessò la Serpent, portandosi entrambe le mani sul viso.
«E posso sapere il motivo?» Le chiese con dolcezza, accarezzandole delicatamente la schiena coperta dal tessuto sottile della camicia a quadri che indossava.
«Cerco di convincermi che non mi piaccia, e di farlo credere anche a gli altri, ma ogni volta che penso a lei, il battito del mio cuore inizia ad accelerare a dismisura, mentre le farfalle cominciano a svolazzare nel mio stomaco. La guardo, e capisco che non troverò mai qualcuno bello come lei, ma non mi riferisco solo alla parte estetica, no, intendo proprio il carattere, il suo modo di trattarmi, di farsi vedere forte con tutti, per poi liberare le debolezze in mia presenza.» buttò fuori, arrossendo visibilmente, mentre un grande sorriso si fece spazio sul suo volto.
«Cavolo Topaz, lei non ti piace, tu ne sei proprio innamorata!» esclamò entusiasta Sweet Pea, facendola vergognare ancora di più.
«Sta zitto» ridacchiò spintonandolo, per poi nascondere la testa nell'incavo del suo collo.
«Quando hai intenzione di dirle quello che provi?» le domandò incuriosito, accarezzandole i capelli, sentendola successivamente irriggidirsi sotto il suo tocco.
«Cosa? Sei pazzo? Non le dirò proprio nulla!» sbottò, separandosi dalla sua presa, guardandolo con occhi sbarrati.
«Ma perché ? È una cosa bella Toni! Non puoi tenerle nascosta una cosa del genere.» Rispose, cercando di convincerla.
«Non voglio pedrerla, se le dico che mi piace rovinerò sicuramente la nostra amicizia. Non so come farei senza di lei.» affermò, alzandosi velocemente dal divano sistemando qualche oggetto sul bancone della cucina, giusto per distrarsi leggermente.
«Ma quale amicizia Toni? Ma non ti rendi conto che quella ragazza ti sbava letteralmente dietro? » chiese alzando il tono della voce.
«Si, certo come no» rispose con sarcasmo, dirigendosi nella sua stanza per prendere lo zaino, posizionandolo sulla sua spalla.
«Dove vai?» Domandò l'amico, osservandola attentamente.
«A prendere Cheryl» disse secca, senza nessuna emozione nel tono della voce che usò.
