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«Qualcuno mi sembra infastidito dalla nuova arrivata.» Mormorò la corvina, ridendo sottecchi, dato che Cheryl la stava guardando male.

«Semplicemente non mi sembra una persona a posto.» Contestò, incrociando le braccia al petto, alternando lo sguardo tra le due.
«E da cosa lo deduci scusa? Non è che se fuma e indossa una giacca di pelle allora è una scappata di casa.» Ridacchiò.

«Ha un atteggiamento strano» Contestò stringendosi nelle spalle.
«O forse sei semplicemente infastidita dal fatto che non sia ancora caduta ai tuoi piedi.» La sfotté.

«Sicuramente Veronica, sicuramente.» Sbuffò, alzando gli occhi al cielo.
«Andiamo, non puoi negare che sia una ragazza veramente sexy» Mormorò mordendosi il labbro inferiore.
«Se pensi questo allora perché non le chiedi di uscire?» Domandò in risposta, corrugando la fronte, nonostante sentì un forte fastidio svilupparsi nel suo stomaco.

«Prima cosa, perché vedo bene insieme voi due, seconda cosa perché so che ne saresti gelosa e non mi parleresti per il resto della tua vita e terza, ti ricordo che sono fidanzata.» La sfotté, cercando di provocare una minima reazione in lei.
«Sei completamente fuori strada Lodge.» Rispose, portandosi una mano sulla fronte.

«Quindi tu vorresti dirmi che non ti verrebbe voglia di saltarle a dosso?» Le chiese provocatoria, assottigliando gli occhi ed incrociando le braccia contro il petto.
«No, Dio mio Ronnie, cos'è che non va in quella tua mente malata?» Affermò, lasciando che un leggero rossore si sviluppasse sulle sue guance.

«Sei arrossita!» Urlò, non riuscendo a trattenere un grande sorriso.
«Non è vero!» Ribatté, cercando di nascondere il viso.
«Oh si che lo è.» Contestò.
«Smettila.» Disse seriamente, indurendo la mascella.
«Solo se ammetti di aver pensato ad una presunta relazione con lei.» Ammiccò.

«Sai essere veramente irritante alle volte.» Sbottò.
«È un talento naturale» Ribatté, stringendosi nelle spalle.
«Comunque non hai ancora risposto alla mia domanda.» Aggiunse, dandole una debole spinta.
«E non lo farò.» Confessò.
«Va bene Bombshell, ma ricorda che chi tace acconsente.» Disse provocatoria.

«A volte mi chiedo perché sia ancora tua amica.» Sbuffò
«Perché sono fantastica, e lo sai anche tu.»

«Se fantastica sta per cagacazzi, allora si sei fantastica.» Mormorò.
«Se "non mi piace Toni" sta per me la porterei a letto in questo preciso momento, allora si non ti piace Toni.» Ribatté, usando le sua stessa moneta.

«Ma perché non vai da Reggie, invece di rompere le palle a me?» Domandò infastidita.
«Oggi non viene a scuola, sta sera ha un incontro di pugilato e deve allenarsi.» Ribatté.

«Suppongo che lo andrai a vedere.»
«Ovviamente, dovrò pure fare il tifo per il mio ragazzo, no?»

«Okay, quindi immagino che la nostra uscita sia rimandata.»
«Cazzo è vero dovevamo andare a cena fuori, mi ero dimenticata» Affermò portandosi una mano sulla bocca.

«Fantastico.» Affermò sorridendo amaramente.
«Puoi sempre venire con me, se hai voglia.» Le propose.

«Okay»
«Perfetto, ti passo a prendere per le otto.»

«Va bene, ora però credo che dovremo entrare, sai vorrei evitare di arrivare tardi in classe e beccarci l'ennesimo richiamo del mese.» Disse sinceramente.
«Hai ragione.» Ridacchiò, iniziando a camminare, fin quando la rossa non si scontrò con qualcuno.

Choni one shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora